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Calcestruzzi drenanti per sottofondi stradali

Calcestruzzi drenanti per sottofondi stradali

Da UNICAL una soluzione innovativa che vede l’impiego di calcestruzzi drenanti come binder di sottofondo per tappeti di usura drenanti.
 
È ormai opinione diffusa nel settore che la crisi degli ultimi 7-8 anni sia stata e sia un processo, per certi versi, senza ritorno. Il mondo delle costruzioni non tornerà ai valori e ai volumi precedenti come, invece, è successo dopo altri periodi di crisi avvenuti nel passato.
È in atto una profonda metamorfosi del costruire in senso lato. Il contesto economico probabilmente migliorerà e di conseguenza ripartiranno gli investimenti ma la domanda che il settore si pone è dove questi fondi saranno indirizzati, cosa interesserà all’investitore.
Fino al 2008, il mondo italiano delle costruzioni è stato spesso caratterizzato più dall’interesse verso i volumi che verso la qualità dell’opera finita. Sembra che oggi sia finalmente arrivato il momento di lasciare il posto ad un modo di costruire che sia efficace, efficiente e non necessariamente più costoso per essere “di qualità”.
 
Le parole d’ordine che circolano nel settore sono:
  • ri-qualificazione, riutilizzando e ripensando l’immenso patrimonio edilizio esistente avendo il coraggio di sostituire ciò che non può raggiungere gli standard desiderati;
  • efficienza energetica, per limitare il consumo di risorse ambientali;
  • durabilità nel tempo, per allungare il ciclo di vita di un’opera senza copiosi e costosi interventi di manutenzione ovvero per non pagare in futuro ciò che si è voluto risparmiare per la realizzazione;
  • limitazione dell’impatto ambientale, perché l’ambiente non viene preservato semplicemente “non costruendo” ma costruendo opere sensate, in modo adeguato e in luoghi appropriati.
È evidente che per dare concretezza a tali orientamenti generali, il settore delle costruzioni deve trovare soluzioni nuove oppure applicare, finalmente, tecniche già diffuse in altri paesi ma che in Italia non hanno ancora riscontrato il giusto successo e interesse.
Unical, come principale fornitore di calcestruzzo su scala nazionale, è doverosamente coinvolta a individuare per il mercato nuove soluzioni che permettano al settore di andare nella direzione voluta e che siano sempre più pensate ad hoc per applicazioni specifiche più che genericamente buone un po’ per tutto.
Il settore stradale, per esempio, è uno di quei settori fortemente alla ricerca di nuove tecniche realizzative.
Negli ultimi anni è in atto un’intensa attività di informazione sul tema delle pavimentazioni stradali in calcestruzzo, regolarmente utilizzate in paesi come l’Austria ma che in Italia contano ancora poche applicazioni.
I punti di forza sono tanti e vanno dalla salubrità dell’ambiente di lavoro (il calcestruzzo non produce esalazioni nocive ed ha un processo di messa in opera “a freddo”) alla riduzione degli interventi e dei costi di manutenzione. È ovvio che la realizzazione di una pavimentazione stradale invece che una strada con le tecniche tradizionali, è una scelta che prevede un processo progettuale e realizzativo diverso e quindi comporta mutamenti per il progettista e per l’impresa.
Un’altra soluzione innovativa (in Italia, ma utilizzata da decenni specialmente in nord America) sotto le luci della ribalta nel campo stradale è l’impiego dei cosiddetti calcestruzzi drenanti, calcestruzzi in grado di evitare ristagni superficiali e di garantire l’arrivo delle acque meteoriche in falda senza, quindi, andare a gravare sulla rete fognaria.
 
Unical nell’ultimo paio d’anni ha contribuito alla realizzazione di una soluzione che fonde in un certo senso le due precedenti: l’impiego di calcestruzzi drenanti come binder di sottofondo per tappeti di usura drenanti.
 
Molti i vantaggi offerti da quest’applicazione:
  • si calcola che l’utilizzo di calcestruzzi drenanti possa portare ad un risparmio del 20÷30% sui costi di approvvigionamento, a parità di spessore da realizzare, rispetto all’impiego dei tradizionali conglomerati bituminosi drenanti;
  • la messa in opera di un calcestruzzo drenante avviene “a freddo” senza sostanziale produzione di esalazioni;
  • vista la natura e la diversa origine costituente dei due materiali, anche il possibile rilascio di sostanze indesiderate in ambiente e nelle falde è un aspetto a favore dell’impiego di calcestruzzi drenanti che non hanno al loro interno materiali inquinanti paragonabili ai derivati del bitume;
  • realizzare un binder in calcestruzzo drenante non comporta modifiche operative o l’acquisizione di nuove conoscenze specifiche da parte dell’impresa o investimenti in nuovi mezzi. I mezzi per la messa in opera possono essere gli stessi che per i conglomerati bituminosi (vibro-finitrici, rulli vibranti, etc) e la modalità di utilizzo è sostanzialmente identica a quella tradizionale;
  • un calcestruzzo drenante, come un qualsiasi altro calcestruzzo, è un prodotto “progettato” e quindi caratterizzabile con le prestazioni e proprietà desiderate. Il grado di libertà offerto al progettista di poter scegliere le caratteristiche del materiale per il binder costituisce una grande possibilità di adattamento alle esigenze specifiche di ciascun cantiere e che, fra parentesi, è quella stessa versatilità di utilizzo che ha fatto la fortuna del calcestruzzo nel mondo delle costruzioni rispetto ad altri materiali come acciaio e legno con i quali il progettista deve comunque far riferimento alle varianti disponibili sul mercato;
  • la capacità portante e la capacità drenante di un calcestruzzo drenante sono due grandezze collegate fra loro ma delle quali il progettista può decidere se puntare più sull’una o sull’altra. In impieghi ciclo-pedonali generalmente si predilige la capacità drenante, in impieghi carrabili si opta per enfatizzare la capacità portante;
  • la capacità drenante raggiunta da un asfalto drenante è tranquillamente raggiungibile da un binder in calcestruzzo drenante quindi lo strato di calcestruzzo drenante non costituirà un limite al deflusso di acqua in arrivo dal tappeto di usura in asfalto drenante;
  • l’assorbimento di calore nelle ore diurne (e il conseguente rilascio nelle ore notturne) di un binder in calcestruzzo drenante raggiunge valori sempre inferiori rispetto ad un uguale spessore in conglomerato bituminoso, grazie ai diversi materiali costituenti utilizzati;
  • potenzialmente la fornitura su larga scala di calcestruzzi drenanti per binder stradali può far affidamento sulla fitta rete di impianti di produzione di calcestruzzo, più presente e diffusa sul territorio rispetto a quella degli impianti dediti alla produzione di conglomerati bituminosi, quindi, in generale, sono presumibili minori distanze di trasporto dall’impianto di fornitura al cantiere e minore impatto sul traffico veicolare locale.
 
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L’elasticità del materiale è stata storicamente considerata un punto di forza dei conglomerati bituminosi rispetto all’impiego stradale di calcestruzzi. Tale aspetto, però, può rivestire un ruolo importante in caso di cedimenti del sottofondo sul quale il binder viene messo in opera. Su un sottofondo con una portanza adeguata al traffico veicolare da sopportare, i cedimenti sono un segnale che qualcosa non ha funzionato a dovere o nella progettazione o nella realizzazione. Del resto, in questi casi, l’elasticità di un conglomerato bituminoso può limitare i danni ma non evitarli.
La realizzazione di binder stradali in calcestruzzo drenante è un esempio di quelle nuove soluzioni tecniche alle quali attingere per ripensare il costruire moderno. La discussione non è, ovviamente, se abbia ancora un senso costruire una strada o no, bensì se i metodi tradizionali costituiscano ancora il modo migliore per realizzarle e da quale punto di vista.
I parametri di valutazione sono cambiati rispetto al passato. Oggi, più che in passato, interessano i costi di manutenzione prevedibili o il grado di impatto ambientale e di utilizzo delle risorse al quale andiamo incontro. Un tempo interessava principalmente il costo e la velocità di realizzazione.
Se i parametri di valutazione sono cambiati è probabile che anche le risposte che daremo, caso per caso, saranno diverse rispetto al passato.

  

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