L’Open Data Charter tradotta in italiano
Il 18 giugno 2013 i leader del G8 hanno sottoscritto la Carta dei Dati Aperti (Open Data Charter). La Carta dei Dati Aperti definisce 5 principi strategici che tutti i Paesi membri del G8 intendono adottare per rendere il proprio patrimonio informativo pubblico aperto “by default”, per incrementare la qualità e la quantità dei dati pubblicati, nonché le possibilità di riuso dei dati stessi.
Il 18 giugno 2013 i leader del G8 hanno sottoscritto la Carta dei Dati Aperti (Open Data Charter).
La Carta dei Dati Aperti definisce 5 principi strategici che tutti i Paesi membri del G8 intendono adottare per rendere il proprio patrimonio informativo pubblico aperto “by default”, per incrementare la qualità e la quantità dei dati pubblicati, nonché le possibilità di riuso dei dati stessi.
Attraverso la Carta dei Dati Aperti i Paesi membri del G8 hanno individuato 14 aree tematiche di rilievo (scuola, trasporti, salute, criminalità, giustizia, ecc.) da presidiare per il rilascio dei dati. I dati aperti afferenti alle 14 aree tematiche contribuiranno a sbloccare il potenziale economico, a sostenere l'innovazione e a fornire una maggiore trasparenza.
La Carta dei Dati Aperti tradotta in italiano può essere visualizzata di seguito o scaricata nei formati pdf, doc e odt. Il documento è inoltre disponibile in lingua originale sul portale governativo del Regno Unito.
La carta dei dati aperti from DatiGovIT
Allegati:
la_carta_dei_dati_aperti_del_g8.pdf
la_carta_dei_dati_aperti_del_g8.doc
la_carta_dei_dati_aperti_del_g8.odt