67,2 milioni di euro ecco il conto per non costruire dei depuratori
La Commissione europea, con un nuovo ricorso alla Corte di giustizia dell'Unione europea, chiede di applicare all'Italia una multa milionaria per non essersi adeguata integralmente alla sentenza del 2012 della stessa Corte sulla raccolta e il trattamento delle acque reflue.
Si tratta di "una sanzione forfettaria di 62,69 milioni di euro", a cui "va aggiunta una multa di circa 347mila euro per ogni giorno" di ritardo che l'Italia potrebbe accumulare a partire dalla futura sentenza della Corte di giustizia.
Sono infatti 80 gli agglomerati urbani con oltre 6 milioni di abitanti, in Abruzzo (un agglomerato), Calabria (13), Campania (7), Friuli Venezia Giulia (2), Liguria (3), Puglia (3) e Sicilia (51) ad essere inadempienti.
Come è facile notare è sopratutto il Sud Italia a scontare un ritardo nell’attivazione del Sistema Idrico Nazionale che ha introdotto ulteriori elementi di rallentamento nella ripresa industriale del Mezzogiorno soprattutto in un momento storico di forte spinta verso gli investimenti nel campo delle infrastrutture.