Concorso pubblico per ingegneri e architetti: 88 posti come vice direttori under 35 anni nei vigili del fuoco

Concorso pubblico: alla ricerca di 88 professionisti qualificati nei VVF

Il Ministero dell'Interno - Dipartimento dei Vigili del fuoco del soccorso pubblico e della difesa civile ha iniziato un processo di selezione attraverso un concorso pubblico basato su esami per l'assunzione di un totale di 88 professionisti qualificati come vice direttori nel ruolo dirigenziale del Corpo nazionale dei vigili del fuoco.

Requisiti

Questa opportunità è aperta a ingegneri o architetti con abilitazione professionale, cittadinanza italiana e un'età massima di 35 anni. È richiesto anche un buono stato di salute fisica, mentale e capacità adatte al servizio. I candidati verranno valutati su una serie di materie, tra cui scienza e tecnica delle costruzioni, elettrotecnica, ingegneria chimica, idraulica, fisica tecnica, chimica, meccanica e diritto.

Le posizioni disponibili

Una parte delle posizioni disponibili è riservata alle seguenti categorie:

• Il 25% sarà destinato al personale del Corpo nazionale dei vigili del fuoco con laurea magistrale, titoli abilitativi e altri requisiti necessari.
• Il 10% è riservato ai volontari del Corpo, iscritti da almeno sette anni negli elenchi appositi, che abbiano completato almeno duecento giorni di servizio e non abbiano ricevuto sanzioni disciplinari significative negli ultimi tre anni.
• Il 2% è riservato agli ufficiali delle forze armate che abbiano completato la ferma biennale senza problemi.

Le posizioni riservate che rimangono vacanti a causa della mancanza di vincitori verranno assegnate ad altri candidati idonei in base all'ordine di merito.

LEGGI ANCHE: Tecnici manutentori qualificati: dai Vigili del Fuoco chiarimenti su esami di abilitazione Il contributo si sofferma sulla nota del Dipartimento dei Vigili del Fuoco prot. n. 3747 del 13/3/2023 che ha per oggetto “Decreto del Ministero dell’Interno del 1 settembre 2021 recante ‘Criteri generali per il controllo e la manutenzione degli impianti, attrezzature ed altri sistemi di sicurezza antincendio, ai sensi dell'art. 46, comma 3, lettera a), punto 3, del decreto legislativo 9 aprile 2008, n. 81’ - Ulteriori indicazioni” e fornisce ulteriori indicazioni per lo svolgimento degli esami di abilitazione dei tecnici manutentori qualificati, richiamando in ultimo la recente nota prot. DCPREV n. 7125 del 12/5/2023.

Le prove

I candidati dovranno superare una fase preselettiva, che consiste in domande a risposta multipla relative alle materie oggetto dell'esame. Questa fase sarà necessaria solo se il numero di candidature supera venti volte il numero delle posizioni disponibili. Saranno ammessi alle prove successive al massimo sei volte il numero dei posti disponibili.

Le prove d'esame includono due prove scritte e un colloquio orale.

• La prima prova scritta richiederà la redazione di un elaborato su un argomento legato alla scienza e/o tecnica delle costruzioni.
• La seconda prova scritta consente al candidato di scegliere una delle tre tracce proposte dalla Commissione, relative alle materie oggetto del concorso specificate nel bando.
• La prova orale, a cui parteciperanno solo i candidati che avranno ottenuto un punteggio di almeno 21/30 in entrambe le prove scritte, consisterà in un colloquio sulle materie delle prove scritte e su altre tematiche specificate nel bando.

Come registrarsi

Le domande di partecipazione devono essere inviate in formato elettronico tramite l'applicazione disponibile all'indirizzo concorsionline.vigilfuoco.it entro trenta giorni dalla data di pubblicazione del bando sul portale del reclutamento inPA, ossia entro le 23:59 del 25 ottobre 2023.

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