Acquisto della casa: guida aggiornata dell'Agenzia delle Entrate
Fino al 31 dicembre 2022 chi ha meno di 36 anni di età e un Isee inferiore a 40mila euro annui può beneficiare dell’agevolazione fiscale per l’acquisto dell’abitazione principale.
L'Agenzia delle entrate ha pubblicato - è disponibile in allegato - la speciale guida "L'acquisto della casa", che fornisce un quadro riassuntivo delle principali regole da seguire quando si compra una casa, in modo da poter “sfruttare” tutti i benefici previsti dalla legge (imposte ridotte, limitazione del potere di accertamento di valore, eccetera) e di affrontare con serenità un momento così importante.
La guida è rivolta agli acquirenti persone fisiche (che non agiscono nell’esercizio di attività commerciali, artistiche o professionali) e si riferisce sia alle compravendite tra “privati” sia a quelle tra imprese e privati.
Innanzitutto, viene descritto il trattamento tributario riservato all’acquisto di un’abitazione in generale, poi quello applicabile in presenza dei benefici “prima casa”.
Il sistema prezzo-valore
Particolare attenzione è dedicata al sistema del “prezzo-valore”.
Non tutti forse sanno che, in base a questa regola:
- la tassazione dell’atto avviene sul valore calcolato in base alla rendita catastale dell’immobile e non sul corrispettivo effettivamente pagato;
- viene limitato il potere di accertamento di valore dell’Agenzia delle entrate;
- spetta per legge una riduzione degli onorari notarili.
Nella prima parte della guida, inoltre, sono fornite indicazioni utili da seguire prima di procedere all’acquisto.
L'Acquisto con i benefici "prima casa" classico
Le imposte da pagare sono ridotte quando l’acquisto viene effettuato in presenza dei requisiti “prima casa”.
In generale, queste agevolazioni si applicano quando:
- il fabbricato che si acquista appartiene a determinate categorie catastale
- il fabbricato si trova nel Comune in cui l’acquirente ha (o intende stabilire) la residenza o lavora
- l’acquirente ha determinati requisiti.
Le imposte da versare quando si compra con i benefici “prima casa” sono:
- se il venditore è un privato o un’impresa che vende in esenzione Iva
- imposta di registro proporzionale nella misura del 2% (anziché del 9%)
- imposta ipotecaria fissa di 50 euro
- imposta catastale fissa di 50 euro
- se si acquista da un’impresa, con vendita soggetta a Iva
- Iva ridotta al 4%
- imposta di registro fissa di 200 euro
- imposta ipotecaria fissa di 200 euro
- imposta catastale fissa di 200 euro
Prima Casa Under 36: parte speciale
Un capitolo della pubblicazione è dedicato alle recenti agevolazioni fiscali introdotte dall'art.64 del DL 73/2021 in favore dei giovani acquirenti (con età inferiore a 36 anni) che stipulano un atto di acquisto della “prima casa” tra il 26 maggio 2021 e il 31 dicembre 2022.
E' prevista quindi l’esenzione dal pagamento dell’imposta di registro, ipotecaria e catastale. Inoltre, per gli acquisti soggetti a Iva, è prevista l’attribuzione di un credito di imposta, pari all’ammontare dell’Iva corrisposta al venditore.
Anche i giovani che acquistano la prima casa all’asta, sottolinea la guida, possono beneficiare del regime speciale di esenzione dalle imposte di registro e ipo-catastali e del credito d’imposta relativo all’Iva versata.
L’agevolazione è riservata alle persone che non hanno ancora compiuto i 36 anni di età, dichiarano di avere un valore dell’indicatore della situazione economica equivalente (Isee) non superiore a 40mila euro e di essere in possesso della relativa attestazione in corso di validità (o di aver già provveduto a richiederla in data anteriore o almeno contestuale alla stipula dell'atto).
La legge di bilancio 2022 (legge n. 234/2021, art. 1, comma 151) ha prorogato di ulteriori sei mesi il termine originario del 30 giugno 2022 previsto dal decreto “Sostegni-bis”. Pertanto il bonus casa “under 36” vale ora per gli atti stipulati nel periodo compreso tra il 26 maggio 2021 e il 31 dicembre 2022.
LA GUIDA AGGIORNATA SULL'ACQUISTO DELLA CASA E' SCARICABILE IN FORMATO PDF PREVIA REGISTRAZIONE AL PORTALE