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Oltre 20 ospedali realizzati con travi e pilastri NPS® di Tecnostrutture

Velocità costruttiva e know-how aziendale in ambito sanitario fanno crescere le richieste del sistema costruttivo NPS® in Italia come all’estero.

Tecnostrutture si conferma partner di riferimento per la costruzione di opere di interesse sanitario, siano esse ospedali, cliniche o residenze per anziani. L’azienda ha infatti partecipato all’ampliamento della Clinica Mangiagalli e dell’Ospedale Sacco di Milano, del Koge University Hospital in Danimarca e della RSA Menotti a Laveno Mombello. Ma le strutture che hanno visto impiegato il sistema costruttivo NPS® composto da trave e pilastro sono molte altre. Ecco alcuni esempi di impiego e vantaggi apportati.

 Ospedale universitario di Odense

Ospedale universitario di Odense, il più grande di tutta la Danimarca

OSPEDALE BEATO GIOVANNI XXIII, BERGAMO 

Progettato dall’architetto Aymeric Zublena, è costituito da una pianta centrale, sette edifici per degenze e tre rami della hospital street. In quanto edificio a interesse pubblico, la priorità costruttiva è stata il contenimento massimo dei tempi realizzativi, stabiliti in 42 mesi. 

OSPEDALE DI VIMERCATE 

Nato dal concept architettonico di Mario Botta, l’ospedale ospita 538 posti letto ed è costituito da circa 116.000 mq di impalcato realizzati in 6 mesi. 

SOPRAELEVAZIONE DELL’OSPEDALE DI TREVIGLIO CARAVAGGIO 

Sopraelevazione su un unico livello di 28 x 16 m, posta al di sopra di una parte di fabbricato esistente, a una quota di circa 15 m dal piano campagna. Il lavoro è stato realizzato senza che le attività degli ambienti ospedalieri sottostanti venissero interrotte. 

SCUOLA DI MEDICINA A GOZO, MALTA 

Per la scuola di medicina della prestigiosa Queen Mary University of London, Tecnostrutture ha progettato, fornito e montato in soli quattro mesi l'intera struttura, composta da pilastri PDTI®, travi NPS® BASIC e solai Airfloor®. Un edificio di 8.100 mq con cinque piani fuori terra, compreso quello di copertura. 

OSPEDALE UNIVERSITARIO DI ODENSE, DANIMARCA 

Con i suoi 250.000 mq di superficie totale, il polo ospedaliero di Odense è il più grande ospedale di tutta la Danimarca. Solo un sistema industrializzato come NPS® è in grado di garantire gli alti standard qualitativi richiesti, la velocità costruttiva nonché la regolarità dei montaggi nonostante il rigido clima invernale e le nevicate.

Ospedale universitario di Odense, il più grande di tutta la Danimarca

Stato di avanzamento dei lavori Ospedale universitario di Odense, Danimarca.Photo credits: Nyt OUH.

RESIDENZA PER LA TERZA ETA´ “VIGILIO DE SILVESTRO” A DOMEGGE DI CADORE, BELLUNO 

Un edificio di quattro piani con superficie di 450 mq che potrà accogliere 80 ospiti distribuiti in camere singole e doppie, fornite di servizi di ultima generazione. Le strutture sono state realizzate con pilastri e travi NPS® abbinati al solaio Airfloor™.

RESIDENZA PER LA TERZA ETA “EX CASA DI CURA LA BERTALAZONA” A SAN MAURIZIO CANAVESE, TORINO 

Un edificio di 6000 mq distribuito su tre piani fuori terra e uno interrato. Ognuno di questi è stato realizzato con pilastri PTC® NPS® in calcestruzzo centrifugato, abbinati a travi NPS®. La struttura è quasi pronta ad aprire e accogliere 140 ospiti.

Perché impiegare il sistema NPS® per strutture sanitarie?

Il fattore “tempo” è determinante. La committenza chiede che le strutture sanitarie vengano costruite nel minor tempo possibile e soprattutto in massima sicurezza. Una possibile soluzione, tradizionalmente, risiede nell’eseguire i lavori in opera, gettando una soletta piena. Vale a dire: banchinare ogni piano, noleggiare la necessaria attrezzatura di sostegno, come casseri in legno e puntelli in metallo, e attendere i 28 giorni per la maturazione del getto. 

Una risposta più veloce può essere quella dei prefabbricati in calcestruzzo che però pongono delle limitazioni relativamente alla geometria del fabbricato e al passaggio degli impianti. 

In questo contesto, le strutture miste acciaio-calcestruzzo NPS® di Tecnostrutture sono la soluzione da preferire grazie al proprio vantaggio competitivo in termini di tempo e di ingombri ridotti.

116.000 mq di impalcato realizzati in 6 mesi, Ospedale Vimercate

116.000 mq di impalcato realizzati in 6 mesi, Ospedale Vimercate

Travi e pilastri NPS® vengono prodotti in fabbrica, in ambiente protetto. Successivamente, in cantiere, una squadra composta da sole tre persone eseguire il montaggio delle strutture. A seguire avviene il getto di calcestruzzo. 

Essendo le strutture autoportanti, l’area sottostante all’impalcato montato è libera fin da subito, senza dover attendere i 28 giorni per la maturazione del calcestruzzo. Da questo derivano diversi benefici: 

• Gli impiantisti possono subito iniziare la loro attività.

• Vengono prodotti meno scarti e in genere vi è assenza di materiale provvisionale in cantiere.

• Il montaggio delle strutture è regolare, indipendentemente dalle condizioni atmosferiche.

• Incremento della sicurezza in cantiere.

• Maggiore sicurezza sanitaria per operai e lavoratori.

Questi vantaggi si traducono in velocità costruttiva, con un risparmio di tempo del 40% rispetto ai sistemi tradizionali. 

La gestione controllata del fattore tempo ha reso Tecnostrutture un partner affidabile e di comprovata esperienza per la costruzione di strutture sanitarie.

NPS®: una soluzione per gestire i cantieri ai tempi del COVID-19

Al fine di tutelare l’obiettivo prioritario della sicurezza sanitaria in cantiere è necessario prendere coscienza delle regole e delle nuove procedure di distanziamento. Il sistema NPS®, composto da trave e pilastro, è la soluzione ingegneristica che permette di costruire opere con una squadra composta da solo tre addetti. Una riduzione della manodopera in cantiere di oltre l’80% rispetto ai sistemi tradizionali, salvaguardando la salute dei lavoratori in termini sia di sicurezza sul posto di lavoro che di sicurezza sanitaria. Unitamente a queste tutele, NPS® garantisce un aumento di almeno il 40% della produttività in cantiere rispetto alla soluzione del gettato in opera. 

Riduzione della manodopera, Scuola di Medicina a Gozo (Malta)

Riduzione della manodopera, Scuola di Medicina a Gozo (Malta)

In questo periodo di emergenza dovuta al COVID-19, assicurare agli operai in cantiere ampia distanza dagli altri lavoratori rappresenta un tema cruciale per garantire la prevenzione della diffusione del virus. Questo avviene senza impattare sulla produttività del cantiere, che con NPS® risulta di almeno il 40% in più rispetto ai sistemi tradizionali” dichiara Franco Daniele, amministratore delegato di Tecnostrutture. E aggiunge “L’anagrafe delle opere pubbliche incompiute pubblicata dal MIT elenca 24 opere prettamente di interesse sanitario. Tra questi ospedali, laboratori, presidi sanitari, RSA e poliambulatori per i quali i lavori non sono mai finiti e il cui destino in molti casi è ignoto. L’elenco di queste opere incompiute risuona come una beffa in questa fase di emergenza da COVID-19 e pone la priorità di riprendere questi lavori quanto prima e di condurli finalmente a termine, nel minor tempo possibile”.

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