Curriculum
Stefano Piraccini
Architetto e Dottore di Ricerca in Tecnologia dell’Architettura.
Dal 2004 è docente presso il Dipartimento di Architettura dell’Università di Bologna, Alma Mater Studiorum Università di Bologna. Attualmente è coordinatore del corso Progettazione esecutiva dell’Architettura per l’efficienza energetica. Svolge attività di ricerca nel settore dell’architettura sostenibile e dell’efficienza energetica.
È autore di volumi quali: “Passive House - The Architect’s Logbook” (Springer, 2018) con Kristian Fabbri; ”Come costruire una Passive House in area mediterranea” (Altralinea, 2018); “Il progetto dell’involucro in legno” ( Flaccovio, 2012) con Andrea Boeri e Danila Longo; ha curato con Claudia Cagneschi il volume “Progettare e costruire la città contemporanea “ (Altralinea, 2017).
È cofondatore, insieme all’arch. Margherita Potente, di Piraccini+Potente Architettura: una società che si occupa di progettazione sostenibile e in standard Passivhaus. Opera nel settore residenziale, terziario e pubblico.
Le sue opere di architettura trovano riscontro in concorsi di progettazione, mostre, premi di architettura e pubblicazioni.
Piraccini+ Potente Architettura
L’uomo cerca costantemente di imitare la bellezza della natura poiché in essa tutto è funzionale. Purtroppo, le creazioni dell’uomo sono imperfette: consumano risorse, inquinano l’aria ed il suolo. L’uomo è consapevole che le sue creazioni hanno imperfezioni, ma spesso finge di non vederle.
Siamo due architetti, compagni nella vita, compagni nel lavoro che, per quanto possibile, vogliamo aprire gli occhi. Abbiamo scelto di progettare edifici sostenibili: zero consumo di energia, zero emissioni in atmosfera, elevato comfort indoor.
Abbiamo sede a Cesena, in una casa/studio dove abitiamo e lavoriamo insieme a diversi collaboratori: qui ci occupiamo di progettazione su diverse scale: dal progetto di architettura, all’interior design, alla divulgazione scientifica in libri ed articoli, all’insegnamento presso il Dipartimento di Architettura dell’Università di Bologna.
La sostenibilità viene raggiunta utilizziamo strumenti della building science ed una forte attenzione all’innovazione tecnologica, senza mai – come in natura - rinunciare ad una bellezza funzionale ed alla sua capacità di emozionare.
Il pianeta è la nostra casa: come architetti abbiamo il dovere di prendercene cura.