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Ordine Architetti Roma istituisce OSSERVATORIO x controllare operato INARCASSA

L'Ordine degli Architetti P.P.C. di Roma e Provincia, in sinergia con gli altri Ordini territoriali si impegna a istituire un Osservatorio autonomo mirato a verificare la sostenibilità del Regolamento di Previdenza 2012 al fine di perseguire gli obiettivi del presente documento.

Azioni dell'Ordine degli Architetti PPC di Roma e provincia su INARCASSA

Sul sito del L'Ordine degli Architetti P.P.C. di Roma e Provincia, una notizia bomba che sicuramente avrà effetti anche su altri ordini provinciali e probabilmente anche sugli ingegneri: a seguito dell'incontro con gli altri Ordini degli Architetti P.P.C. d'Italia riuniti a Roma il 15-09-2014, l'Ordine ha approvato un documento in cui sostanzialmente si va a creare un osservatorio che controlli l'operato di INARCASSA.

Il documento, in una forma ovviamente politica, evidenzia alcune critiche alla gestione attuale: in particolare si pone attenzione al tema della trasparenza "una gestione trasparente e democratica, coerente a quanto stabilito dalle leggi nazionali che regolano tale obbligo per le pubbliche amministrazioni, così come previsto dallo Statuto di Inarcassa". Avendola infatti posta tra gli obiettivi, si vuole sottolineare come dalla direzione dell'ente e dai delegati territoriali non arrivino sufficienti informazioni.

 

Riportiamo per esteso il documento: 


 

Premessa.

L'Ordine degli Architetti P.P.C. di Roma e Provincia:

1) Riconosce la previdenza come fattore fondamentale per la coesione sociale della categoria degli architetti e quindi di tutela della professione;

 2) Assume un ruolo attivo e propositivo al fine di agevolare il raccordo fra gli Iscritti e Inarcassa;

 3) Si impegna a realizzare una rete sinergica fra il sistema Ordinistico ed Inarcassa, nel rispetto delle corrispondenti autonomie, finalizzata al sostegno strutturale e allo sviluppo della professione.

 

Principi.

Ogni obiettivo e conseguente azione dovrà rispettare i seguenti principi:

 1)       Il diritto a un trattamento previdenziale equo (fra generazioni, redditi, generi e oneri richiesti), adeguato, degno e sostenibile, secondo principi proporzionali e solidaristici;

 2)       Il diritto alla partecipazione democratica attraverso l'accessibilità agli atti, intesa come trasparenza, pubblicità e facilitazione alla comprensione degli stessi, e alla rappresentanza attraverso dinamiche di ascolto e dialogo con gli Iscritti, alternanza di governo e rispetto del mandato ricevuto.

Obiettivi.

Prendendo atto della necessità di coinvolgere gli organi direttivi e rappresentativi di Inarcassa, gli Iscritti, tutti gli Ordini territoriali degli Architetti e degli Ingegneri, si intende intraprendere un dialogo mirato ad ottenere impegni e proposte concrete volti a:

  • una riforma del Regolamento di Previdenza del 2012, nel senso di un'effettiva equità delle prestazioni, dignità di vita dei professionisti e sostenibilità della cassa;
  • una gestione del patrimonio formulata secondo parametri certi e condivisi, per la quale gli organi direttivi siano chiamati a rispondere in rapporto alle proprie responsabilità;
  • una gestione trasparente e democratica, coerente a quanto stabilito dalle leggi nazionali che regolano tale obbligo per le pubbliche amministrazioni, così come previsto dallo Statuto di Inarcassa, impegnandosi, nel contempo, a rimuovere ogni eventuale ostacolo alla sua completa attuazione;
  • una gestione coerente agli scopi statutari e alle finalità previdenziali e assistenziali della Cassa, a cui siano subordinate politiche di sostegno strutturale al lavoro professionale di architetti e ingegneri attuate in sinergia con gli Iscritti anche attraverso il raccordo operato dagli Ordini professionali.

Linee di azione.

L'Ordine degli Architetti P.P.C. di Roma e Provincia, in sinergia con gli altri Ordini territoriali:

  • in vista delle elezioni per il rinnovo del Comitato Nazionale dei Delegati, promuove azioni di coinvolgimento e ascolto degli Iscritti e delle associazioni di Iscritti, col fine di implementare proposte condivise rispondenti ai principi e agli obiettivi di cui sopra e sostenere tale programma;
  • a seguito dell'insediamento del CND, monitora l'attuazione del programma e promuove il dialogo, l'informazione e l'ascolto tra i Delegati eletti e gli Iscritti;
  • istituisce una rete interordinistica finalizzata alla promozione coordinata delle azioni sopraelencate, al dialogo, allo scambio di informazioni, alla diffusione di pratiche virtuose finalizzate al coinvolgimento degli Iscritti e al raccordo con gli ordini territoriali degli Ingegneri e con gli organi direttivi e rappresentativi della Cassa;
  • si impegna a istituire un Osservatorio autonomo mirato a verificare la sostenibilità del Regolamento di Previdenza 2012 al fine di perseguire gli obiettivi del presente documento.