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I-ZEB: laboratorio a energia zero come infrastruttura di ricerca per le aziende
Il progetto I-ZEB ha lo scopo di fornire soluzioni tecnologiche funzionali alla riqualificazione energetico-ambientale in ottica ZEB
Internet of Things (IoT) e Machine Learning per la valutazione del comfort termo igrometrico negli edifici
Il CNR ha messo appunto un workflow che connette i temi del ML con quelli dell’IoT attraverso l’utilizzo di nEMoS, uno strumento nearable sviluppato da ITC, insieme con dispositivi wearable e feedback degli utenti.
Riqualificazione di una social housing attraverso la metodologia cost-optimal: il ruolo degli incentivi
Riqualificazione di una social housing attraverso la metodologia cost-optimal: il ruolo degli incentivi
Valutare la sostenibilità delle aree urbane attraverso un sistema multicriteria di supporto alle decisioni
Nell’ambito del Progetto INTEGRATE è stato sviluppato un sistema multicriteria di supporto alle decisioni per la valutazione delle aree urbane, risultato di una lavoro di ricerca tra ITC-CNR e IRCrES-CNR .
Monitoraggio low cost del comfort ambientale interno degli edifici: il dispositivo nEMoS
La valutazione dell’IEQ richiede l’utilizzo di strumenti in grado di rilevare le grandezze ambientali specifiche. ITC-CNR ha realizzato lo strumento di monitoraggio ambientale nEMoS (nano Environmental Monitoring System) basato su componentistica low-cost e open hardware, utile per la valutazione del livello di comfort indoor
ZEB e le tematiche connesse alla definizione di n-ZEDistrict
Durante gli ultimi decenni, sotto l’egida di una spinta mediatica e sociale sempre più attenta, pressante ed ambientalmente consapevole, si è assistito ad un forte impegno trasversale al mondo della politica, della scienza applicata e dei principali attori del comparto edilizio, finalizzato alla definizione ed applicazione di modelli progettuali e costruttivi in grado di contribuire alla riduzione dei consumi energetici e delle emissioni di gas serra imputabili agli edifici. A livello Europeo, la Direttiva 2010/31/EU (EPBD recast) ha introdotto l’obbligo di raggiungimento, per le nuove costruzioni, di elevate prestazioni energetico-ambientali, riassunte nell’acronimo nearly Zero Energy Building, definiti come “edifici ad altissima prestazione energetica, il cui fabbisogno energetico molto basso o quasi nullo dovrebbe essere coperto in misura molto significativa da energia da fonti rinnovabili, compresa l’energia da fonti rinnovabili prodotta in loco o nelle vicinanze”.