La bozza di DPCM inviata al Parlamento individua i commissari straordinari che assicureranno la veloce conclusione dei cantieri
E' stat inviata al Parlamento la lista aggiornata delle opere infrastrutturali prioritarie e dei commissari che ne cureranno la realizzazione data la loro complessità. Il DPCM contiene infatti l'elenco delle opere da commissariare (ai sensi dell’art.9 del DL Semplificazioni) e comprende anche l’indicazione dei nomi dei commissari straordinari opera per opera.
Il complesso delle opere da commissariare vale circa 65 miliardi.
Per completezza, si segnala che le opere prioritarie erano state 'menzionate' nel DL 32/2019 (Sblocca Cantieri) ma mai indicate nello specifico. Poi, il DL 76/2020 (Semplificazioni) ha previsto procedure di appalto semplificate e commissari straordinari per le opere particolarmente complesse, per gli interventi infrastrutturali caratterizzati da un elevato grado di complessità progettuale, da una particolare difficoltà esecutiva o attuativa, da complessità delle procedure tecnico-amministrative o che comportano un rilevante impatto sul tessuto socio-economico a livello nazionale, regionale o locale.
Anche in questo caso, alla procedura non era seguito alcun elenco che, invece, è compreso nello schema di DPCM governativo odierno che ora acquisirà entro quindici giorni il parere delle tre competenti commissioni parlamentari (Lavori pubblici al Senato, Ambiente e Trasporti alla Camera). Si tratta di un parere formalmente non vincolante, ma politicamente rilevante.
Nella lunga relazione illustrativa si evidenzia che l’elenco comprende un insieme di 59 opere suddivise tra stradali, ferroviarie, relative al trasporto rapido di massa, idriche, portuali e per presidi di pubblica sicurezza. Nell’elenco spiccano:
Gli interventi relativi alla rete stradale sono volti a ricucire il territorio agevolando i collegamenti con le aree interne del Paese, all’adeguamento ad un aumentato fabbisogno trasportistico, alla messa in sicurezza e al ripristino a a seguito di cedimenti strutturali a causa di eventi metereologici avversi.
Per ogni opera è stato individuato un commissario. Alcuni commissari supervisioneranno la realizzazione di più opere.
I commissari agevoleranno le interlocuzioni con le stazioni appaltanti di ANAS e RFI e con le amministrazioni pubbliche coinvolte. La scelta dei professionisti da nominare è ricaduta, si legge nella relazione tecnica, su profili di “alta professionalità tecnico-amministrativa anche già afferenti alle stesse strutture pubbliche”.
LA BOZZA DI DPCM E' SCARICABILE IN FORMATO PDF
News Vedi tutte