Concorso di Arte urbana: Open Call lanciata per il Festival DIVAGO di Genova
Nuovo concorso promosso per il festival biennale "DIVAGO" di Genova che mira a valorizzare la diversità e la comunità degli spazi degradati, cercando di promuovere nuovi modi di interazione, dialogo e sostenibilità, dando voce a realtà spesso trascurate. I materiali devono essere presentati entro il 10 novembre 2023.
Festival biennale di arte urbana DIVAGO: nuove proposte ideative
In occasione della terza edizione del festival biennale di arte urbana community-based "DIVAGO", che si terrà a Genova nell'autunno del 2024, il collettivo curatoriale "Mixta" lancia una "Open Call" rivolta ad artisti e collettivi attivi nelle arti visive, performative e nell'ambito delle arti pubbliche e urbane. Si chiede loro di inviare proposte artistiche che coinvolgano attivamente le comunità locali sia durante la fase di progettazione che in quella di realizzazione.
L'obiettivo principale di "DIVAGO" è la selezione di progetti context-specific capaci di de-costruire, ricostruire e valorizzare le stratificazioni identitarie dell'ex ghetto ebraico di Genova, con il fulcro posto sulla celebre "via del Campo".
Si darà particolare attenzione a proposte che abbiano un impatto positivo sia dal punto di vista ambientale che sociale, promuovendo l'inclusione degli abitanti, dei commercianti e dei passanti del quartiere attraverso un coinvolgimento significativo.
Gli artisti o i collettivi selezionati saranno ospitati a Genova per circa dieci giorni nel mese di gennaio 2024. Durante la loro residenza, avranno accesso a:
- Alloggio
- Presentazione pubblica dei loro progetti
- Incontri programmati con le comunità, le associazioni e le organizzazioni attive nell'ex ghetto ebraico
- Un programma di formazione specifico per ciascun progetto, con lezioni di etnografia e arte community-based
- Supporto curatoriale da parte di "Mixta"
Per la realizzazione dei progetti nell'ambito del festival, saranno disponibili fondi di produzione, il cui ammontare verrà concordato individualmente con ciascun artista.
La scelta di concentrare l'attenzione su "via del Campo" e l'ex ghetto ebraico riflette l'importanza di questi luoghi per "DIVAGO", in quanto rappresentano il cuore storico di Genova, ricchi di storie e simboli. Questi luoghi sono caratterizzati da una complessa intersezione di elementi contrastanti, come prostituzione e poesia, povertà e musica. Nonostante l'afflusso turistico, il quartiere è oggi percepito come degradato, ma è anche abitato da una variegata comunità di residenti, rifugiati, detenuti e nobili. Questa ricca diversità è ciò che attrae "DIVAGO", che ha come obiettivo non solo l'espressione artistica ma anche la comprensione e la valorizzazione della comunità che popola questi spazi. Il festival intende, quindi, stimolare nuove modalità di interazione, dialogo e sostenibilità, facendo spazio a una realtà che spesso rimane ai margini.
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Simonetta Cenci e Alfonso Femia, dell' Atelier(s) Alfonso Femia, collaborano nel progetto SOUx, una Scuola di Architettura pensata per i giovani cittadini di Genova. Laboratori, incontri e attività didattiche per bambini sul tema dell'immaginazione, dell'architettura e dell'educazione civica. Il tema di quest'anno sarà "Comunità Utopiche: Trasformare l'impossibile in possibile".
Le zone coinvolte
Le zone coinvolte nel progetto includono "via del Campo", "piazza del Campo", "piazza san Marcellino", "piazza Vacchero", "piazza don Andrea Gallo" e la "Chiesa di San Marcellino".
Gli elaborati da presentare
Per partecipare, è necessario inviare il progetto tramite e-mail submission.divago@gmail.com, allegando:
- Portfolio artistico (o link ad esso)
- Curriculum vitae in formato PDF
- Scheda di partecipazione compilata e firmata
Scadenze
I materiali dovranno essere inviati entro e non oltre il 10 novembre 2023, e i risultati della selezione saranno comunicati entro il 20 novembre 2023 tramite e-mail.
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