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Liguria: nasce Registro imprese responsabili

La Regione Liguria ha attivato il registro delle imprese regionali socialmente responsabili, un elenco dei datori di lavoro che avviano iniziative a favore della sicurezza, salute, benessere dei lavoratori e politiche di conciliazione lavoro famiglia.

La Regione Liguria ha attivato il registro delle imprese regionali socialmente responsabili, un elenco dei datori di lavoro che avviano iniziative a favore della sicurezza, salute, benessere dei lavoratori e politiche di conciliazione lavoro famiglia.

Il registro partirà dal 1° giugno per una prima fase sperimentale della durata di sei mesi, dopo i quali verrà approntato il modello definitivo che definirà premi, regolamento e soggetto gestore. Il progetto viene portato avanti dalla regione Liguria, in collaborazione con l’Agenzia Liguria Lavoro e con il coinvolgimento diretto di rappresentanti delle pubbliche amministrazioni, delle parti datoriali e delle organizzazioni sindacali.

“Il Registro – spiega l’assessore regionale al lavoro Enrico Vesco – è stato impostato come un processo dinamico di autovalutazione che le aziende e gli Enti pubblici possono intraprendere per migliorare le loro strategie e la loro gestione in un’ottica di responsabilità sociale”.

Le valutazioni avverranno su cinque aree principali per i soggetti privati: governo dell’organizzazione, ambiente di lavoro, mercato, ambiente e comunità locale.
Per ciò che riguarda le pubbliche amministrazioni la valutazione riguarderà: rendicontazione e trasparenza, valorizzazione del capitale umano, tutela ambientale e gestione sostenibile, relazione con i fornitori. Durante i sei mesi di sperimentazione avverranno degli incontri formativi per i datori di lavoro e per i rappresentati delle PA, con la collaborazione di Unioncamere Liguria, per guidare gli interessati all’iscrizione al registro.

“Per la prima volta – continua Vesco – si vuole diffondere il tema della responsabilità sociale in forma integrata per il settore pubblico e quello privato”.
La registrazione potrà avvenire dal 30 maggio sul sito www.responsabilitasocialeinliguria.it Qui si potrà accedere a un software utile sia per effettuare la candidatura, ma anche per l’inserimento dei documenti, trovare informazioni, scambiarsi buone pratiche e trovare le notizie relativi a bandi di finanziamento.
Le imprese che entreranno nel registro riceveranno un logo da utilizzare su siti internet o da stampare ed esporre. Il benefit non è naturalmente solo questo, riceveranno infatti un supporto per accedere agli appalti pubblici, agli sgravi fiscali sull’Irap e sull’addizionale Irpef e percorsi agevolati nell’accesso al credito. L’iscrizione al registro è valida per un anno, dopo il quale occorre ripetere il percorso di verifica dei requisiti.

La Regione ha inoltre stanziato dei fondi, accessibili attraverso il relativo bando regionale, 150.000 euro destinati a micro e piccole imprese che hanno deciso di adottare comportamenti socialmente responsabili. Le domande potranno essere inviate dal 1° luglio al 31 ottobre 2012. Ogni azienda potrà ottenere un massimo di 12.000 € che rispondono al 70% delle spese sostenute per realizzare interventi di responsabilità sociale, relativi alla trasparenza, al personale, alla tutela ambiente e alla gestione sostenibile. Sul sito della regione sono presenti ulteriori informazioni nella sezione ” Bandi del lavoro e della formazione”.
 

 

In collaborazione con: Scadenzario Sicurezza Lavoro