In Evidenza
Vedi tuttiI protocolli di certificazione e di sostenibilità CasaClima
L’articolo esamina la certificazione energetica CasaClima e ne identifica le principali differenze con la certificazione nazionale basata sulle norme UNI TS 11300 e sul DM 26/6/2015, passando poi a descrivere i Protocolli di Sostenibilità offerti dall’Agenzia CasaClima allo scopo di “misurare” con criteri oggettivi la sostenibilità di un edificio, sia esso di nuova costruzione o risanato.
Abusi edilizi, condono edilizio e sanatoria ordinaria con doppia conformità: occhio alle differenze
Mentre l'accertamento di conformità del Testo Unico Edilizia consente sempre la sanatoria delle difformità edilizie di tipo documentale (abusi "formali") ancorandole alla doppia conformità, il condono edilizio autorizza la regolarizzazione di abusi "sostanziali".
Malta a base di riso. Il componente fondamentale per la durabilità della grande muraglia cinese
La ricerca rivela che la durabilità della Grande Muraglia Cinese è dovuta alla malta di riso glutinoso, usata 1.500 anni fa. L'amilopectina nel riso aumenta la forza e la resistenza all'acqua, essenziale anche nella domesticazione del riso, come dimostrato in studi recenti. Ecco maggiori dettagli.
Serramenti: il foro finestra e la resistenza al carico del vento
La resistenza al carico del vento rappresenta una delle proprietà più importanti che caratterizza il foro finestra. Questo tema coinvolge il serramento e la relativa procedura di posa in opera, è oggetto di Marcatura CE e di Dichiarazione di Prestazione, deve essere determinato e caratterizzato tramite procedure ben codificate ed è legato alle condizioni ambientali tipiche del luogo di installazione.
Prevenzione sismica e rigenerazione architettonica mediante esoscheletri
In questo articolo un'analisi degli esoscheletri non solo come strumenti per la mitigazione del rischio sismico ma anche come soluzione architettonica. Un'opportunità per una progettazione integrata volta alla rigenerazione degli edifici.
Indagini diagnostiche per la valutazione della vulnerabilità di strutture monumentali: il Castello di Sirmione
La valutazione della sicurezza strutturale degli edifici esistenti richiede un approccio interdisciplinare alla conoscenza del fabbricato che parte dalla individuazione della geometria e delle fasi costruttive e si sviluppa attraverso l’esecuzione di indagini diagnostiche che consentono di determinare i dettagli e le caratteristiche dei materiali. Nell’articolo vengono descritti i passaggi fondamentali che guidano la progettazione e l’esecuzione di una campagna diagnostica con riferimento alle attività compiute presso il Castello Scaligero di Sirmione, importante edificio storico affacciato sul lago di Garda ed attualmente sede museale.
Stretta sui Bonus Edilizi e Energetici: nuovo DL stoppa sconto in fattura e cessione del credito
Il Consiglio dei Ministri ha approvato un decreto-legge che pone fine agli sconti in fattura e alla cessione del credito per i bonus edilizi ed energetici. Questa mossa elimina anche la "rimessione in bonis", introducendo una comunicazione preventiva per i nuovi interventi, mirando a una maggiore trasparenza e controllo finanziario per limitare gli abusi e tutelare la finanza pubblica.
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Vedi tuttiPrevenzione sismica e rigenerazione architettonica mediante esoscheletri
In questo articolo un'analisi degli esoscheletri non solo come strumenti per la mitigazione del rischio sismico ma anche come soluzione architettonica. Un'opportunità per una progettazione integrata volta alla rigenerazione degli edifici.
Prevenzione antisismica del costruito grazie all'utilizzo di esoscheletri
Il Professor Stefano Pampanin (Università Roma La Sapienza) ha parlato della necessità di adottare nuove pratiche nella progettazione sismica degli edifici, evidenziando l'importanza di tecniche innovative come l'uso di esoscheletri strutturali ed energetici per ridurre il danno durante i terremoti. Focus sull'esperienza della Nuova Zelanda nel campo della sismicità e l'importanza di adottare approcci resilienti e sostenibili nella costruzione degli edifici.
Ricostruzione post-sismica di fabbriche storiche: gli attuali orientamenti metodologici
Il Prof. Carlo Blasi approfondisce la complessità del dibattito storico-culturale legato al tema della ricostruzione di edifici storici. Attraverso la presentazione e il confronto tra alcuni esempi di intervento, si evidenzia la tensione esistente tra coloro che perseguono un approccio improntato alla ricostruzione "com'era" e chi, al contrario, abbraccia una prospettiva moderna.
Dal Mercato
Vedi tuttiMind The Bridge: rivoluzione nell'Asset Management con Digital Twin e sensoristica avanzata
Sistema Aircrab® per isolare al meglio gli edifici dal terreno evitando la risalita di umidità
Drenaggio sifonico delle acque piovane, un nuovo passo avanti grazie al sistema Rainplus di Valsir
Messa in sicurezza di un edificio prefabbricato mediante il dispositivo antisismico STABILFLEX
Riqualificazione del patrimonio edilizio: il programma della 10^ edizione di REbuild
Soluzioni Software per il settore AEC: scenari e prospettive 2024 delineati One Team
Techbau efficienta i suoi processi di Project & Construction Management con Fieldwire di Hilti
Pavimenti per esterni: le alte prestazioni del cemento unite alla sostenibilità dei materiali in ItalianTerrazzo di Isoplam
Pubblicazioni
Vedi tutteEdifici esistenti in c.a. e prefabbricati: soluzioni per il retrofit sismico e durabilità
In questo focus si approfondiscono i temi del retrofit sismico della durabilità degli edifici in c.a. e prefabbricati. All'interno la descrizione di interventi strutturali tradizionali e innovativi e molto altro.
Tetti e coperture sostenibili: progetto, dettagli costruttivi, tecnologie e soluzioni
Focus di approfondimento tecnico dedicato alla progettazione delle coperture. Una rassegna di articoli su coperture ventilate, coperture cool roof, coperture verdi, la corretta impermeabilizzazione e l'isolamento termico.
Approfondimenti
Vedi tuttiSerramenti: progettare i giunti di posa alla luce della Norma UNI 11673 e delle prestazioni dei prodotti moderni
La Norma UNI 11673 guida la progettazione dei giunti di posa per serramenti ad alte prestazioni, garantendo coerenza con le prestazioni del prodotto. È fondamentale coinvolgere il progettista e un serramentista esperto per un'installazione efficace, integrando disposizioni progettuali e materiali idonei.
I protocolli di certificazione e di sostenibilità CasaClima
L’articolo esamina la certificazione energetica CasaClima e ne identifica le principali differenze con la certificazione nazionale basata sulle norme UNI TS 11300 e sul DM 26/6/2015, passando poi a descrivere i Protocolli di Sostenibilità offerti dall’Agenzia CasaClima allo scopo di “misurare” con criteri oggettivi la sostenibilità di un edificio, sia esso di nuova costruzione o risanato.
Serramenti: il foro finestra e la resistenza al carico del vento
La resistenza al carico del vento rappresenta una delle proprietà più importanti che caratterizza il foro finestra. Questo tema coinvolge il serramento e la relativa procedura di posa in opera, è oggetto di Marcatura CE e di Dichiarazione di Prestazione, deve essere determinato e caratterizzato tramite procedure ben codificate ed è legato alle condizioni ambientali tipiche del luogo di installazione.
Irrigidimento di piano: la soluzione certificata e sicura in basso spessore di Kerakoll
Steel Connect Wall è l’innovativo sistema di connessione perimetrale studiato per assicurare il collegamento del solaio alle pareti perimetrali garantendo il corretto trasferimento delle azioni sismiche alle strutture verticali, riducendo i rischi legati ai meccanismi di collasso locali.
Prevenzione sismica e rigenerazione architettonica mediante esoscheletri
In questo articolo un'analisi degli esoscheletri non solo come strumenti per la mitigazione del rischio sismico ma anche come soluzione architettonica. Un'opportunità per una progettazione integrata volta alla rigenerazione degli edifici.
Indagini diagnostiche per la valutazione della vulnerabilità di strutture monumentali: il Castello di Sirmione
La valutazione della sicurezza strutturale degli edifici esistenti richiede un approccio interdisciplinare alla conoscenza del fabbricato che parte dalla individuazione della geometria e delle fasi costruttive e si sviluppa attraverso l’esecuzione di indagini diagnostiche che consentono di determinare i dettagli e le caratteristiche dei materiali. Nell’articolo vengono descritti i passaggi fondamentali che guidano la progettazione e l’esecuzione di una campagna diagnostica con riferimento alle attività compiute presso il Castello Scaligero di Sirmione, importante edificio storico affacciato sul lago di Garda ed attualmente sede museale.
Restauro e consolidamento di edifici: i particolari costruttivi degli interventi di Massimo Mariani
Raccolta di tutti i particolari costruttivi di interventi di rinforzo, consolidamento e restauro di edifici o parti di edifici esistenti in muratura, realizzati dall'ing. Massimo Mariani.
Il BIM è morto?
È possibile parlare, in questa congiuntura storica, sia pure provocatoriamente, della fine o della morte del BIM? Il nuovo Codice dei Contratti Pubblici ridefinisce il ruolo del BIM con la Gestione Informativa Digitale, ma le implicazioni sull'autonomia algoritmica sollevano interrogativi cruciali sulla trasformazione digitale nel settore pubblico e privato.
Particolari costruttivi di un intervento di consolidamento fondale di un edificio in muratura
In questo articolo viene descritto un intervento di consolidamento fondale di un edificio in muratura portante che presentava cedimenti fondali e altre patologie. Attraverso una serie di tavole di dettaglio (scaricabili in PDF) si descrivono le tecniche utilizzate che vedono l'utilizzo di pali di piccolo e grande diametro. L’autore concede il loro utilizzo ai fini professionali, rinunciando al Copyright.
Come rifare l’impianto di riscaldamento senza termosifoni?
I tradizionali sistemi di riscaldamento italiani prevedono soluzioni ormai datate, composte da caldaie a metano (eventualmente a condensazione) abbinate a radiatori, che necessitano in genere di elevate temperature per poter avere una resa ottimale. Visti i recenti avvenimenti geopolitici, e l'elevato del costo dell’energia elettrica e gas si dovranno prevedere sistemi di riscaldamento alternativi ai tradizionali termosifoni. Nell'articolo verranno analizzati alcuni esempi maggiormente significativi che possono garantire prestazioni ottimali.
La digitalizzazione informativa come strumento di valorizzazione del Patrimonio Architettonico
Partendo da un rilievo 3D ottenuto tramite sistema di aeromobile a pilotaggio remoto (SAPR), si è sperimentato un approccio di Scan-to-BIM finalizzato a una modellazione parametrica di tipo HBIM, arricchita tramite l'applicazione di texture fotogrammetriche. La ricerca si è focalizzata nell’operare in ambiente editabile così da garantire l'accesso a oggetti intelligenti, supportando azioni di manutenzione e disseminazione del patrimonio culturale, consentendo al tempo stesso una visualizzazione avanzata in tempo reale.
Nanomateriali nel calcestruzzo: un passo avanti nel miglioramento della durabilità delle strutture in calcestruzzo
Il presente lavoro tratta l'uso di nanomateriali per il calcestruzzo nell'ambito del progetto H2020 ReSHEALience. Gli obiettivi principali sono stati l'estensione della vita utile e la riduzione dei costi di manutenzione di strutture in calcestruzzo sottoposte ad ambienti molto aggressivi, obiettivi raggiungibili utilizzando materiali durevoli come il calcestruzzo fibrorinforzato ad altissime prestazioni con aggiunte di nanomateriali.
Norme e Sentenze
Vedi tutteAbusi edilizi, condono edilizio e sanatoria ordinaria con doppia conformità: occhio alle differenze
Mentre l'accertamento di conformità del Testo Unico Edilizia consente sempre la sanatoria delle difformità edilizie di tipo documentale (abusi "formali") ancorandole alla doppia conformità, il condono edilizio autorizza la regolarizzazione di abusi "sostanziali".
Pergotenda reale o abusiva? Edilizia libera o permesso di costruire? Le caratteristiche
Perché possa parlasi di pergotenda, è necessario tra l'altro che l'opera principale sia costituita dalla "tenda" quale elemento di protezione dal sole e dagli agenti atmosferici, finalizzata a una migliore fruizione dello spazio esterno, e che la struttura sia meramente accessoria alla tenda stessa.
Abusi edilizi in zona vincolata: demolizione inevitabile, non è ammesso frazionare gli interventi
In caso di abuso edilizio, specie se in zona vincolata, non è possibile scomporne una parte per negare l'assoggettabilità ad una determinata sanzione demolitoria, in quanto il pregiudizio arrecato al regolare assetto del territorio deriva non da ciascun intervento a sé stante bensì dall'insieme delle opere nel loro contestuale impatto edilizio e nelle reciproche interazioni.
Distanze tra costruzioni di diverse altezze con finestre 'sfalsate': quando vale la regola dei 10 metri e quando si può derogare
Cassazione: la regola generale sulle distanze tra costruzioni (i 10 metri dell'art.9 del DM 1444/1968) non esige il rispetto di tale distanza minima in sé e per sé, ma in funzione della salubrità di affaccio sugli spazi intercorrenti tra fabbricati antistanti.
Zone vincolate: terzo condono edilizio solo per opere minori senza aumento di superficie e volume
In virtù delle regole del terzo condono edilizio, le opere abusive in aree soggette a specifici vincoli possono essere sanate solo se sono opere minori senza aumento di superficie e volume, e se rispettano le condizioni previste, incluso il parere dell'autorità competente per il vincolo.
Come si misurano le distanze tra costruzioni
La distanza tra costruzioni deve essere verificata in modo lineare, tracciando linee perpendicolari tra gli edifici. Questa conclusione non contraddice il principio giurisprudenziale secondo cui la distanza di 10 metri tra pareti finestrate di edifici antistanti deve computarsi con riferimento ad ogni punto dei fabbricati e non alle sole parti che si fronteggiano.
Campi da padel: per lo sport del momento serve il permesso di costruire
La realizzazione di un campo da padel, anche come trasformazione da un precedente campo da tennis, si configura come nuova costruzione: non basta la SCIA, serve il permesso di costruire. E in determinate zone servono anche l'autorizzazione paesaggistica e sismica
Opere edilizie ante 1967 e prove mancanti: tra perizia di parte e rilievi aerofotogrammetrici del comune
Se il Comune accerta che, in base ai rilievi aerofotogrammetrici degli anni 1977 e 1987 in dotazione all'ente, gli immobili indicati dal richiedente non esistevano, il permesso di costruire è annullato legittimamente. Non è sufficiente, in tal senso, la perizia di parte per dimostrare l'esistenza dell'edificio sul quale è stata eseguita la demolizione e ricostruzione.
Terzo condono edilizio: ci rientra l'ampliamento di unità residenziale con creazione di un solaio-soppalco?
L'ampliamento dell'unità residenziale realizzato mediante creazione di un solaio intermedio all’interno del proprio fabbricato non può beneficiare del terzo condono edilizio in zona vincolata, in quanto è applicabile esclusivamente agli interventi di minore rilevanza indicati ai numeri 4, 5 e 6 dell'allegato 1 del DL 269/2003 (restauro, risanamento conservativo e manutenzione straordinaria) e previo parere favorevole dell'autorità preposta alla tutela del vincolo.
Ristrutturazione edilizia conservativa: quali sono le differenze tra sagoma e prospetto?
La sagoma riguarda la conformazione planivolumetrica della costruzione e il suo perimetro, considerato in senso verticale e orizzontale, mentre il prospetto individua gli sviluppi in verticale dell'edificio e quindi la facciata dello stesso.
Abusi edilizi: chi deve provare che risalgono a prima del 1967 per evitare la demolizione?
In virtù del principio di vicinanza della prova, è il proprietario (o il responsabile dell'abuso) assoggettato a ingiunzione di demolizione che deve provare il carattere risalente del manufatto, collocandone la realizzazione in epoca anteriore alla c.d. legge ponte 761/1967.
Modifica del sottotetto: non è nuova costruzione, ok al Bonus Ristrutturazioni edilizie
Le spese di ristrutturazione sostenute per la riqualificazione del sottotetto a fini abitativi sono pienamente detraibili dall'imposta lorda IRPEF