Aperto il Queen Alia International Airport, Giordania, a firma di Foster + Partners
Aperto il Queen Alia International Airport, Giordania, a firma di Foster + Partners
Lo scorso 21 marzo si è ufficialmente celebrata l'apertura del Queen Alia International Airport, la spettacolare porta verso Amman (Giordania).
DATI DEL PROGETTO
LUOGO: Amman, Giordania
TIPOLOGIA: Infrastruttura
PROGETTISTA: Foster + Parners
ANNO: 2005-2012
PREMI: Cityscape Architectural Review Awards – Winner Transport category, Queen Alia International Airport, Amman
DESCRIZIONE DEL PROGETTO
Progettato per servire come la porta principale per Amman - una delle più antiche città del mondo - il suo design rieccheggia il senso del luogo e della cultura locale. Strategicamente posizionato, l'edificio mantiene Amman come l'hub principale per la Regione Levante. Logisticamente, grazie ad una sua soluzione modulare flessibile, l'aeroporto sarà in grado di crescere del 6 per cento annuo per i prossimi 25 anni, aumentando la capacità di 3 a 12.8 milioni di passeggeri l'anno entro il 2030.
In risposta alla perizia costruttiva locale e del clima di Amman, dove le temperature estive variano notevolmente tra il giorno e la notte l'edificio è costruito interamente in calcestruzzo, in quanto l'elevata massa termica del materiale è in grado di fornire il controllo ambientale passivo.
La copertura fatta a mosaico comprende una serie di cupole sottili realizzate in calcestruzzo, che si estendono per ombreggiare le facciate. Per permettere una futura espansione, ogni cupola è un'unità modulare. Le cupole si diramano dalle colonne di supporto come le foglie di una palma nel deserto e la luce naturale permette di illuminare l'atrio attraverso fasci separati alle giunzioni delle colonne. Riprendendo le "vene" di una foglia, ad ogni intradosso a vista viene applicato un disegno geometrico ispirato a forme islamiche tradizionale.
Il terminale è completato con ampie vetrate su tutti i lati per consentire lunghe viste sul piazzale e l'orientamento degli aiuti.
Per celebrare la tradizione che vede l'aereoporto come un luogo di incontro il piazzale è stato ampliato per creare una vera e propria piazza con posti a sedere, ombreggiata da alberi, dove le persone possono riunirsi per salutare o accogliere i viaggiatori.
INFO E IMMAGINI: Per maggiori info e vedere le immagini consulta www.fosterandpartners.com/projects/queen-alia-international-airport/
Fonte: FOSTER + PARTNERS