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Al via l'ottava edizione del premio internazionale "Domus Restauro e Conservazione Fassa Bortolo"

Torna il premio “Domus Restauro e Conservazione Fassa Bortolo”: in questa ottava edizione, la categoria in concorso è “Progetti elaborati come Tesi”. L'edizione 2020 si arricchisce con il premio speciale dedicato alla tecnologie digitali BIM.

Il premio “Domus Restauro e Conservazione Fassa Bortolo”

Torna il premio “Domus Restauro e Conservazione Fassa Bortolo”: in questa ottava edizione, la categoria in concorso è “Progetti elaborati come Tesi”.

L'iniziativa punta a far conoscere i restauri architettonici che abbiano saputo interpretare in modo consapevole i principi conservativi nei quali la comunità scientifica si riconosce, anche ricorrendo a forme espressive contemporanee.

Il Premio è rivolto a singoli partecipanti o gruppi che abbiano discusso una “Tesi” negli ultimi 5 anni, al termine degli studi in corsi di Laurea in Architettura o Ingegneria-Architettura o percorsi di formazione equivalenti.

Da quest'anno si aggiunge anche il premio speciale “Domus Restauro e Conservazione-Tecnologie Digitali BIM”.

Il montepremi totale ammonta a 8.000 euro.

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II Premio Internazionale di Restauro Architettonico “Domus Restauro e Conservazione Fassa Bortolo”, è stato ideato e promosso nel 2010 da Fassa Bortolo e dal Dipartimento di Architettura dell’Università degli Studi di Ferrara, in occasione del Ventennale della propria fondazione.

L'obiettivo del riconoscimento, è premiare e far conoscere i restauri architettonici che abbiano saputo interpretare in modo consapevole i principi conservativi nei quali la comunità scientifica si riconosce, anche ricorrendo a forme espressive contemporanee.

Il premio si tiene ogni anno ed è suddiviso in due sezioni che si alternano ogni biennio:

  • Sezione “Opere realizzate”: con cui vengono premiati con medaglie d’oro e d’argento i progettisti del settore privato o pubblico e le Ditte di restauro che hanno realizzato le opere;
  • Sezione “Progetti elaborati come Tesi”: con cui si assegnano medaglie d’oro e d’argento ai progetti ritenuti, a giudizio della giuria, meritevoli per aspetti particolari.

L'edizione 2020 del premio di Restauro Architettonico

In questa ottava edizione la categoria in concorso sarà “Progetti elaborati come Tesi”.

Inoltre, a partire da quest'anno, viene aggiunto il Premio Speciale “Domus Restauro e Conservazione-Tecnologie Digitali BIM” dedicato alle tesi che abbiano sfruttano le innovazioni digitali e in particolare l'uso del BIM durante il percorso di analisi e progetto.

Il montepremi complessivo sarà di 8.000,00 euro così distribuito:

  • un premio (e medaglia d’oro) al vincitore del Premio Progetti elaborati come Tesi pari a 3.000,00 Euro;
  • due premi (e medaglie d’argento) ai secondi classificati nella categoria Progetti elaborati come Tesi, pari a 2.000,00 Euro ciascuno.
  • un premio di 1.000,00 Euro per il vincitore del Premio Speciale “Domus Restauro e Conservazione-Tecnologie Digitali BIM”

La Giuria, se lo riterrà opportuno, potrà individuare ulteriori Menzioni Speciali e definire in maniera diversa la distribuzione del montepremi.

Come partecipare

La deadline per l'iscrizione al concorso è fissata per il 09/12/2020 e quella per l’invio digitale degli elaborati per il 06/01/2021.

Per informazioni e iscrizioni è possibile consultare il portale web del Premio

Di seguito, i link utili alla partecipazione del Premio:

Malte da Restauro

Con il topic "Malte da Restauro" vengono raccolti tutti gli articoli pubblicati sul Ingenio sulle malte da restauro e riguardanti la progettazione, l'applicazione, l'innovazione tecnica, i casi studio, i controlli e i pareri degli esperti.

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Restauro e Conservazione

Con il topic "Restauro e Conservazione" vengono raccolti tutti gli articoli pubblicati che esemplificano il corretto approccio a quel sistema di attività coerenti, coordinate e programmate, dal cui concorso si ottiene la conservazione del patrimonio culturale.

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