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Gestione della sicurezza: GAe Engineering insignita dell'International Safety Award 2021

La società d'ingegneria GAe Engineering è stata insignita del riconoscimento "Merit" 2021 con RCS Sport per le indicazioni di Health & Safety sviluppate per l'edizione 2020 del Giro d’Italia, con Coima per la gestione della sicurezza del Distretto Porta Nuova Milano e con Generali per le attività a tutela della salute negli ambienti di lavoro della Torre Hadid.

GAe Engineering si è aggiudicata l'Overall Country Winner 2021 – Vincitore Assoluto per l'Italia, dell’International Safety Award 2021 assegnato dal British Safety Council.

La società d'ingegneria integrata è stata insignita del riconoscimento "Merit" 2021 con RCS Sport per le indicazioni di Health & Safety sviluppate per l'edizione 2020 del Giro d’Italia, con Coima per la gestione della sicurezza del Distretto Porta Nuova Milano e con Generali per le attività a tutela della salute negli ambienti di lavoro della Torre Hadid, sede della società di Assicurazioni.

Ad esempio, per quanto riguarda l'annuale corsa clcistica, tra le numerose questioni di H&S analizzate e risolte, sono state sviluppate le misure relative al Covid-19 al fine di ottenere una bolla Virus Free & Safe sia per gli atleti sia per lo staff coinvolto.

 

Cosa sono gli International Safety Awards

Giunti alla loro sessantatreesima edizione, gli International Safety Awards riconoscono e celebrano le organizzazioni di tutto il mondo che hanno dimostrato il loro impegno nella prevenzione degli infortuni sul lavoro e dei problemi di salute legati al lavoro durante l'anno solare precedente. I premi riconoscono anche tutte quelle organizzazioni che hanno dimostrato impegno nel preservare il benessere e la salute mentale sul lavoro.

Nel 2021, 387 organizzazioni appartenenti a diversi settori si sono aggiudicate l’International Safety Award. 

Una rappresentanza significativa provengono dai settori edile, manifatturiero, petrolifero, del gas e minerario, energetico e dei servizi. I vincitori appartengono a 37 Paesi di tutto il mondo. Nel 2021 sono pervenute un totale 532 domande di cui il 73% ha raggiunto con successo un grado Pass o superiore. 

 

Il “Piano della Sicurezza” elaborato da GAe Engineering con RCS Sport per il Giro d’Italia 

Il “Piano della Sicurezza” elaborato per il Giro d’Italia dello scorso ottobre ha la sua base nell’esperienza decennale sviluppata per lo stesso tipo di eventi sportivi.

Per il Giro, GAe ha predisposto un Piano Sicurezza con lo scopo di illustrare, in conformità a quanto indicato dal D.M. 18.03.1996 e dal D.M. 19.08.1996, le misure di Safety e Security previste e da attuare, con particolare attenzione a specifici ambiti – Partenza e Arrivo – delle tappe che hanno interressato il territorio italiano andando a definire ambiti di competenza, responsabilità e azioni da mettere in atto per ognuno degli attori intervenuti per la realizzazione e gestione dell’evento.

Il Piano della Sicurezza ha riguardato gli aspetti di carattere sportivo delle aree di Partenza e Arrivo, declinando le misure all’interno del loro perimetro. Le competenze riferibili agli aspetti di ordine e sicurezza pubblica (aspetti di Security) degli ambiti delle aree esterne a Partenza e Arrivo sono in capo alle amministrazioni locali e alle forze dell’ordine attive sul territorio, trattandosi infatti di gestione dell’Ordine Pubblico.

 

Il Piano sicurezza di Gae Engineering per il Giro d'Italia

 

Tra le numerose questioni di Health & Safety analizzate e risolte, sono state sviluppate approfonditamente anche le misure relative al Covid-19 al fine di ottenere una bolla Virus Free & Safe sia per gli atleti sia per lo staff coinvolto.

RCS Sport ha costituito un Comitato per la definizione, applicazione e verifica delle regole del Protocollo di regolamentazione, composto, oltre che dall’Ing. Giuseppe G. Amaro nel ruolo di Safety Manager, da figure che a vario titolo hanno avuto parte nell’organizzazione e gestione della manifestazione. Il fine è stato quello di seguire le manifestazioni ciclistiche, in modo da poter valutare e verificare la messa in atto delle misure decise in fase di attuazione della manifestazione, individuando un’unica strategia anti-contagio, in accordo con i Servizi di Prevenzione e Protezione, con il supporto del Servizio Assistenza Sanitaria e dei Rappresentanti dei Lavoratori per la Sicurezza delle varie aziende coinvolte.

Anche l'edizione in corso del Giro d'Italia si sta svolgendo grazie ai Protocolli di contenimento del contagio sviluppati con il supporto del H&S di GAe Engineering: sulla base della conoscenza complessiva della macchina organizzativa di un evento ciclistico, si è partiti dalla valutazione del rischio analizzato nella configurazione pre-COVID, per poi passare a quello riferibile alla configurazione attuale, e introdurre delle misure anti-contagio secondo le previsioni normative vigenti e le best practice internazionali.

Il Protocollo della gara, predisposto da un gruppo di lavoro istituito come previsto dal “Protocollo condiviso di regolamentazione delle misure per il contrasto e il contenimento della diffusione del virus SARS-CoV-2 negli ambienti di lavoro” del 14/03/2020, prende a riferimento le linee guida emanate dalla federazione UCI ed i più recenti protocolli emanati dal Governo tramite DPCM e D.Lgs. 

 

La gestione della sicurezza del Distretto Porta Nuova Milano 

Il secondo progetto, con COIMA, ha riguardato la gestione della sicurezza nel distretto di Porta Nuova a Milano.

Il Safety Management Team di GAe Engineering Srl è responsabile della gestione in termini di sicurezza dell'area urbana di Porta Nuova dal 2013.

Negli anni ha implementato un sistema strategico Health&Safety unico e integrato, articolato e adattato in funzione delle esigenze e della complessità degli spazi interessati, in continua evoluzione. In Porta Nuova, la figura del Safety Manager nasce dall’esigenza di una figura di riferimento per la gestione della sicurezza nei complessi edilizi in parti comuni a diverse realtà; non guarda solo alla sicurezza del singolo edificio, che di per sé può già costituire un insieme di consistenze eterogenee, ma di intere realtà urbane, assimilabili a piccole città.

Tale sistema di gestione della sicurezza si è concretizzato nel vigente Safety Management System di Porta Nuova, rivolto a tutti gli attori del sito, dal personale di vigilanza quotidianamente operante sui 160.000 mq di area pedonale ai singoli tenant presenti in ciascun edificio.

 

Il ruolo del Safety Management Team per la sicurezza di Porta Nuova

Il Safety Management System di Porta Nuova, fondato sul rapporto di partnership con Property Management, Facility Management e servizio di Security, si sviluppa quotidianamente attraverso lo svolgimento di diverse tipologie di attività da parte del Safety Management Team:

  • redazione e aggiornamento di documenti di sistema e operativi;
  • sopralluoghi in campo per la verifica delle attività;
  • prove funzionali degli impianti di sicurezza;
  • attività di coordinamento e monitoraggio fornitori;
  • supervisione dei Tenant;
  • gestione emergenze e Fire Engineering;
  • attività di coordinamento per eventi e cantieri.

 

Le attività per fronteggiare l'emergenza sanitaria

L’anno 2020, a causa dell’emergenza sanitaria da virus Covid-19, non può tuttavia essere rappresentato dal solo quadro ordinario delle attività safety. Il Safety Management Team ha infatti sviluppato nuove attività e nuovi documenti di gestione, volte a fronteggiare l’emergenza sanitaria.

La prima fase di gestione dell’emergenza sanitaria è stata incentrata sulle attività di comunicazione e monitoraggio, con l’obiettivo di salvaguardare la sicurezza e la salute di tutte le tipologie di fruitori dei vari siti.

La Fase 2 è stata incentrata sull’elaborazione delle misure di prevenzione e protezione anti-contagio per la riapertura delle attività. Ad integrazione delle comunicazioni e dell’attività di monitoraggio, sono stati elaborati i Piani di Rientro per i vari immobili, contenenti le misure di sicurezza anti-contagio con specifico riferimento al sito in esame, alle realtà in esso presenti e alla conformazione degli spazi.

Il Piano di Rientro per ciascun edificio del complesso a regime di occupazione comprende lo Studio dei Flussi di accesso/uscita e il progetto della cartellonistica Covid-19. Sono stati costantemente monitorati i feedback sulla continuità del servizio, il rispetto dei contenuti dei Piani di Rientro, i protocolli Covid-19 dei fornitori. Ad oggi sono state effettuate 16 comunicazioni del Safety Manager, 91 verifiche dei protocolli Covid-19 dei fornitori di Porta Nuova, 173 sopralluoghi di verifica dell’applicazione delle misure anti-contagio, 52 riunioni di coordinamento con i fornitori da remoto. Sono inoltre stati posizionati 362 cartelli legati all’emergenza Coronavirus e 44 colonnine di gel igienizzante. 

 

Le attività del Safety Management Team di GAe Engineering nell’area di Porta Nuova a Milano

 

In relazione alle nuove circostanze emergenziali, è stato comunque garantito il rispetto delle attività ordinarie, quali ad esempio le prove annuali di evacuazione, con ridotto numero di presenza e misure di sicurezza integrative per il contrasto del rischio di contagio, in accordo con i referenti Tenant. 

Nonostante l’ingente impegno per le nuove attività di sicurezza legate all’emergenza Covid-19, nel corso del 2020 il Safety Management Team si è dedicato allo studio di nuovi strumenti per lo svolgimento delle attività a regime in Porta Nuova, in particolare ai fini del monitoraggio e della rendicontazione. Ad esempio, è stato messo a punto un nuovo sistema di rendicontazione degli Audit annuali degli spazi, che consente una visualizzazione interattiva e immediata delle anomalie, a partire dalla loro visualizzazione su planimetrie su supporto digitale.

Oggi sono in corso di svolgimento le attività del Safety Management Team di GAe Engineering Srl per l’anno 2021 in Porta Nuova, con lo stesso costante obiettivo degli anni precedenti: il raggiungimento di standard di sicurezza sempre più elevati, accompagnato dall’elaborazione di strumenti e risorse atti a garantire il loro mantenimento nel tempo.

 

Salute e sicurezza negli ambienti di lavoro della Torre Hadid a Milano

Il terzo progetto curato da GAe Engineering con Generali, riguarda le attività svolte nella Torre Generali ai fini dell’adempimento delle prescrizioni normative in termini di salute e sicurezza negli ambienti di lavoro relativamente a:

Modello organizzativo della sicurezza e gestione delle Deleghe / Nomine

  • Adempimenti documentali sicurezza;
  • Gestione emergenze;
  • Gestione della sicurezza dei fornitori e consulenti;
  • Gestione delle interferenze tra cantiere e aree ufficio;
  • Gestione degli spazi comuni e delle attività accessorie;
  • Presidio e monitoraggio spazi e impianti;
  • Adempimenti documentali prevenzione incendi;
  • Prove di evacuazione; 
  • Audit.

L’ing. Giuseppe Amaro della società GAe Engineering, quale figura esperta nella gestione di tali aspetti negli edifici complessi e di elevata altezza, per la Torre Generali è stato nominato:

  • RSPP della sede; 
  • Responsabile dell’attività ai fini antincendio;
  • Coordinatore Generale delle Emergenze.

I principali documenti redatti per la Torre Generali sono:

  • DVR – Documento di Valutazione dei Rischi;
  • SGSA – Sistema di Gestione della Sicurezza Antincendio;
  • PdE – Piano di Emergenza;
  • DUVRI – Documento Unico di Valutazione dei Rischi Interferenti;
  • Piano di Sicurezza Generale e di Governo - PSGG - per le interferenze tra attività ufficio e l’attività di cantiere.

A causa della pandemia in corso, sono cambiate le modalità di lavoro e di utilizzo degli spazi, quindi tra i numerosi aspetti trattati nell’ambito del Health & Safety, sono state sviluppate approfonditamente le misure per il contrasto ed il contenimento della diffusione del rischio biologico da Covid-19 negli ambienti di lavoro tramite un protocollo master denominato “Il nostro impegno per un rientro in sicurezza”, ulteriormente dettagliato ed applicato tramite il Protocollo della Torre Generali. Grazie a tali studi e alla messa in atto elle misure derivati, la Torre Generali ha ottenuto l’attestato di sede Virus Free & Safe.

Il Gruppo Generali ha costituito diversi Comitati per la definizione e l’applicazione dei Protocolli di regolamentazione. Il fine è stato quello di individuare un’unica strategia anti-contagio, valutando e verificando la messa in atto delle misure stabilite, in accordo con i Servizi di Prevenzione e Protezione, con il supporto del Medico Competente e dei Rappresentanti dei Lavoratori per la Sicurezza delle varie aziende coinvolte.

La classificazione delle attività svolte dal Gruppo Generali rientra tra quelle che non si sono mai fermate durante la pandemia, pertanto si è reso sin da subito necessario riorganizzare le risorse e i luoghi, garantendo la presenza delle figure essenziali e talvolta modificando la destinazione d’uso degli spazi. Ad esempio, in aggiunta al locale infermeria è stato realizzato un locale dedicato all’effettuazione dei tamponi antigenici, mentre lo spazio Auditorium è stato trasformato in set per riprese-audio video.

 

Il set per riprese video nell'Auditorium della Torre Generali

 

La realizzazione delle sessioni streaming, essenziali per una costante informazione e contatto con i dipendenti del Gruppo Generali che lavorano da remoto in smart-working, viene curata nei dettagli tramite il documento denominato “Piano di Gestione dell’Evento” al fine di garantire il rispetto delle misure anti-contagio.

Anche nel 2021 prosegue il mantenimento delle misure H&S grazie al costante aggiornamento dei Protocolli di contenimento del contagio, sviluppati con il supporto di GAe Engineering.