Scuole Innovative, si riparte: entro luglio i primi cinque vincitori
Scuole Innovative: riparte il concorso di idee, la commissione giudicatrice ha stabilito il metodo di lavoro per selezionare nel più breve tempo possibile le centinaia di proposte in gara
Il concorso di idee Scuole Innovative riparte di slancio dopo un momentaneo stand by: ricordiamo che il concorso prevede la realizzazione di 51 scuole grazie ad uno stanziamento di 350 milioni di euro. Gli edifici dovranno essere dotati di nuove soluzioni dal punto di vista architettonico, impiantistico, tecnologico, dell’efficienza energetica e della sicurezza strutturale e antisismica.
Per ognuna delle 51 aree su cui sorgeranno le scuole, la commissione individuerà tre proposte vincitrici che saranno premiate rispettivamente con 25mila, 10mila e 5mila euro.
La commissione giudicatrice, riunitasi lunedì scorso presso il MIUR, ha comunicato le modalità di valutazione dei 1238 progetti presentati per la realizzazione delle 51 nuove scuole: si punta ad arrivare al traguardo del 22 novembre prossimo - seconda ricorrenza della giornata nazionale della sicurezza nelle scuole - con tutti i vincitori già individuati e una esposizione di tutti i 1.238 progetti candidati.
Il metodo di lavoro prevede l’individuazione, per ogni regione, della proposta vincitrice, per poi passare alla successiva e così via. Le riunioni della commissione potranno avvenire sia fisicamente presso il MIUR sia in collegamento video: se tutto andrà come si spera, i primi quattro o cinque vincitori per le prime regioni esaminate, saranno individuati già entro luglio.
Una volta definiti i progetti, gli enti locali cureranno le fasi successive della progettazione, che potrà essere affidata anche ai vincitori del concorso, e la realizzazione dei lavori. Ma ormai è chiaro che la realizzazione ‘materiale’ dei 51 progetti selezionati slitterà al 2018.
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