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Progetto CasArte: in Liguria, un bando europeo per la progettazione di Smart Home

Il bando, da più di 4 milioni di euro, ha come obiettivo lo sviluppo di nuove tipologie di alloggi proporzionate alle nuove esigenze dei cittadini, in relazione alle attuali condizioni sociali ed economiche. Il bando richiede lo sviluppo di prodotti e servizi che non siano disponibili sul mercato e pertanto devono essere realizzati a valle di specifiche attività di ricerca e sviluppo. L’attività di progettazione sarà focalizzata sulla ricerca e sviluppo di un sistema di fabbricazione del modulo abitativo, realizzato mediante modellazione BIM.

Il bando europeo emanato da A.R.T.E. Genova, ovvero l’azienda territoriale per l’edilizia della Regione Liguria, propone lo sviluppo di una nuova tipologia di alloggio di edilizia residenziale pubblica, costituito da moduli abitativi con all’interno le più avanzate soluzioni tecnologiche.

Obiettivi del progetto CasArte

Questo progetto, che prende il nome di CasArte, nasce dalla necessità di risolvere problematiche legate sia alla gestione dei conflitti sociali dovuti a occupazioni abusive, vandalismo, carenza di attività di servizio e di supporto all’utenza, e sia a problematiche legate alla funzionalità degli alloggi quali elevati costi di manutenzione, elevati consumi energetici e non adeguate tipologie abitative e dotazioni impiantistiche.

Il bando, da più di 4 milioni di euro, ha come obiettivo lo sviluppo di nuove tipologie di alloggi proporzionate alle nuove esigenze dei cittadini, in relazione alle attuali condizioni sociali ed economiche. Il bando richiede lo sviluppo di prodotti e servizi che non siano disponibili sul mercato e pertanto devono essere realizzati a valle di specifiche attività di ricerca e sviluppo. L’attività di progettazione sarà focalizzata sulla ricerca e sviluppo di un sistema di fabbricazione del modulo abitativo, realizzato mediante modellazione BIM. 

Il bando dovrà individuare sul mercato, mediante un partenariato per l’innovazione, un soggetto che riunisca impresa, ricerca e attività professionale, per lo sviluppo di nuove tecnologie in ambito abitativo.

Scadenze e fasi del progetto

La scadenza per partecipare è il 21 maggio 2018 ed entro l’estate verrà individuato l’aggiudicatario della progettazione delle nuove case e A.R.T.E. sarà titolare dello sviluppo del prodotto e delle proprietà dei brevetti previsti.

La procedura di appalto è strutturata in due fasi: nella prima vengono valutate le offerte tecniche in relazione ai requisiti tecnici di efficientamento energetico, impiantistico e strutturale, con particolare attenzione alla riduzione dei costi di manutenzione, di prevenzione, di sicurezza e vivibilità. Da questa fase verranno selezionati 3 concorrenti, i quali successivamente negozieranno tra di loro al fine di migliorare le offerte selezionate attraverso integrazioni e migliorie secondo le esigenze di A.R.T.E., e verrà effettuata una valutazione dell’offerta economica attraverso una media pesata sui requisiti tecnici, di innovazione e di offerta economica. L’aggiudicatario provvederà quindi allo sviluppo del prototipo e alla successiva fase di prove e test; in seguito A.R.T.E. individuerà il sito dove verrà realizzato l’edificio, predisponendo l’area, e potranno essere creati un massimo di 500 alloggi.