In Francia si fermano i liberi professionisti
Ad incrociare le braccia medici, farmacisti, dentisti e notai
Non sembra fermarsi l’aria di mobilitazione che si vive in questi giorni in Francia,.
Dopo lo sciopero record durato 14 giorni dei piloti dell’Air France, anche altre categorie hanno deciso di incrociare le braccia in risposta ai progetti di riforma del governo.
Sono medici, farmacisti, dentisti e notai. Una mobilitazione lanciata dall'Unione nazionale delle professioni liberali (UNPL), e che, avvertono i promotori della 'Giornata senza professioni liberali' costituisce solo l’inizio.
Dal Governo il ministro dell'Economia, Emmanuel Macron, promette la concertazione.