Dissesto Idrogeologico
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Dissesto idrogeologico: piano nazionale Proteggi Italia in Gazzetta Ufficiale. I dettagli

Proteggi Italia: per il 2019 pronti 3 miliardi di euro da destinare agli interventi immediatamente cantierabili

Proteggi Italia: per il 2019 pronti 3 miliardi di euro da destinare agli interventi immediatamente cantierabili. In Gazzetta anche la Cabina di Regia Strategia Italia (Investitalia)

Dussesto idrogeologico: ecco il Piano Proteggi Italia

Arriva in Gazzetta Ufficiale il piano contro il dissesto idrogeologico "Proteggi Italia": è dentro al DPCM del 20 febbraio 2019, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n.88 del 13 aprile 2019 e recante "Approvazione del Piano nazionale per la mitigazione del rischio idrogeologico, il ripristino e la tutela della risorsa ambientale”.

Piano contro il dissesto idrogeologico: le specifiche

Il Piano nazionale per la mitigazione del rischio idrogeologico, il ripristino e la tutela della risorsa ambientale, che è nell'allegato A) al decreto, è strutturato nei seguenti ambiti e misure di intervento:

  • misure di emergenza;
  • misure di prevenzione;
  • misure di manutenzione e ripristino;
  • misure di semplificazione;
  • misure di rafforzamento della governance e organizzative.

L'allegato B) espone invece il prospetto ricognitivo analitico delle risorse finanziarie complessive concernenti la materia, recante il quadro composito delle risorse allocate e complessivamente disponibili.

L'allegato C), infine, è un documento recante linee guida in materia di semplificazione dei processi, rafforzamento organizzativo e della governance.

DDL Cantieri Ambiente

Nel piano Proteggi Italia rientra il disegno di legge “Cantiere Ambiente”, che stanzia 12 milioni di euro per la progettazione degli interventi di mitigazione del rischio idrogeologico e introduce un apparato organizzativo per la progettazione e l’affidamento dei lavori.
 
Accanto ai Presidenti delle Regioni, nella veste di commissari, opereranno i Nuclei operativi di supporto (NOS) composti da esperti e una Segreteria tecnica che monitorerà l’andamento delle attività nel periodo 2019 – 2021. Le Amministrazioni individueranno inoltre un green manager che monitorerà l’attuazione del programma in collaborazione con i NOS, promuoverà iniziative per la mobilità sostenibile, l’efficientamento energetico e idrico, nonché campagne di informazione.

Piano Stralcio 2019

Ai fini di un tempestivo avvio e elevazione di livello di operatività, entro sessanta giorni dall'emanazione del presente decreto di approvazione del Piano, le competenti amministrazioni (Dipartimento della protezione civile della Presidenza del Consiglio dei ministri, Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare, Ministero delle politiche agricole, alimentari e forestali, Ministero delle infrastrutture e dei trasporti), fatte salve le separate procedure di maggiore urgenza demandate alla competenza della protezione civile, predisporranno e sottoporranno alla Presidenza del Consiglio dei ministri - Cabina di regia Strategia Italia, anche in coordinamento con la struttura di missione «InvestItalia», e al CIPE, un Piano stralcio 2019 recante elenchi settoriali di progetti e interventi infrastrutturali immediatamente eseguibili già nel 2019, aventi carattere di urgenza e indifferibilità, fino alla concorrenza di un ammontare complessivo di 3 miliardi di euro.

Ai fini della predisposizione del suddetto Piano stralcio 2019, in deroga al decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 28 maggio 2015 (concernente l'individuazione dei criteri e delle modalità per stabilire le priorità di attribuzione delle risorse agli interventi di mitigazione del rischio idrogeologico), e nelle more della riorganizzazione a scopo di efficientamento del relativo sistema ordinario di selezione e individuazione degli interventi, i suddetti elenchi sono definiti, per liste regionali, dai competenti Ministeri, mediante apposite conferenze di servizi, sulla base dei fabbisogni e delle proposte delle regioni interessate e delle province autonome, con il contributo e la partecipazione dei commissari per l'emergenza, dei commissari straordinari per il dissesto, e delle autorità di bacino distrettuale. Sono fatte salve le diverse e più urgenti procedure e modalità previste dalla vigente normativa per le emergenze demandate e gestite dal Dipartimento di protezione civile.

Cabina di Regia Strategia Italia

La suddetta Cabina di regia Strategia Italia è stata istituita con il DPCM 15 febbraio 2019, anch'esso pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n.88 del 13 aprile 2019.

Dissesto Idrogeologico

Degrado ambientale dovuto principalmente all'attività erosiva delle acque superficiali, in contesti geologici naturalmente predisposti o per cause antropiche.

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