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Come semplificare i processi costruttivi, gli spunti dall’EXPO REAL 2019

2019: cresce il settore immobiliare internazionale

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2019: cresce il settore immobiliare internazionale

Nonostante i discorsi su una possibile crisi, il settore immobiliare internazionale prevede che il 2019 sarà un altro anno di successo. Questa la conclusione dopo la tre giorni di EXPO REAL 2019, la fiera del real estate tenutasi a Monaco di Baviera dal 7 al 9 ottobre 2019. 

2.190 espositori provenienti da 45 Paesi e oltre 46.000 partecipanti da 76 stati. "La forte partecipazione riflette le ottimistiche aspettative del settore immobiliare per quest'anno", ha riferito Klaus Dittrich, Presidente e CEO di Messe München. 

Quella immobiliare è un’area concentrata sulle innovazioni volte a semplificare i processi e su nuove soluzioni di mercato. Un evento dedicato a questo tema è stato la tavola rotonda dal titolo “Come ottenere risultati eccezionali nella costruzione utilizzando la tecnologia e il design modulare“.

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Durante l’incontro si sono confrontati sul tema quattro relatori di spicco, provenienti da diverse aree geografiche e rappresentanti dei diversi attori della filiera:

  • Mathis Grimstad - CEO e proprietario Stor-Oslo Eiendom, Oslo, Norvegia;
  • Hongqi Guo - Socio fondatore Yitong VI Design Baoshan, Shanghai, Cina;
  • Matthias Hollwich - Co-fondatore Hollwich Kushner, New York, USA;
  • Markus Lehnert - Vicepresidente Sviluppo Europa Marriott International Inc., Zurigo, Svizzera.

Alcuni degli spunti emersi dalla fiera EXPO REAL 2019 sono stati:

Hongqi Guo, progettista di riferimento in Cina, riporta come per il mercato dell’immobiliare la scelta della tecnologia costruttiva sia dettata dalla rapidità realizzativa. Viene impiegato il sistema che consente di finire il cantiere nel minor tempo.  Mentre un altro fattore da considerare è la poca specializzazione della manodopera, per lo più proveniente dalle campagne e impiegata nei periodi di pausa dai campi. Avere a disposizione una tecnologia costruttiva semplice da montare risulta un secondo elemento determinante per la scelta del sistema strutturale.

Markus Lehnert della catena Marriott prevede che nel prossimo futuro si affermeranno come protagoniste del mercato le tecnologie costruttive di aziende oggi ancora sconosciute al grande mercato.

Mathis Grimstad dell’immobiliare Stor-Oslo Eiendom conferma come ormai negli Stati Uniti il processo di acquisto di un appartamento sia paragonabile a quello di un’automobile. Il cliente si aspetta un alto grado di personalizzazione e la sfida è riuscire ad armonizzare l’esigenza di customizzazione con i vantaggi della modularità costruttiva.

Infine una curiosità. Dopo la Germania, i primi dieci paesi di origine degli espositori sono stati: Austria, Paesi Bassi, Svizzera, Polonia, Regno Unito, Francia, Romania, Stati Uniti, Repubblica Ceca e Lussemburgo.

Grande assenza quella dell’Italia. Nella prossima edizione 2020, riusciremo a entrare nella top ten, riservandoci il ruolo di un Paese capace di attrarre investimenti esteri?