Certificazione Energetica | ICMQ SPA
Data Pubblicazione:

La certificazione dell’Esperto in gestione dell’energia

La certificazione dell’Esperto in gestione dell’energia

Dal prossimo anno solo Ege certificati potranno svolgere le diagnosi energetiche obbligatorie previste dal D. Lgs 102/2014.

Gli Esperti in gestione dell’energia (Ege) sono soggetti che hanno le conoscenze, l’esperienza e la capacità necessarie per gestire l’uso dell’energia in modo efficiente; le competenze sono più ampie e al tempo stesso più specializzate di un Energy Manager e quindi un Ege potrebbe svolgere le funzioni di Energy Manager, ma non viceversa. La figura dell’Ege non è nuova, essendo stata introdotta dalla normativa alcuni anni fa (Dl 115/2008 e norma Uni Cei 11339:2009), ma è tornata di attualità grazie al D. Lgs 102 del 4/07/2014 di recepimento della direttiva europea sull’efficienza energetica. Il decreto infatti stabilisce che le diagnosi energetiche periodiche obbligatorie per le grandi imprese e imprese energivore debbano essere eseguite da Ege certificati secondo la Uni Cei 11339 da parte di organismi accreditati.
L’elemento di novità per gli Esperti in gestione dell’energia è dunque la certificazione, che attualmente è volontaria, ma che dal 19 luglio 2016 sarà obbligatoria per poter continuare a condurre le diagnosi energetiche.

Le competenze degli Ege
La norma Uni 11339 prevede per questa figura due profili professionali: civile e industriale.

L’Ege settore civile ha competenze finalizzate prevalentemente a soddisfare l’esigenza di comfort individuale nei settori civile, terziario e della pubblica amministrazione, in particolare:
• nella diagnostica energetica degli edifici civili;
• nella gestione e controllo dei sistemi energetici relativamente agli insediamenti urbanistici omogenei (sia civili che industriali) in grado di generare, gestire o controllare una richiesta di energia;
• negli edifici dove i consumi energetici dipendono principalmente, anche se non esclusivamente, da: condizioni climatiche locali, caratteristiche dell'involucro edilizio, condizioni ambientali definite dal progetto, caratteristiche ed impostazioni dei sistemi tecnici dell’edificio, attività e processi svolti all'interno dell'edificio, comportamento degli occupanti e gestione operativa;
• nella gestione energetica di apparecchiature ed impiantistica, anche complesse, che possono essere utilizzate normalmente anche in strutture civili;
• nella gestione energetica di flotte aziendali o trasporti nel settore civile.

L’Ege settore industriale invece ha competenze finalizzate prevalentemente a soddisfare le esigenze di processo nei settori industriali e produttivi, in particolare:
• nella diagnostica energetica degli edifici industriali e dei trasporti;
• nella gestione e controllo dei sistemi energetici delle aziende che producono beni o servizi in grado di generare, gestire o controllare una richiesta di energia;
• nelle organizzazioni dove i consumi energetici dipendono principalmente, anche se non esclusivamente: dalle infrastrutture e reti di stabilimento ivi compresi gli impianti di produzione di energia; da altri processi produttivi, inseriti anche all'interno di strutture civili purché prevalenti, per dimensione e caratteristiche gestionali; dalla gestione di mezzi di trasporto e flotte nel settore industriale.

I requisiti per l’accesso alla certificazione
I requisiti minimi per essere ammessi all’esame richiesto per poter accedere alla certificazione sono:
• un’esperienza lavorativa nel settore specifico che varia da 3 a 4 anni per le lauree tecniche magistrali, 4 anni per le lauree tecniche triennali, 5 anni per i restanti indirizzi di laurea e per i diplomi tecnici, 10 anni per i diplomi non tecnici;
• un’ulteriore esperienza con mansioni tecniche o manageriali nella gestione dell’energia che possono essere documentate con: ruoli tecnici o manageriali presso studi o società di consulenza, consulenze come libero professionista, redazione di studi di fattibilità, progettazione ed erogazione di docenze, gestione dei progetti, analisi dei rischi di progetto, diagnosi energetiche, audit per sistemi di gestione dell’energia, analisi ed ottimizzazione dei sistemi energetici, conduzione e manutenzione impianti, supporto per la definizione e sottoscrizione di contratti di fornitura di energia, sviluppo e consulenza per la predisposizione e il mantenimento di sistemi di gestione dell’energia;
• un aggiornamento formativo specifico nel settore, di almeno 16 ore;
• una documentazione che dia evidenza di aver svolto almeno 7 sui 17 compiti previsti al punto 4 della norma Uni Cei 11339, con obbligatori quelli di cui ai punti 1, 4 e 6 (conoscenza del sistema energetico dell’azienda, contabilità energetica, diagnosi energetiche).

PER APPROFONDIRE L'ARGOMENTO SCARICA L'ARTICOLO INTEGRALE
 

Certificazione Energetica

La certificazione energetica degli edifici è una procedura volta alla valutazione dell'efficienza energetica di un edificio. L'obiettivo...

Scopri di più