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Bando "Competenze" pubblicato in Gazzetta: al via il concorso per assumere 2.800 tecnici e ingegneri al Sud

Il "Bando Competenze" è stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale: il concorso punta ad assumere, entro luglio, 2.800 nuovi tecnici a tempo determinato nelle pubbliche amministrazioni del Sud, tra i profili richiesti: ingegneri, analisti, esperti in progettazione e pianificazione e specialisti nella gestione di interventi complessi.

Il Bando per l'assunzione di 2.800 tecnici è stato pubblicato martedì 6 aprile, nella sezione Concorsi ed Esami della Gazzetta Ufficiale.

Il concorso punta ad assumere, entro luglio, nuove fugure professionali a tempo determinato nelle pubbliche amministrazioni meridionali, tra i profili richiesti vi sono anche i tecnici ingegneristici.

Lo scopo è quello di rafforzare le strutture che dovranno seguire i lavori delle opere previste nel Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), ma anche in vista del nuovo Accordo di partenariato per i fondi strutturali europei 2021-'27 e per i progetti collegati al Fondo di Sviluppo e Coesione. 

 

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"Ricominciamo dal Sud. Nuovi concorsi per la nuova Pa": i dettagli del Bando

Il nuovo bando pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale, prevede la selezione rapida (modalità “fast track”) per l’assunzione a tempo determinato di massimo 36 mesi, di 2.800 tecnici qualificati nelle regioni del Sud (Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia), con l'obiettivo di supportare le amministrazioni pubbliche nell’attuazione dei progetti del Recovery Plan.

Cinque i profili tecnici richiesti:

  • ingegneri;
  • esperti gestionali;
  • project manager del territorio;
  • amministrativi giuridici;
  • project data analyst.

«È una sfida bellissima, un’innovazione per modalità e tempi: in cento giorni assumeremo 2.800 professionisti ‘high skill’ per le amministrazioni del Sud - ha commentato il Ministro per la Pubblica amministrazione, Renato Brunetta in occasione della presentazione del bando - è il primo test per la rivoluzione nel reclutamento dell’intera Pubblica amministrazione. Dimostreremo che si possono fare concorsi digitali serissimi, in presenza, in sicurezza e in tempi ristretti. Se funziona, vorremmo applicare questo stesso criterio per tutte le procedure di assunzione nella Pa, a cominciare da quelle legate ai progetti del Recovery”.

«Mi piacerebbe chiamarlo “Bando Competenze” - ha affermato nei giorni scorsi il Ministro per il Sud e la Coesione territoriale Mara Carfagna - perché porterà al Sud non un generico rafforzamento degli organici, ma personale selezionato per rispondere alle necessità degli interventi che saranno previsti nel Pnrr: ingegneri, analisti, esperti in progettazione e pianificazione, specialisti nella gestione di interventi complessi. Non otterranno solo un “posto pubblico”, ma anche l’opportunità di operare per il bene collettivo attraverso la partecipazione al più grande progetto di rinascita e ripresa che il Paese abbia mai affrontato dal dopoguerra a oggi».

 


Tutti i dettagli per candidarsi 


 

Bando "Competenze": i profili richiesti

Tecnici ingegneristici

Progettazione tecnica, esecuzione di opere e interventi pubblici e gestione dei procedimenti legati alla loro realizzazione.

Esperti in gestione, rendicontazione e controllo

Supporto alla programmazione e pianificazione degli interventi, nonché alla gestione, al monitoraggio e al controllo degli stessi ivi compreso il supporto ai processi di rendicontazione richiesti dai diversi soggetti finanziatori, anche attraverso l’introduzione di sistemi gestionali più efficaci e flessibili tra le Amministrazioni e i propri fornitori.

Progettisti, animatori territoriali, esperti di innovazione sociale

Progettazione e gestione di percorsi di animazione e innovazione sociale fondati sulla raccolta dei fabbisogni del territorio e la definizione e attuazione di progetti/ servizi per la cittadinanza.

Amministrativi giuridici

Supporto alla stesura ed espletamento delle procedure di gara ovvero degli avvisi pubblici nonché della successiva fase di stipula, esecuzione, attuazione, gestione, verifica e controllo degli accordi negoziali derivanti.

Process data analyst

Analisi dei sistemi esistenti e definizione di elementi di progettazione di dati logici per i sistemi richiesti dai fabbisogni.

 

Le modalità del concorso: selezione sui titoli e prova digitale

Il concorso si svolgerà con una prima selezione sui titoli, un’unica prova digitale in più sedi decentrate, pubblicazione delle graduatorie e infine le assunzioni veloci.

Sarà possibile presentare le candidature dal momento della pubblicazione in Gazzetta Ufficiale ed entro i successivi 15 giorni. Per l’organizzazione di tutte le fasi procedurali il Dipartimento della Funzione pubblica si avvale di Formez, che mette a disposizione la piattaforma digitale “Step One 2019”.

Formez cura anche la pianificazione e l’organizzazione della logistica delle sedi per la prova scritta in sedi decentrate.

Una prima graduatoria di 8.400 candidati idonei sulla base dei titoli sarà pronta per maggio, mentre la prova scritta in modalità telematica, differenziata per i cinque profili, si svolgerà a giugno. Le procedure dovranno concludersi entro 100 giorni dal bando, dunque entro il mese di luglio, con la pubblicazione delle graduatorie di vincitori e idonei e le assunzioni del personale.

 

La procedura di selezione «FAST TRACK» 

La procedura di selezione veloce prevede quattro step:

  1. Selezione automatica sulla base dei titoli di studio e professionali: si userà la piattaforma “Step One 2019” in cui andranno inserite due schede, una in cui si attesta il possesso dei requisiti di partecipazione al concorso, un’altra con i titoli professionali. In base al punteggio totale attribuito ai titoli, secondo i criteri previsti dal bando, il sistema genera automaticamente cinque graduatorie, una per ciascun profilo, che saranno validate dalle commissioni esaminatrici e definiranno i candidati ammessi alla prova scritta;
  2. Unica prova scritta diversa per ciascun profilo: i test a risposta multipla  si svolgeranno a giugno in apposite sedi decentrate in modalità digitale (pc/tablet). I questiti a cui rispondere in 60 minuti saranno 40 quesiti e serviranno a verificare la conoscenza teorico-pratica delle materie oggetto del concorso, specificate nel bando. Il punteggio massimo attribuibile sarà di 30 punti, il minimo di 21/30. Il sistema attribuirà i risultati anonimi dei questionari ai nominativi dei candidati. Le commissioni esaminatrici redigeranno la graduatoria finale;
  3. Pubblicazione delle graduatorie;
  4. Assunzione.