Cassa di previdenza: è corretta la posizione dei notai di non versare il 5% sui risparmi
E’ corretta la posizione dei notai di non versare il 5% sui risparmi della loro Cassa di previdenza fino al pronunciamento della Corte costituzionale
"Il versamento dei risparmi delle Casse di previdenza private allo Stato imposto dalla spending review è un vero e proprio scippo ed è contrario ad ogni forma di equità". Lo afferma Salvo Garofalo, presidente di Inarsind, il Sindacato degli Ingegneri e Architetti Liberi Professionisti.
"Le casse dei liberi professionisti non hanno mai chiesto né mai chiederanno un euro allo stato - sottolinea Garofalo - Si stanno autoriformando per garantire la sostenibilità a 50 anni (Architetti e Ingegneri sono passati al contributivo che per definizione consente una sostenibilità eterna) e ogni euro risparmiato và restituito agli iscritti sotto forma di miglioramenti pensionistici o di welfare visto che lo stato anche in questo versante, per i liberi professionisti, non è mai intervenuto neanche in questo momento di grave crisi economica".