Rischio da Silice Cristallina: INAIL mette a disposizione un applicativo per consultare la banca dati esposizione
La Banca dati esposizione silice è uno strumento di Business Intelligence in cui sono raccolti ed elaborati i risultati dei monitoraggi eseguiti dall’Inail per l’accertamento del rischio a polveri silicotigene nei luoghi di lavoro.
Come è noto l'esposizione alle polveri contenenti Silice Libera Cristallina è responsabile di patologie a carattere invalidante come la silicosi, per lungo tempo la malattia professionale più importante registrata tra i lavoratori del nostro paese. Per questo, da tempo l'INAIL ha messo in campo numerose risorse e che vede come ultimo strumento la messa on line di un applicativo che permetterà di consultare ed elaborare i dati sui profili di esposizione professionale a silice cristallina, presenti nella Banca dati predisposta dall’Istituto ed aggiornata in continuo con le misurazioni effettuate in occasione di nuovi monitoraggi ambientali
Perchè una Banca dati sulla silice cristallina
Aumentare le conoscenze sull’esposizione a silice libera cristallina (Slc), contribuire alla valutazione del rischio e alla realizzazione di piani di prevenzione mirati, concorrere all’elaborazione di buone prassi, soprattutto nei comparti produttivi più critici. Mira a questo la Banca dati esposizione silice dell’Inail, strumento di business intelligence messo a punto dalla Consulenza tecnica accertamento rischi e prevenzione (Contarp) e dalla Direzione centrale organizzazione digitale (Dcod), disponibile ora sul portale dell’Istituto e pienamente fruibile, che consentirà di proseguire nello studio di questo rischio professionale attraverso le opportunità offerte dall’innovazione tecnologica.
Si tratta di uno strumento che consentirà di tenere aggiornato e proseguire il lavoro promosso nel tempo in questo settore dall'INAIL e confluito recentemente nel Rapporto scientifico 2000-2019, che ha raccolto e analizzato più di 8000 campioni prelevati in molti siti industriali e cantieri in tutta Italia.
Il Rapporto presenta i risultati delle misurazioni sull’esposizione a silice cristallina e a polvere respirabile, descritti per attività e mansione, con elaborazioni statistiche utili per valutare il rischio nelle aziende, per l’implementazione di buone prassi e per studi epidemiologici
Nella Banca dati un report completo delle informazioni a disposizione
La Banca dati esposizione silice è uno strumento di studio, da consultare e interrogare per ottenere informazioni tese a quantificare l’esposizione a silice cristallina nei luoghi di lavoro. Le tabelle e i grafici contenuti, basati sui risultati delle misurazioni, permettono di visualizzare i profili di esposizione professionale a silice per settore produttivo e per mansione lavorativa, elementi essenziali per la valutazione del rischio e l’adozione di misure finalizzate alla riduzione dei livelli di esposizione dei lavoratori alle polveri e alla silice.
Uno strumento in continuo aggiornamento
Oltre alle informazioni già presenti, la Banca dati è alimentata dai nuovi monitoraggi effettuati e inseriti dai professionisti e dai periti della Contarp, e nel futuro potrebbe avvalersi anche del contributo di informazioni fornite da altri enti pubblici operanti nel settore della salute e sicurezza dei lavoratori.
Classificazione delle lavorazioni interessate
Nell’applicazione sono utilizzate due diverse classificazioni delle attività produttive aziendali e delle mansioni dei lavoratori. Per descrivere l’attività della ditta, sono utilizzati due diversi criteri: classificazione Ateco 2007 delle attività economiche, ampiamente utilizzata dalle aziende e comune a tutti i paesi della Comunità europea, e la nuova classificazione Contarp 2016, costruita specificatamente per descrivere il rischio di esposizione a silice. Questa seconda classificazione contiene anche, per ogni attività, un mansionario realizzato tenendo conto dei compiti del lavoratore assimilabili ai gruppi di esposizione similari previsti dalla normativa tecnica europea.
Come è articolata l'applicazione
L'applicazione è strutturato in sezioni (panoramica principale, campioni personali, campioni ambientali, campioni massivi, strumenti), e permette di visualizzare l’entità dell’esposizione dei lavoratori a Slc e a polveri respirabili a vari livelli di approfondimento. Le concentrazioni di silice e di polveri respirabili sono espresse in termini di medie geometriche, deviazioni standard geometriche e tenori percentuali.
Le informazioni contenute comprendono dati relativi a:
- campioni personali di polveri respirabili, ovvero di campioni prelevati all’altezza delle vie respiratorie del lavoratore e rappresentativi della sua esposizione a polveri nel turno di lavoro;
- campioni ambientali, prelevati assicurando il campionatore su un cavalletto posizionato nell’area di lavoro;
- campioni massivi, che possono rappresentare materie prime, prodotti, rocce in scavo, inerti o anche le polveri sedimentate sulle superfici del luogo di lavoro.
Ogni singolo campione è classificato in base all’attività della ditta, specifica dello stabilimento/cantiere oggetto del campionamento, e alla mansione del lavoratore.
Appositi filtri, utilizzabili in tutte le sezioni, consentono di ottenere informazioni selezionate per cadenze temporali, geolocalizzazione, attività lavorative, e per approfondimenti su singoli materiali in lavorazione, consentendo all'utente di raffinare la ricerca, orientandola a specifiche esigenze conoscitive e di studio.