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Superbonus nell'immobile commerciale: niente agevolazione per il socio locatario

Agenzia delle Entrate: la partecipazione alla compagine fa cadere la possibilità di fruire del beneficio fiscale, concesso, a determinate condizioni, anche quando l’immobile è ubicato in un edificio escluso dall’agevolazione

Mentre l'immobile locato a un contribuente dentro la proprietà di una società, se c'è indipendenza funzionale, può prendere il Superbonus, la maxi-agevolazione non è ammessa per i lavori agevolabili, effettuati dal socio locatario su un’unità immobiliare di proprietà della società commerciale.

Lo ha chiarito l'Agenzia delle Entrate nella risposta 380/2022 dello scorso 15 luglio, evidenziando che la discriminante che determina il 'no' è il fatto che il detentore dell'abitazione sia socio della società. Non contaquindi che l’abitazione sia indipendente e che il contratto d’affitto sia regolarmente registrato, e neanche che l’immobile sia di una SRL.

Superbonus off limits per il socio locatario dell'unità immobiliare di proprietà della società

SuperEcobonus per l'immobile della società di cui si è soci: niente da fare

L'Istante detiene in locazione con il coniuge un'unità immobiliare censita in Catasto in categoria A/2, di proprietà di una società di cui è socia, che è ubicata al piano superiore di un edificio nel quale, al piano terreno, si trovano dei locali di proprietà della medesima società adibiti ad attività commerciale.

L'unità immobiliare è funzionalmente indipendente e l'Istante precisa di non svolgere alcuna attività lavorativa.

Pertanto, chiede se è possibile beneficiare del Superbonus per l'installazione di pannelli solari fotovoltaici con relative batterie di accumulo, la sostituzione dell'attuale impianto di climatizzazione invernale con uno a pompa di calore e la sostituzione di tutti gli infissi.

Le Entrate dicono no, sottolineando che nella circolare n. 24/2020 sono stati chiariti svariati aspetti della disposizione di base.

 

Accesso autonomo e indipendenza funzionale ci sono...

Tra questi, ha sì precisato che l’unità abitativa posta all'interno di un edificio plurifamiliare dotata di accesso autonomo fruisce del Superbonus autonomamente, indipendentemente dalla circostanza che sia ubicata in un edificio escluso dall'agevolazione in quanto, ad esempio, come nel caso in esame, sia composto da più unità immobiliari di proprietà di una società e, dunque, di un soggetto diverso da una persona fisica al di fuori dell'esercizio di impresa o di arti o professioni.

Ciò, in applicazione di un criterio "oggettivo" che valorizza l'utilizzo effettivo dell'immobile oggetto degli interventi agevolabili.

 

...ma la qualifica di socio preclude il Superbonus

Anche se le due condizioni di cui sopra sussistono, il Superbonus non spetta in ogni caso ai soci di una società che svolge attività commerciale, i quali sostengono le spese per interventi effettuati su immobili residenziali di proprietà della compagine, che costituiscono beni relativi all'impresa.

Tale preclusione sussiste anche nell'ipotesi in cui il socio sia detentore dell'immobile sulla base, ad esempio, di un contratto di locazione o di comodato.

Ne deriva che l’istante, in quanto socio della Srl proprietaria dell'unità immobiliare, non possa fruire dell’agevolazione, a nulla rilevando che detenga l'unità immobiliare in virtù di un contratto di locazione regolarmente registrato e che sia in possesso del consenso all'esecuzione dei lavori da parte del proprietario.


LA RISPOSTA 380/2022 DELL'AGENZIA DELLE ENTRATE E' SCARICABILE IN FORMATO PDF PREVIA REGISTRAZIONE AL PORTALE

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