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Svolta l’annuale assemblea dell’Ente nazionale Conpaviper: il discorso del Presidente Bellometti

"Vogliamo un'Associazione più forte e rappresentantiva, che già dal 2016 parta con la diffusione sul territorio delle conoscenze raccolte negli ultimi documenti tecnici, e che sappia raccogliere tra i propri soci le migliori aziende del settore" Ecco uno stralcio del Discorso di Dario Bellometti, Presidente CONPAVIPER, nel corso dell'Assemblea Ordinaria del 28 giugno 2016..

"Vogliamo un'Associazione più forte e rappresentantiva, che già dal 2016 parta con la diffusione sul territorio delle conoscenze raccolte negli ultimi documenti tecnici, e che sappia raccogliere tra i propri soci le migliori aziende del settore"

Ecco uno stralcio del Discorso di Dario Bellometti, Presidente CONPAVIPER, nel corso dell'Assemblea Ordinaria del 28 giugno 2016:

“Cari Colleghi,
 Cari Soci,
ringrazio voi tutti di essere qui presenti per questa nostra ASSEMBLEA ANNUALE, con cui non solo andremo ad approvare il bilancio 2015, ma discuteremo del futuro della categoria e di come l’Associazione potrà dare un indirizzo e un sostegno per una qualificazione dell’intero settore.
Voglio evidenziarlo da subito, dovremo fare delle scelte forti, perché non possiamo pensare che il mercato cambi ed evolva nella direzione della valorizzazione delle competenze se non saremo noi, noi per primi, a fare delle scelte forti.
In questi ultimi 3 anni abbiamo lavorato con grande energia sui tre settori che rappresentiamo, con risultati concreti.
Nel settore dei pavimenti industriali abbiamo collaborato con le istituzioni, ottenendo dei risultati che mai un tempo ci saremmo mai aspettati di raggiungere.
La settimana scorsa sono state approvate in forma definitiva le ISTRUZIONI CNR per la PROGETTAZIONE e REALIZZAZIONE delle PAVIMENTAZIONI INDUSTRIALI.
Il documento era entrato in inchiesta pubblica circa due anni fa (dal 24/10/2014 al 22/04/2015) e CONPAVIPER aveva organizzato 3 eventi, di cui uno al SAIE, per presentare la bozza ai nostri soci e avviare una discussione sul testo, raccogliendo diverse proposte di modifica che sono state sottoposte con successo al CNR. Ora il documento è stato approvato, con alcune correzioni finali per quello che riguarda la progettazione strutturale. Abbiamo quindi finalmente un riferimento tecnico normativo in cui si riconosce che la pavimentazione industriale debba essere progettata da un professionista qualificato e debba essere seguita da una direzione lavori.
Un grande passo avanti nella direzione della qualificazione, in cui finalmente l’applicatore viene deresponsabilizzato per una serie di problematiche, che fino ad oggi cadevano invece sembre e solo sulla sua testa. Il documento finale sarà pubblicato a breve sul sito del CNR. Su questo punto un particolare ringraziamento ai prof. Marco Savoia, Giovanni Plizzari e Barbara Ferracuti, e al nostro direttore che ha creato le condizioni per la realizzazione del documento, e al Consigliere Gian Luigi Pirovano, che l’ha seguito per tutto il percorso – senza chiederci alcuna richiesta di rimborso – rappresentandoci nel confronto tecnico con la commissione.

La seconda notizia è sempre sul tema delle regole. Grazie alla nostra costante presenza nelle riunioni dell’Osservatorio del Calcestruzzo del Consiglio Superiore dei LLPP - assicurata dal sottoscritto e dal direttore - per la prima volta usciranno delle Linee Guida del Consiglio Superiore – il massimo organo italiano sulle norme strutturali – in cui si parlerà di Pavimentazioni Industriali.
Stanno infatti per essere pubblicate le LINEE GUIDA PER LA MESSA IN OPERA DEL CALCESTRUZZO STRUTTURALE dove all’interno è stato inserito un intero articolo dedicato al nostro settore: “Prescrizioni relative all’esecuzione di pavimentazioni in calcestruzzo”.
Permettetemi di leggere cosa è previsto che sia riportato nel progetto:
“Il progetto esecutivo dovrebbero contenere, in particolare, i seguenti documenti redatti in forma esaustiva:
•    relazione tecnica illustrativa;
•    relazione geotecnica inclusiva dei risultati delle prove preliminari;
•    relazione sulla qualità dei materiali;
•    relazione di calcolo;
•    specifiche tecniche (capitolato tecnico);
•    specifiche sulle modalità di getto;
•    specifiche sulle modalità di stagionatura e protezione del getto durante la fase esecutiva;
•    piano di manutenzione;
•    elaborati grafici in opportuna scala (planimetrie e sezioni quotate, particolari ESECUTIVI, fasi costruttive, ecc.).”
Immagino che comprendiate il valore di queste due pubblicazioni.
Finalmente è chiarito che la pavimentazione industriale dovrà essere progettata da qualcuno, che devono essere fatte delle prove di piastra, che devono essere previste le operazioni di stagionatura e tante altre indicazioni.
Abbiamo finalmente abbandonato il concetto di “pavimento a correre”, che dichiarammo nostro nemico 20 anni fa. Ora dobbiamo fare conoscere queste novità ai professionisti perché sia la più rapida possibile la loro applicazione.

Anche nel settore dei rivestimenti resinosi non siamo stati fermi.
Con uno sforzo comune di tutta la sezione resine abbiamo revisionato le LINEE GUIDA sui RIVESTIMENTI RESINOSI.
Il Documento è stato completato nel mese di maggio e sarà pronto per la pubblicazione nel mese di settembre.
L’obiettivo è stato quello di renderlo più efficaci per una qualifica del settore. Troppo spesso infatti anche questo settore viene massacrato da politiche commerciali che non si basano sulla valorizzazione della qualità della posa e dei materiali, ma sul non rispetto dei capitolati previsti.

Per far fronte a questo il consiglio Direttivo ha preso una decisione forte, quella di definire un regolamento specifico per le aziende fornitrici e applicatrici che vogliono essere associate a CONPAVIPER e che si basi su alcuni obblighi, come l’uso di prodotti marcati CE, della predisposizione di un capitolato tecnico di fornitura, l’impiego di personale qualificato. Quest’ultimo punto si basa sulla creazione di un patentino per le figure che operano nel cantiere. Tutti questi passaggi ovviamente saranno portati all’approvazione dell’assemblea soci..
Nel settore dei Massetti e dei Sottofondi la Sezione sta lavorando alla revisione del Codice di Buona Pratica e si prevede anche in questo caso la pubblicazione per il mese di settembre. Il documento oltre a correggere alcune imperfezioni della prima revisione ha ampliato il suo campo d’azione anche ai massetti per esterno, e farà da base per la predisposizione di una prima edizione di una norma UNI dedicata a tutti i Massetti.
Anche questo si tratta di un passaggio importante: fino a ieri infatti le norme su questo settore erano predisposte da altri, con un moltiplicarsi di riferimenti che spesso non tenevano neppure conto delle esigenze degli applicatori. Oggi CONPAVIPER conta 3 persone nella Commissione UNI che si occupa della predisposizione delle norme sui massetti.
Questo passaggio sarà importante anche in chiave qualificazione degli applicatori. Anche la Sezione Massetti ha deciso di volere dare forma a un patentino per gli applicatori, ed è già pronta una bozza di norma UNI.
Come vede a fronte di un intenso lavoro delle sezioni abbiamo già una proposta strategica da portare in discussione al punto 2 dell’odierno ordine del giorno: la creazione di un patentino per gli applicatori dei tre settori da noi rappresentati."

Continua a leggere il discorso del Presidente Bellometti, al sito www.conpaviper.org