Data Pubblicazione:

GARE DI INGEGNERIA: positivo il bilancio del 2014

segno positivo per le gare pubbliche di ingegneria e architettura, dai dati dati dell’Osservatorio OICE/Informatel

In 11 mesi, raggiunto +35,6% in valore rispetto all'analogo periodo del 2013 

A confermare il trend positivo degli ultimi tempi i dati dell’Osservatorio OICE/Informatel sulle gare pubbliche di ingegneria e architettura, diffusi lo scorso 16 dicembre, per il mese di NOVEMBRE.
Anche per questo mese il segno è positivo e col chiudersi dell’anno è possibile fare un bilancio dell'andamento dell’intero 2014 che segna, per i primi 11 mesi dell’anno un  +35,6% in valore rispetto all'analogo periodo del 2013
 
DATI DI NOVEMBRE. Focalizzando invece l’attenzione sul mese di novembre è stato rilevato che sono state 318 (di cui 35 sopra soglia) le gare emesse da stazioni appaltanti pubbliche per servizi di ingegneria e architettura per un importo di 58,4 milioni di euro (45,8 sopra soglia, 12,6 sotto soglia); rispetto al mese di novembre 2013 il numero delle gare cresce del 36,5% e il loro valore del 122,0% (+191,5% sopra soglia e +19,1% sotto soglia).
I mesi da gennaio a novembre del 2014 hanno, come detto sopra, segno ampiamente positivo: sono state bandite in totale 3.419 gare che, rispetto ai primi undici mesi del 2013, crescono dello 0,9% in numero (+9,3% sopra soglia e +0,1% sotto soglia) e raggiungono un valore complessivo di 477,2 milioni di euro, con un aumento sul 2013 del 35,6% (+49,2% sopra soglia e +9,6% sotto soglia).
  
UNO SGUARDO ALL’EUROPA: Nel mercato europeo dei servizi di ingegneria e architettura, per gare pubblicate nella gazzetta comunitaria, il numero delle gare italiane è passato dalle 291 dei primi undici mesi del 2013 alle 318 del 2014: +9,3%. Nell'insieme dei paesi dell'Unione Europea il numero dei bandi per servizi di ingegneria e architettura mostra nello stesso periodo un calo: -1,2%. Rispetto al totale delle gare pubblicate dai paesi europei il numero di quelle italiane rimane comunque molto modesto, solo il 2,4%. Si tratta di un dato di gran lunga inferiore rispetto a quello di paesi di paragonabile rilevanza economica: Francia 33,7%, Germania 18,2%, Polonia 8,5%, Svezia 5,3%, Gran Bretagna 4,9%.
L’andamento delle gare miste, cioè di progettazione e costruzione insieme (appalti integrati, project financing, concessioni di realizzazione e gestione), è in campo positivo: il valore messo in gara da gennaio a novembre del 2014 cresce infatti del 2,1% rispetto allo stesso periodo del 2013, il numero, al contrario, si riduce del 6,3%. Gli appalti integrati, considerati da soli, hanno un andamento opposto: crescono sia in numero, +11,6%, sia in valore, +26,0%. Il valore dei servizi di ingegneria e architettura compreso nei bandi per appalti integrati rilevati nel mese di novembre è stato di circa 16,2 milioni di euro.
 
A commento dei dati dell'Osservatorio, il presidente OICE Patrizia Lotti ha affermato che, al di là del consolidarsi del trend positivo per il quale non si può che esprimere soddisfazione, "occorre adesso procedere all'ammodernamento del quadro delle regole per le quali l'OICE ha da anni proposte che mirano a creare efficienza, produttività e crescita e che potrebbero ben essere accolte con il recepimento delle direttive europee. Tutto ciò dovrà avvenire ripartendo dalla centralità del progetto, o meglio dalla qualità del progetto e del progettista, cui dovrà accompagnarsi un contestuale reindirizzo delle funzioni della Pubblica Amministrazione sulle fasi di programmazione e controllo."