DURC: da settembre rilasciato solo tramite PEC
Dal 2 settembre le Casse Edili, INPS e INAIL potranno recapitare il DURC esclusivamente tramite PEC all'indirizzo specificato in fase di richiesta.
A partire dal prossimo 2 settembre il rilascio del Documento Unico di Regolarità Contributiva potrà avvenire solo tramite l’utilizzo della PEC, la Posta Elettronica Certificata.
Come stabilito dall'art. 31 del Decreto-Legge 21 giugno 2013, n. 69 recante "Disposizioni urgenti per il rilancio dell'economia" convertito, con modificazioni, dalla legge 9 agosto 2013, n. 98, le richieste presentate da Stazioni Appaltanti, Enti aggiudicatori, SOA e imprese, dovranno contenere il loro indirizzo di posta elettronica certificata (PEC) o quello del consulente.
Casse Edili, INPS e INAIL potranno recapitare il DURC esclusivamente tramite PEC all'indirizzo specificato in fase di richiesta.
Diversi i vantaggi ottenuti con la nuova procedura.
In particolare la Commissione Nazionale Paritetica per le Casse Edili (CNCE), in una nota del 15/7/2013, ha sottolineato come l’utilizzo della PEC porti ad una riduzione dei tempi di consegna, ad una diminuzione dei rischi di falsificazione e ad riduzione dei costi per gli enti gestori.
Nella stessa nota si chiarisce anche che nell'eventuale necessità di trasmettere il Durc - ricevuto dall'impresa via PEC - a soggetti non tenuti all'utilizzo di tale strumento (ad esempio i committenti privati o le amministrazioni di altri Paesi) questo sia possibile utilizzando la stampa del documento allegato alla mail certificata. Con l'apposizione sul DURC del cosiddetto "glifo", cioè di un contrassegno generato elettronicamente, viene assicurata la provenienza e la conformità all'originale del documento cartaceo secondo quanto previsto dalla normativa vigente in materia.