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Riscaldamento globale: quanto è aumentata la temperatura media del mondo

L'uomo ha riscaldato il clima a un ritmo senza precedenti almeno negli ultimi 2000 anni

L'uomo ha riscaldato il clima a un ritmo senza precedenti almeno negli ultimi 2000 anni

Dal documento "Climate Change 2021 - The Physical Science Basis", che è la base di contributi del Working Group I per il Sixth Assessment Report of the Intergovernmental Panel on Climate Change (IPCC) è possibile avere una visione di quelli che sono stati i cambiamenti della temperatura superficiale globale rispetto al 1850-1900.

Riscaldamento globale: quanto è aumentata la temperatura media del mondo

a) Variazione della temperatura superficiale globale (media decennale) come ricostruita (1-2000) e osservata (1850-2020)

 

Il grafico rappresenta i cambiamenti nella temperatura superficiale globale ricostruita da archivi paleoclimatici (linea grigia continua, 1-2000) e da osservazioni dirette (linea nera continua, 1850-2020), entrambi relativi al 1850-1900 e media decennale.

La barra verticale a sinistra mostra la temperatura stimata (intervallo molto probabile) durante il periodo plurisecolare più caldo degli ultimi 100.000 anni, avvenuto circa 6500 anni fa durante l'attuale periodo interglaciale (Olocene).

L'ultimo interglaciale, circa 125.000 anni fa, è il riferimento più recente per un periodo di temperatura più elevata rispetto a quello attuale. Questi ultimi periodi caldi sono stati causati da lente variazioni orbitali (multimillennali). L'ombreggiatura grigia con linee diagonali bianche mostra gli intervalli molto probabili per le ricostruzioni di temperatura.

 

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b) Variazione della temperatura superficiale globale (media annuale) osservata e simulata utilizzando fattori umani e naturali e solo fattori naturali (entrambi 1850-2020)

Il grafico riporta le variazioni della temperatura superficiale globale negli ultimi 170 anni (linea nera) rispetto al periodo 1850-1900 e media annua, rispetto alle simulazioni del modello climatico CMIP6 della risposta della temperatura a fattori sia umani che naturali (marrone), e ai soli driver naturali (attività solare e vulcanica, verde).  Le linee colorate in tinta unita mostrano la media multi-modello e le sfumature colorate mostrano la gamma molto probabile di simulazioni.


Temperatura superficiale globale 

Il termine "temperatura superficiale globale" viene utilizzato in riferimento sia alla temperatura superficiale media globale che alla temperatura dell'aria superficiale globale


Il riscaldamento è senza precedenti in più di 2000 anni

I dati rilevati evidenziano come ciascuno degli ultimi quattro decenni è stato successivamente più caldo di qualsiasi decennio che lo ha preceduto dal 1850.

La temperatura superficiale globale nei primi due decenni del 21° secolo (2001-2020) è stata di 0,99 [0,84-1,10] °C superiore a quella 1850-1909.

La temperatura superficiale globale è stata di 1,09 [da 0,95 a 1,20] °C più alta nel 2011–2020 rispetto al 1850–1900, con aumenti maggiori sulla terraferma (1,59 [da 1,34 a 1,83] °C) che sull'oceano (0,88 [da 0,68 a 1,01] °C).

L'aumento stimato della temperatura superficiale globale è dovuto principalmente all'ulteriore riscaldamento dal 2003 al 2012 (+0,19 [da 0,16 a 0,22] °C). Inoltre, i progressi metodologici e i nuovi set di dati hanno contribuito con circa 0,1°C alla stima aggiornata del riscaldamento.

Questo aumento della temperatura ha portato a diversi effetti.

Per esempio nel 2011-2020 la superficie media annua del ghiaccio marino artico ha raggiunto il livello più basso almeno dal 1850 e si ha una buona confidenza sulla valutazione che l'area del ghiaccio marino artico a fine estate era la più piccola degli ultimi 1000 anni.

Questa riduzione la si riscontra nelle valutazioni del ritiro dei ghiacciai, con quasi tutti i ghiacciai del mondo che si ritirano in modo sincrono dagli anni '50, in un modo e velocità che non ha precedenti almeno negli ultimi 2000 anni.

Contemporaneamente il livello medio globale del mare è aumentato più rapidamente dal 1900 rispetto a qualsiasi altro secolo precedente almeno negli ultimi 3.000 anni. L'oceano globale si è riscaldato più velocemente nell'ultimo secolo rispetto alla fine dell'ultima transizione deglaciale (circa 11.000 anni fa) e si è registrato un aumento a lungo termine del pH dell'oceano aperto in superficie , in questo caso con un riferimento agli ultimi 50 milioni di anni. 

L'aumento del livello dei mari è quindi dovuto a due fattori: la perdita di ghiaccio sulla terraferma e l'espansione termica dovuta al riscaldamento degli oceani.

L'espansione termica ha causato il 50% dell'innalzamento del livello del mare durante il 1971-2018, mentre la perdita di ghiaccio dai ghiacciai ha contribuito per il 22%, le calotte glaciali per il 20% e i cambiamenti nell'accumulo di acqua nel suolo dell'8%. Il tasso di perdita della calotta glaciale è aumentato di un fattore quattro tra il 1992-1999 e il 2010-2019.

Insieme, la calotta glaciale e la perdita di massa dei ghiacciai sono stati i principali responsabili dell'innalzamento medio globale del livello del mare nel periodo 2006-2018.

 

Perchè l'innalzamento della temperatura globale è un problema.

Innanzitutto va detto che l temperatura non si alza ovunque allo stesso modo. Per esempio a 1 grado medio di innalzamento, corrispondono 2/3 gradi, e anche più nelle sono polari. Questo comporta una variazione delle densità e delle salinità che hanno poi effetti sulle correnti oceaniche, compreso quella importantissima per il nor europa del golfo.

L’innalzamento della temperatura globale del Pianeta genera, tra gli effetti più preoccupanti per l’umanità intera, un aumento di fenomeni atmosferici estremi, dalle precipitazioni violente, che causano inondazioni e situazioni di rischio idrogeologico, alla siccità di alcune zone.

Le ondate di calore e l’aumento del rischio di incendi determinano una catena di conseguenze negative sia per l’uomo che per l’ambiente, dallo spopolamento di alcune aree e habitat alla diffusione di malattie, tra cui quelle trasmesse da acqua e insetti.

La violenza di alcuni cicloni tropicali o l’estendersi di questi fenomeni atmosferici anche in aree che prima ne erano totalmente prive, come ad esempio il Mediterraneo, sono solo alcuni dei pericolosi cambiamenti causati dall’aumento delle temperature, che in Europa fanno registrare un preoccupante incremento soprattutto a partire dal 2000.

Se gli incendi sembrano devastare aree sempre più cospicue dell’Europa centro meridionale, le regioni settentrionali fanno registrare un insolito aumento dell’umidità che le espone sempre più alle alluvioni invernali, mentre il Mediterraneo diventa nel tempo una regione sempre più arida.

Oltre all’innalzamento del livello delle acque, l’eccesso di anidride carbonica presente nell’atmosfera oggi determina una sempre maggiore acidificazione degli oceani, che ne assorbono una buona percentuale con gravi conseguenze per le specie marine che vi abitano.

Sono dati che invitano quindi a riflettere e dovrebbero condurre a comprendere l'importanza della sfida che l'uomo moderno deve affrontare.

Il ruolo dei professionisti tecnici è fondamentale, perchè sono coloro che progettano le nuove città ed edifici, le infrastrutture, i processi industriali, gli aspetti connessi alla digitalizzazione. La sostenibilità è quindi un requisito fondamentale come prestazioni meccaniche ed energetiche.