Novità per l'EDILIZIA nel decreto sulla PA approvato dalla Camera
La Camera approva il decreto sulle P.A.: novità per l' EDILIZIA
La Camera ha approvato con 286 voti favorevoli il decreto legge di riforma della Pubblica amministrazione (Dl 90/2014), che passa ora all'esame del Senato.
Il documento - che esce in molte parti e significativamente modificato - contiene numerose norme in materia di edilizia tra cui :
- l'incorporazione dell'Autorità di vigilanza nell’Autorità nazionale anticorruzione (Anac) di Raffaele Cantone,
- il rafforzamento dei poteri anti-corruzione della stessa Anac (commissarimento cantieri, vigilanza sulle varianti),
- il rinvio dell'obbligo degli appalti aggregati nei Comuni non capoluogo (1° gennaio 2015 per i servizi, 1° luglio 2015 per i lavori),
- le white list obbligatorie per le categorie a rischio di infiltrazione (forniture di mezzi e materiali sui cantieri),
- il sistema di tracciamento obbligatorio per i pagamenti nelle grandi opere,
- i tempi più rapidi dei giudizi amministrativi in materia di appalti e il freno alle "liti temerarie”.
Il provvedimento va convertito in legge entro il 23 agosto e a questo punto non dovrebbe subire ulteriori modifiche nel passaggio al Senato.
Il provvedimento contiene varie misure, oltre a quelle citate, riguardanti l'organizzazione della pubblica amministrazione, interventi urgenti in materia di semplificazione, norme in materia di giustizia, nella direzione di uno snellimento del processo amministrativo e dell'attuazione del processo civile telematico.
Link altesto decreto: http://www.camera.it/_dati/leg17/lavori/stampati/pdf/17PDL0024030.pdf