Il decreto del 10 marzo del MIUR, pubblicato in Gazzetta Ufficiale, reca l'assegnazione di 510 milioni e l'individuazione degli interventi di edilizia scolastica ammessi a finanziamento. Tutte le regole
Progettisti, attenti perché in tutta Italia - nell'allegato A trovate esattamente dove, diviso per regione - arriveranno a breve gare di progettazione per scuole. Ciò in virtù di quanto disposto dal decreto n.175 del 10 marzo del MIUR, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n.115 del 6 maggio 2020, che ripartisce e suddivide tra le Regioni l'importo complessivo di 510 milioni di euro per interventi di edilizia scolastica, ai sensi del DPCM 28 novembre 2018, ricompresi nella programmazione triennale nazionale 2018-2020, sulla base dei criteri e dei parametri di cui all'art. 2, comma 3 del decreto del MEF 3 gennaio 2018.
L'importo complessivo da assegnare agli enti locali, definito sulla base dei piani regionali presentati, di cui all'Allegato A, è pari ad euro 420.907.035,62.
La somma residua pari ad euro 89.092.964,38 sarà assegnata con successivo decreto del MIUR in favore dei piani di interventi delle regioni non autorizzate con il presente decreto, al fine di garantire un'ulteriore istruttoria e/o in favore di ulteriori enti locali nell'ambito dello stanziamento complessivo riconosciuto a ciascuna regione.
L'utilizzo delle risorse è comunque subordinato all'autorizzazione di cui all'art. 34 della legge 196/2009.
Gli enti locali di cui all'allegato elenco A sono autorizzati ad avviare le procedure di gara per l'affidamento dei successivi livelli di progettazione e per l'esecuzione dei lavori.
Il termine entro il quale devono essere affidati i lavori (avvenuta proposta di aggiudicazione lavori) è stabilito:
Le erogazioni sono disposte direttamente dalla direzione generale per i Fondi strutturali per l'istruzione, l'edilizia scolastica e la scuola digitale del Ministero dell'istruzione in favore degli enti locali beneficiari con la seguente modalità:
Le risorse assegnate agli interventi di cui al presente decreto sono trasferite sulle contabilità di Tesoreria unica degli enti locali e gestite con separata contabilizzazione e rendicontazione. Al fine di monitorare il programma degli interventi tramite piattaforma BDAP, gli enti beneficiari del finanziamento sono tenuti a implementare il sistema di monitoraggio presso il MIUR, che costituisce presupposto per le erogazioni e ad aggiornare i dati dell'Anagrafe nazionale dell'edilizia scolastica.
L'ALLEGATO AL DECRETO CON TUTTI GLI INTERVENTI FINANZIABILI E' SCARICABILE IN FORMATO PDF
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