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Liberi professionisti e dichiarazione dei redditi 2015: on line entro il 31 ottobre

Tutti coloro che sono obbligati a presentare la dichiarazione dei redditi e dei volumi d’affari relativa all’anno 2015 devono farlo esclusivamente per via telematica, entro il 31 ottobre p.v., accedendo alla piattaforma INARCASSA ONLINE

Tutti coloro che sono obbligati a presentare la dichiarazione dei redditi e dei volumi d’affari relativa all’anno 2015 devono farlo esclusivamente per via telematica, entro il 31 ottobre p.v., accedendo alla piattaforma INARCASSA ONLINE
Tra le novità di quest’anno la possibilità,pergli iscritti in regola, di rateizzare il conguaglio in tre rate quadrimestrali a partire da marzo 2017 con un interesse pari all’1% annuo.
 
Chi deve inviare la dichiarazione, come e quando
Gli Ingegneri e gli Architetti iscritti agli albi professionali e titolari di partita IVA, le Società di professionisti, le Società tra professionisti e le Società di Ingegneria, devono presentare ad Inarcassa la dichiarazione obbligatoria del reddito professionale e/o del volume d’affari riferita all’anno 2015 in via telematica entro il 31 ottobre 2016.
E’ disponibile, per ogni campo da compilare nell'applicativo on line, una funzione help: una guida alla compilazione della dichiarazione passo per passo.
La comunicazione deve essere trasmessa anche se le dichiarazioni fiscali non sono state presentate o sono negative.
Sono esonerati dall’invio della comunicazione gli ingegneri ed architetti non iscritti a Inarcassa che:
  • per l’anno 2015 siano privi di partita IVA;
  • siano iscritti anche in altri Albi professionali e che, a seguito di espressa previsione legislativa, abbiano esercitato il diritto di opzione per l’iscrizione ad altra Cassa Previdenziale con decorrenza anteriore al 2015.
Le novità
  • Rateizzazione del conguaglio: gli iscritti ad Inarcassa possono richiedere, compilando la voce dedicata nell’ambito della procedura della dich. on line 2015, la rateizzazione del conguaglio se superiore a 1.000,00 euro, in tre rate quadrimestrali a partire da marzo 2017 con un interesse pari all’1% annuo. Al fine di ottenere la rateizzazione gli iscritti dovranno essere in regola con le obbligazioni documentali e contributive al 31/10 . Il pagamento avverrà attraverso il sistema SDD (ex RID).  Non possono accedere all’agevolazione coloro che hanno esercitato la deroga 2015, che siano pensionati o che abbiano presentato domanda di pensione. NB: la possibilità di posticipare il versamento del saldo annuale al 30 aprile, consentita negli ultimi anni con delibera del CdA, è di fatto sostituita dalla nuova agevolazione e non sarà riproposta.  
  • Gestione Recapiti: prima di compilare la dichiarazione i ricorda di inserire e/o verificare i dati di contatto (telefono fisso, cellulare, mail, PEC) utilizzati per inviare informazioni, avvisi di cortesia su scadenze, eventi e iniziative. Ricordiamo che la PEC è obbligatoria per ricevere le comunicazioni istituzionali ed accedere a tutti i servizi IOL.
  • Feedback di gradimento: alla fine della dichiarazione è previsto poche domande per raccogliere il giudizio sulla procedura on line, al fine di valutare le attese degli associati in un’ottica di miglioramento. 
Si ricorda anche che ...
  • i professionisti che si sono avvalsi, per l’anno 2015, della deroga del contributo soggettivo minimo, dovranno corrispondere un importo pari al 14,5% del reddito dichiarato, generando il bollettino MAV da pagare entro il 31/12/16. Qualora il reddito professionale dichiarato risulti però superiore a € 15.690, oltre al conguaglio di cui sopra, dovranno corrispondere anche gli interessi (BCE+4,50%) calcolati sul solo contributo minimo dell’anno 2015, decorrenti dalle due scadenze ordinarie (30 giugno e 30 settembre 2015);
  • chi ha ricevuto fatture per prestazioni professionali da altri ingegneri, architetti, associazioni o società ed ha quindi pagato loro il contributo integrativo, ha la possibilità - se non è il committente finale - di dedurlo dal conguaglio del contributo integrativo che deve versare alla Cassa. Per usufruire della deduzione basta compilare l'elenco riepilogativo inserito nella procedura di dichiarazione telematica. Il sistema automaticamente provvederà al calcolo alla deduzione;
  • è stato abolito il contributo integrativo sul fatturato estero (non assoggettato ad IVA) che va escluso in fase di calcolo del contributo integrativo da versare a Inarcassa;
  • i professionisti che si sono avvalsi, per l’anno 2015, del regime fiscale di vantaggio per l’imprenditoria giovanile e lavoratori in mobilità - ai sensi dell’art. 27, commi 1 e 2 del Decreto Legge 6 luglio 2011, n. 98 - devono compilare la dichiarazione riportando il reddito professionale ed il volume di affari derivante dall'esercizio della professione, secondo le indicazioni riportate negli help on line disponibili in procedura;
  • il pagamento dei contributi dovuti deve essere effettuato:
    • per i non iscritti e le società di Ingegneria: contributo integrativo entro il 31 agosto (si consiglia, qualora possibile, di effettuare contestualmente anche la dich, comunque dovuta entro il 31 ottobre);
    • per gli iscritti: conguaglio contributivo entro il 31 dicembre;
  • si può rettificare o integrare la dichiarazione presentando una nuova comunicazione, sempre in via telematica, tramite Inarcassa On line. NB: la rettifica inoltrata oltre il termine del 31 ottobre fa decadere la rateazione del conguaglio, qualora precedentemente richiesta in sede di dichiarazione;
  • per i professionisti deceduti la dichiarazione deve essere presentata dagli eredi, i quali sono esclusi dall’obbligo dell’invio telematico e possono trasmettere il facsimile del modello cartaceo, reso disponibile nella sezione "documenti utili" qui a destra, con raccomandata semplice. Il termine per l’invio della comunicazione e per il pagamento degli eventuali versamenti è prorogato di dodici mesi dalla data dell’avvenuto decesso.

Dopo aver presentato la Dichiarazione telematica 2015, gli iscritti, anche pensionati, possono versare un contributo soggettivo facoltativo in aggiunta a quello obbligatorio (art. 4.2 Regolamento Generale Previdenza) che offre la possibilità di incrementare il montante contributivo e conseguentemente l’ammontare delle prestazioni pensionistiche. Chi lo desidera, può stabilire l'importo del versamento e generare il bollettino MAV dall'apposita voce di menù su Inarcassa On line .