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Intervista a Marco Gaminara, Presidente Ordine di Savona - Accorpamento delle province

Ingenio intervista Marco Gaminara, Presidente dell'Ordine degli Ingegneri di Savona sul tema dell'accorpamento delle province

Intervista a:
Marco Gaminara
Presidente dell'Ordine della Provincia di Savona

 

 

 

 

 

 

 

Presidente, è favorevole al fatto che con l'accorpamento delle province si debbano accorpare anche gli Ordini?

Non sono contrario all’accorpamento degli Ordini – anche questo contribuirà a ridurre i costi degli iscritti (per esempio partecipazione ai Congressi – Commissioni – ecc). Tuttavia mi rendo conto che in alcune realtà come quella nostra (province Savona ed Imperia) ove la regione è stretta e lunga possa essere scomodo ad un Ingegnere di Ventimiglia raggiungere la sede che magari resterà a Savona. In questi casi proporrei di lasciare aperte le due sedi unificando ovviamente il Consiglio. Si evidenzia infatti che i costi per il mantenimento delle due sedi non sarebbe maggiore di quello attuale con le due province.

Ritiene che la gestione di un territorio più ampio, spesso con caratteristiche e tradizioni diverse, possa essere un problema per gli Ordini accorpati? In che modo si dovrebbero tutelare i diversi territori?

Purtroppo noi non siamo stati capaci ad essere italiani (figurarci europei) ma credo che ormai siamo ai punti che dovremmo impararlo per forza – Dobbiamo abbandonare le rivalità tra città e capire che dobbiamo lavorare tutti assieme per un fine comune – Questa ritengo sia un’occasione – Ovviamente non dobbiamo più sentire i ns. politici (tutti da destra a sinistra), che per salvaguardare i loro interessi, cavalcano situazioni di conflitto ponendo dubbi e fomentando i cittadini.

La costituzione di Ordini più grandi potrà diventare lo strumento per poter dare all'Ordine stesso più forza e capacità operativa? Quali potrebbero essere i nuovi servizi?

Certamente si – Per esempio si potrebbe ridurre i costi fornendo più servizi per quanto attiene l’aggiornamento professionale.

In caso di accorpamento dovrebbe essere rivisto anche il sistema di votazione del Consiglio Direttivo dell'Ordine stesso e del CNI?

Per rispondere a questa domanda bisognerebbe forse riflettere un momento: Se il nostro sistema funzionasse bene credo che non necessariamente si dovrebbe cambiare il sistema di votazione – Però, siccome il sistema è secondo il mio parere inverosimile, soprattutto per quanto riguarda il raggiungimento dei quorum nelle varie sessioni, potrebbe essere l’occasione buona per rivederlo.