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Scuole non sicure… andremo tutti sotto una tenda!?

Il commento di Bruno Calderonim, Professore di tecnica delle Costruzioni alla Federico II di Napoli sulla sentenza della Cassazione di sequestare una scuola con

Il commento del professore Calderoni, (Università di Napoli Federico II) in merito alla Sentenza 190/2018 della Sesta Sez. Penale della Corte di Cassazione e relativa al sequestro di una scuola che pur essendo in zona a "basso rischio sismico", aveva un minimo scostamento dai parametri di sicurezza sismica relativi alle NTC 2008.

Questo tipo di orientamento l'ho già sentito anche in trasmissioni radiofoniche della RAI a diffusione nazionale, nelle quali si è affermato che tutti i luoghi di lavoro devono rispettare l'attuale normativa sismica!!

Ormai la pazzia vince sulla ragionevolezza! Non resta altro da fare che abbandonare tutte le costruzioni costruite prima del 2008 e RICOSTRUIRE l'intero paese (con quali soldi? Boh). Forse però sarebbe opportuno spiegare ai non addetti ai lavori (in primis ai magistrati e poi all'opinione pubblica) che anche un edificio progettato secondo le norme vigenti ha una certa probabilità (non bassissima) di non resistere al terremoto (questo è insito nei metodi probabilistici di progettazione) e che la sicurezza assoluta non può esistere (data anche, come affermano i supremi giudici, la non prevedibilità dei terremoti). Allora, mentre sto scrivendo dalla mia stanza dell'Università non "antisismica", sto pensando che forse, per la mia sicurezza, è meglio che vada via; ...... ma dove vado? L'edificio in cui abito è del 1873 (costruito prima che esistesse qualsiasi normativa sismica) …. e allora, che fare? L'unica è piantare una tenda...ma dove?. E così via.

Resta ancora una domanda da fare ai giudici della Cassazione: lo sanno che l'edificio dove loro hanno preso la decisione sicuramente non è "antisismico"? Allora dovrebbe essere sequestrato e chiuso anche quello e i giudici dove vanno....?

Mi raccomando, poi, di non andare mai in chiesa e, soprattutto di non portarci mai i figli, visto che in quei luoghi rischiano molto di più che a scuola! E gli stessi bambini che non vogliamo mandare in scuole insicure (che resistono appena al 98,5 % dell'azione sismica di norma!) è giusto che li facciamo vivere per la maggior parte della loro vita in edifici che (nell'80 % dei casi) non rispettano le norme sismiche attuali.
Non bisogna dimenticare che il Sindaco è responsabile dell’incolumità pubblica e privata, cioè della sicurezza di tutti gli edifici. Quindi, alla luce di questa sentenza, dovrebbe immediatamente procedere a dichiarare inagibili quasi tutti gli immobili e a farli sgomberare di conseguenza, prima che la magistratura vi applichi i sigilli.

Sic!

Si potrebbe andare avanti all'infinito, Ma forse sarebbe il caso di andare in televisione, forse a Porta a Porta (dove ho sentito dopo i terremoti di tutto e di più - quasi sempre sbagliato) e spiegare un po' meglio la situazione.

In conclusione... sono veramente sconcertato ed avvilito! E non so proporre alcuna soluzione!