Commissari di gara: l'Anac approva le linee guida definitive
Le linee guida n.5, di attuazione del Nuovo Codice Appalti, riguardano i criteri di scelta dei commissari di gara e di iscrizione degli esperti nell'Albo nazionale obbligatorio dei componenti delle commissioni giudicatrici
Le linee guida n.5, di attuazione del Nuovo Codice Appalti, riguardano i criteri di scelta dei commissari di gara e di iscrizione degli esperti nell'Albo nazionale obbligatorio dei componenti delle commissioni giudicatrici
Obbligo di nomina di un presidente esterno anche per gli interventi di valore inferiore alle soglie UE (sotto i 5.22 milioni di euro), possibile utilizzo del criterio di aggiudicazione al massimo ribasso per gli appalti sotto il milione di euro, periodo transitorio di 9 mesi al massimo (con varo del regolamento Anac entro 6 mesi, più 3 per gli adeguamenti) con la possibilità di nominare, come allo stato attuale, dei commissari interni e obbligo di assicurazione per copertura danni eventuali causate dalla stazione appaltante.
Sono queste le 'direttrici' principali delle linee guida definitive Anac n.5, di attuazione del d.lgs.50/2016, recanti i "Criteri di scelta dei commissari di gara e di iscrizione degli esperti nell'Albo nazionale obbligatorio dei componenti delle commissioni giudicatrici".
L'Anac, assieme a linee guida e relazione AIR, ha anche pubblicato l'Atto di segnalazione "Proposta di modifica dell'art. 77 del Decreto Legislativo 18 aprile 2016, n. 50" inviato a Governo e Parlamento.
Nell'Atto, si chiede di abbassare da 5.2 milioni a 1 milione la soglia minima di appalto per la nomina di commissari esterni alle PA, con nomina del presidente sempre tramite albo Anac, e di semplificare le procedure di nomina dei commissari, riportando anche la fase di sorteggio degli esperti in capo all'Anac.
Alla segnalazione è allegato l'elenco sottosezioni dell'Albo nazionale obbligatorio dei componenti delle commissioni giudicatrici.