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Voucher digitalizzazione: tutti i chiarimenti ministeriali. Invio domande dal 30 gennaio

I voucher per la digitalizzazione delle Pmi non sono cumulabili con altri contributi pubblici concessi a valere sugli stessi costi ammessi, che si configurano come aiuti di stato

Ricordiamo che dal prossimo 30 gennaio sarò possibile inviare le domande per i voucher per la digitalizzazione delle micro, piccole e medie imprese. Il termine ultimo per l'invio è il 9 febbraio alle 17.

Su Ingenio avevamo già avuto modo di dare risalto a questa possibilità, che può interessare ovviamente anche gli studi associati e i professionisti. Ricapitoliamo le informazioni più importanti:

  • il voucher è destinato all'acquisto di hardware, software e servizi specialistici per digitalizzare i processi aziendali e favorire l'ammodernamento tecnologico;
  • ogni impresa può beneficiare di un unico voucher fino a 10 mila euro, nella misura massima del 50% del totale delle spese ammissibili;
  • le risorse disponibili sono pari a 100 milioni di euro. Nell'ambito della dotazione finanziaria complessiva è prevista una riserva destinata alle imprese che hanno conseguito il rating di legalità.

FAQ aggiornate
In merito, il Ministero dello Sviluppo Economico ha aggiornato le FAQ al 16 gennaio, evidenziando che:

  • i voucher per la digitalizzazione delle Pmi non sono cumulabili con altri contributi pubblici concessi a valere sugli stessi costi ammessi, che si configurano come aiuti di stato (come, ad esempio, la Nuova Sabatini);
  • i consulenti esterni all'impresa non possono essere delegati alla presentazione della domanda di agevolazione;
  • l'istanza va presentata dall'impresa utilizzando la firma digitale del legale rappresentante o di un suo delegato;
  • ciascuna impresa proponente può presentare una sola domanda di accesso alle agevolazioni nella quale è tenuta a indicare, ai fini della  suddivisione su base regionale delle richieste pervenute, l’ubicazione dell’unità produttiva nell'ambito della quale viene realizzato il progetto di digitalizzazione e ammodernamento tecnologico;
  • alla domanda di accesso alle agevolazioni deve essere allegato esclusivamente il prospetto dei dati certificati dal registro imprese (generato automaticamente dalla procedura informatica) e, nel caso l'impresa proponente sia associata o collegata, il prospetto recante i dati per il calcolo della dimensione d'impresa, redatto utilizzando l'apposito modello che sarà disponibile nella sezione del sito www.mise.gov.it dedicata al "voucher digitalizzazione".

Cosa finanzia il voucher?
Il voucher è utilizzabile per l'acquisto di software, hardware e/o servizi specialistici che consentano di:

  • migliorare l'efficienza aziendale;
  • modernizzare l'organizzazione del lavoro, mediante l'utilizzo di strumenti tecnologici e forme di flessibilità del lavoro, tra cui il telelavoro;
  • sviluppare soluzioni di e-commerce;
  • fruire della connettività a banda larga e ultralarga o del collegamento alla rete internet mediante la tecnologia satellitare;
  • realizzare interventi di formazione qualificata del personale nel campo ICT.

Importante: gli acquisti devono essere effettuati successivamente alla prenotazione del Voucher.

Presentazione domande e funzionamento del voucher
Le domande potranno essere presentate dalle imprese, esclusivamente tramite la procedura informatica che sarà resa disponibile in questa sezione, a partire dalle ore 10 del 30 gennaio 2018 e fino alle ore 17 del 9 febbraio 2018. Già dal 15 gennaio 2018 sarà possibile accedere alla procedura informatica e compilare la domanda. Per l'accesso è richiesto il possesso della Carta nazionale dei servizi e di una casella di posta elettronica certificata (PEC) attiva e la sua registrazione nel Registro delle imprese.

Entro 30 giorni dalla chiusura dello sportello il Ministero adotterà un provvedimento cumulativo di prenotazione del Voucher, su base regionale, contenente l'indicazione delle imprese e dell'importo dell'agevolazione prenotata.

Nel caso in cui l'importo complessivo dei Voucher concedibili sia superiore all'ammontare delle risorse disponibili (100 milioni di euro), il Ministero procede al riparto delle risorse in proporzione al fabbisogno derivante dalla concessione del Voucher da assegnare a ciascuna impresa beneficiaria. Tutte le imprese ammissibili alle agevolazioni concorrono al riparto, senza alcuna priorità connessa al momento della presentazione della domanda.

Ai fini dell'assegnazione definitiva e dell'erogazione del Voucher, l'impresa iscritta nel provvedimento cumulativo di prenotazione deve presentare, entro 30 giorni dalla data di ultimazione delle spese e sempre tramite l'apposita procedura informatica, la richiesta di erogazione, allegando, tra l'altro, i titoli di spesa.

Dopo aver effettuato le verifiche istruttorie previste, il Ministero determina con proprio provvedimento l'importo del Voucher da erogare in relazione ai titoli di spesa risultati ammissibili.