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Efficienza energetica nelle pulizie di un edificio? Sì, con l’aspirapolvere centralizzato

L’ aspirazione centralizzata sta diventando in misura sempre crescente una dotazione richiesta negli edifici a carattere sia domestico che terziario/industriale. I vantaggi che questo sistema può annoverare sono molteplici.
Il contributo alla salubrità degli ambienti in cui viene utilizzato, grazie all’espulsione all’esterno di acari, pollini e micropolveri attraverso la linea di sfiato dell’aria spirata;
La facilità e rapidità con cui vengono effettuate le pulizie, dovuta alla maneggevolezza del leggero tubo flessibile che viene utilizzato;
La silenziosità del sistema, ottenuta grazie alla possibilità di installare la centrale aspirante lontano dagli ambienti frequentati (es. locale tecnico, sottoscala, balcone, ecc.).
Ma il sistema centralizzato si presta ad ottenere una sensibile ottimizzazione nei consumi energetici legati alle pulizie dell’edificio, e maggiore è la dimensione dell’immobile, più elevati saranno i risparmi conseguiti.

 

La centrale per uso civile TECNO R-evolution - La centrale per uso professionale REVO Block Professional

Tale efficienza viene raggiunta attraverso tre direttrici:

• La direttrice TEMPO. Poiché la predisposizione prevede una progettazione, ne consegue che la posizione delle prese aspiranti, il loro numero ed il fattore di utilizzatori in contemporanea del sistema sono pensati per rendere le pulizie veloci, con punti presa messi dove c’è effettivamente bisogno o dove si ottimizza la copertura, e con una capacità di servizio commisurata all’effettiva richiesta. La riduzione del tempo di pulizia determina l’abbattimento del costo maggiore della voce “pulizia”, quello della manodopera, che a seconda della struttura riesce a diminuire fino al 35%. Ma ciò comporta anche un minor tempo di utilizzo dell’aspiratore, con una riduzione dei kWh impiegati per la pulizia della struttura. Senza contare che la migliore pulizia si traduce anche in una minor frequenza con cui occorre effettuarla.

• La direttrice CONSUMO ENERGETICO. La centrale aspirante non deve essere trasportabile, quindi il filtro ed il recipiente di raccolta delle polveri sono di dimensioni tali, a seconda dell’ambito di applicazione, da consentire ai motori di esprimere la massima performance possibile, grazie al corretto flusso d’aria che arriva alla turbina.
Questo vale:
o Nelle applicazioni domestiche, dove vengono prediletti motori a spazzole a raffreddamento diretto, dove l’aria aspirata e ripulita dal filtro viene utilizzata per il raffreddamento del motore, senza dissipare potenza su ventole di raffreddamento. Una valvola rompivuoto di sicurezza permette di avere questo flusso anche in caso di lavoro a bocca dell’aspirazione chiusa. In questo modo il motore lavora sempre in condizioni ottimali e, parlando di potenza aspirante, il sistema permette di avere, a parità di consumi elettrici, una potenza aspirante Wout superiore del 25% rispetto ad un aspirapolvere portatile.
o Nelle applicazioni professionali vengono utilizzati motori soffianti ad induzione, del tipo a canale laterale, in grado di operare 24 ore su 24 senza necessità di manutenzioni. In questo caso, dove le potenze in gioco sono nettamente maggiori, Sistem Air dispone di una gestione elettronica estremamente sofisticata, che va a comandare l’inverter collegato al motore in modo da mantenere costante la potenza aspirante impostata anche al variare delle condizioni di lavoro. Questo significa avere il minor consumo energetico possibile in ogni momento, al variare del numero di utilizzatori collegati, ma anche alla tipologia di accessorio montato al termini del tubo.

• La direttrice MANUTENZIONE. Grazia alla possibilità di adottare sistemi che riducono la necessità di pulizia del filtro, arrivando addirittura ad automatizzarla sulle centrali per uso professionale, anche la manutenzione ordinaria del sistema centralizzato richiede minori risorse, senza contare che la sua maggiore affidabilità riduce drasticamente la manutenzione straordinaria a poche verifiche con cadenza pluriennale sia sulla centrale aspirante che sulle tubazioni.

  

Il sistema di pulizia programmabile Autocleaner - Schema di funzionamento del sistema Autocleaner

Il regolamento UE 666/2103, contenente le specifiche per la progettazione ecocompatibile degli aspirapolvere, stabilisce che entro Settembre 2017 gli aspirapolvere portatili dovranno avere un consumo elettrico inferiore ai 700 W, il che equivale ad una potenza aspirante decisamente inferiore a quella a cui siamo abituati con gli elettrodomestici oggi (mediamente 300 W). Il sistema centralizzato è escluso dall’applicazione di questa norma (v. art. 1), e quindi non esiste alcuna limitazione di potenza ma, grazie alle soluzioni tecniche proposte da Sistem Air, è possibile conciliare una grande potenza aspirante con un consumo elettrico contenuto. Basti pensare che la centrale in grado di servire un’abitazione da 450 mq ha un consumo di appena 1,5 kW.

Che cos’è l’aspirapolvere centralizzato
E’ un impianto che permette di effettuare le pulizie nella propria casa in maniera efficace e igienica.
L’elemento principale del sistema è la centrale aspirante, che può essere collocata in un locale di servizio o sul balcone: da essa si dirama una rete tubiera, posizionata sotto il pavimento, a parete o nel controsoffitto, la quale va a terminare nei diversi locali con le bocchette aspiranti; per effettuare le pulizie basta innestare il pratico tubo
flessibile in dotazione in queste bocchette.

Grafico di prestazione di un motore per aspirapolvere centralizzato di tipo civile: i motori di nuova generazione (curva turchese) hanno un punto di normale utilizzo con una migliore performace rispetto ai motori di vecchia generazione (curva rossa). Nel grafico viene evidenziato come, a parità di portata, la depressione raggiunta è molto più elevata.

 

maggiori info al sito www.sistemair.it/