Chiusura attività con Partita Iva: comunicazione al Fisco non più obbligatoria
L'Agenzia delle Entrate cancella l'obbligo di comunicazione di chiusurà attività per i possessori di Partita Iva (codice tributo 8120). Niente più sanzioni dal 1° febbraio 2017
Dal prossimo 1° febbraio non ci sarà più bisogno di comunicare l'eventuale chiusura dell'attività senza chiusura spontanea della partita Iva. Niente più sanzioni, quindi, come previsto dalla risoluzione 7/E del 19 gennaio 2017 dell'Agenzia delle Entrate, che ha cancellato il codice tributo "8120", istituito nel 2014 per il versamento - tramite modello F24 - della sanzione per chi cessa l'attività e non chiude spontaneamente la partita Iva.
Presentazione e relativa sanzione, prevista fino al 2016 per chi chiudeva l'attività senza presentare apposita comunicazione alle Entrate, è stata cancellata dal Decreto Fiscale 193/2016, secondo cui l'Agenzia "procede d’ufficio alla chiusura delle partite IVA dei soggetti che, sulla base dei dati e degli elementi in suo possesso, risultano non aver esercitato nelle tre annualità precedenti attività d’impresa ovvero artistiche e professionali. Sono fatti salvi i poteri di controllo e accertamento dell’amministrazione finanziaria (….)”.
Con successivo provvedimento delle Entrate, poi, si individueranno criteri e modalità di applicazione delle disposizioni.
L'abrogazione della sanzione vale anche per le violazioni commesse prima dell'entrata in vigore della norma (3 dicembre 2016), perché vige il principio di retroattività della legge più favorevole in virtù dell'art.3 della legge 472/1997.