23.200 morti per il calore nel 2022: i dati del Rapporto Lancet Countdown sulla crisi climatica

Il rapporto di Lancet sulla Crisi Climatica è un monito cruciale per la COP28 a Dubai

Nel suo recente articolo sul New York Times, "Health Risks Linked to Climate Change Are Getting Worse, Experts Warn", Delger Erdenesanaa lancia un allarme riguardo i rischi per la salute in peggioramento a causa del cambiamento climatico.

Questo evidenzia le importanti informazioni dell'ultimo  LANCET Countdown, un'indagine approfondita condotta dall'University College di Londra, che rappresenta il lavoro di 114 esperti provenienti da 52 di ricerca e agenzie Onu di tutto il mondo, tra cui l'Organizzazione mondiale della sanità (Oms) e l'Organizzazione meteorologica mondiale (Omm) che presenta 47 indicatori che includono metriche nuove e migliorate per monitorare l'inquinamento atmosferico domestico, il finanziamento dei combustibili fossili, e l'impegno delle organizzazioni internazionali sui benefici per la salute derivanti dalla mitigazione del clima.

I risultati offrono un quadro inquietante della nostra attuale crisi climatica, sottolineando la necessità di azioni decisive alla prossima COP28 a Dubai.

L'articolo di Erdenesanaa rivela statistiche sconcertanti: "le morti legate al calore delle persone con più di 65 anni sono aumentate dell'85% dagli anni '90."

Questo gruppo, insieme ai neonati, è particolarmente vulnerabile alle temperature estreme, ora sperimentando il doppio dei giorni di ondate di calore annui rispetto al periodo 1986-2005. Questi dati sono un triste promemoria del costo umano del nostro pianeta in riscaldamento.

L'impatto finanziario è altrettanto allarmante.

Nel 2022, il calore estremo ha portato a perdite di reddito globali stimate fino a 863 miliardi di dollari.

Inoltre, nel 2021, ulteriori 127 milioni di persone hanno affrontato insicurezza alimentare moderata o grave a causa di ondate di calore e siccità, un netto aumento rispetto al periodo 1981-2010.

Marina Romanello, direttrice esecutiva del rapporto, sottolinea: “Abbiamo perso anni preziosi di azione sul clima e questo è costato enormemente in termini di salute.”

Gli Stati Uniti non fanno eccezione a queste tendenze. "Le morti legate al calore degli adulti di 65 anni e più sono aumentate dell'88% tra il 2018 e il 2022", portando a circa 23.200 morti nel solo 2022. Questi non sono solo numeri, ma persone reali che soffrono le conseguenze del nostro ambiente in cambiamento. Come riflette la Dr.ssa Renee Salas, coautrice del rapporto, “Questi numeri mi ricordano i pazienti anziani che vedo nel mio ospedale con colpi di calore.”

Le proiezioni del Lancet Countdown sono un monito severo: un aumento della temperatura media globale di 2 gradi Celsius potrebbe portare a un aumento del 370% delle morti legate al calore entro la metà del secolo.

Tuttavia, il rapporto porta anche un barlume di speranza, mostrando che la riduzione dell'inquinamento da combustibili fossili, in particolare del carbone, ha diminuito del 15% le morti da inquinamento atmosferico dal 2005.

In vista della COP28, questo rapporto dovrebbe fungere da punto di riferimento critico per i leader mondiali.

Il declino degli indicatori di salute pubblica a causa del cambiamento climatico richiede azioni immediate e concrete al di là delle semplici dichiarazioni di intenti. È tempo di riconoscere che la nostra continua dipendenza dai combustibili fossili non solo mette in pericolo il nostro pianeta, ma minaccia direttamente la salute e la sopravvivenza umana.

Il settore sanitario e le politiche globali devono adattarsi rapidamente al nostro mondo in riscaldamento. "Se non siamo stati in grado di far fronte oggi, è probabile che non saremo in grado di far fronte in futuro", avverte la Dr.ssa Romanello.

Pertanto, la COP28 a Dubai deve dare priorità a piani di azione climatica che includano impegni forti per ridurre drasticamente le emissioni di gas serra e passare a fonti di energia pulita e sostenibile. La salute del nostro pianeta e dei suoi abitanti dipende dalle decisioni prese in questi incontri cruciali.

Ci troviamo in un momento cruciale nella nostra lotta contro il cambiamento climatico. Le intuizioni del rapporto Lancet Countdown dovrebbero non solo guidare le discussioni alla COP28, ma anche ispirare un'azione collettiva per salvaguardare il nostro futuro. E il recente accordo di Sunnylands

È ora di un'azione climatica decisiva e focalizzata sulla salute.