Holcim stampa in 3D il più grande complesso residenziale

Holcim ha annunciato il completamento con successo del più grande complesso residenziale stampato in 3D a prezzi accessibili fino ad oggi realizzato.

Il risultato è stato conseguito attraverso 14Trees, la sua joint venture con British International Investment, il Development Finance Institution (DFI) del Regno Unito e investitore privato.

La stampa 3D delle 10 unità abitative nel progetto Mvule Gardens in Kenya è stata resa possibile con TectorPrint, il sistema di stampa 3D di Holcim, prodotto per la prima volta in Kenya.

Il profilo di sostenibilità avanzata del progetto ha ottenuto una certificazione di progettazione sostenibile EDGE Advanced da parte di IFC, l'istituto finanziario per lo sviluppo della Banca mondiale, che riconosce gli edifici efficienti sotto il profilo delle risorse con il potenziale per essere a zero emissioni di carbonio. È la prima volta che un progetto abitativo stampato in 3D ottiene questa certificazione.

François Perrot, amministratore delegato di 14Trees, ha dichiarato: “Con la stampa 3D, puoi risolvere due problemi contemporaneamente. Puoi costruire più velocemente e con una migliore efficienza dei costi, il che contribuirà a rendere gli alloggi a prezzi accessibili una realtà per la maggioranza. Inoltre, puoi costruire con meno materiali, preservando le risorse del pianeta per le generazioni future”.

Miljan Gutovic, responsabile regionale per l'Europa di Holcim, ha aggiunto: “Sono molto orgoglioso del lavoro svolto da 14Trees in Africa, dove le loro innovazioni nella tecnologia di stampa 3D stanno accelerando l'edilizia economica e sostenibile. Non vedo l'ora che 14Trees replichi questi successi in Europa e in altre parti dell'Africa in un futuro molto prossimo".

52 alloggi a prezzi accessibili stampati in 3D

L'obiettivo è quello di arrivare a produrre un complesso residenziale di 52 alloggi a basso costo stampati in 3D, ed è il primo progetto di questo genere sviluppato nel continente africano.

Il complesso è in fase di realizzazione in Kenya, nella città di Kilifi, a soli soli 45 km dalla moderna città di Mombasa e a 55 km della città culturale di Malindi. Su INGENIO ne avevamo già parlato nell'articolo "Il primo complesso residenziale stampato in 3D in Africa"

Basandosi sulla prima scuola al mondo stampata in 3D di 14Trees in Malawi,di cui abbiamo parlato nell'articolo "Aperta la prima scuola al mondo stampata in 3D con calcestruzzo", il complesso di 52 case Mvule Gardens sta ampliando gli alloggi a prezzi accessibili in Kenya per aiutare a colmare il divario infrastrutturale del paese e fornire case economiche e rispettose del clima su larga scala.

Il complesso viene stampato in fasi di 10-15 case e testa nuove innovazioni in ogni fase.

14Trees utilizza una stampante 3D in grado di costruire strutture lunghe più di 10 metri.

TectorPrint è flessibile e può adattarsi a un'ampia varietà di esigenze, il che consente la rapida costruzione di case a prezzi accessibili e sostenibili su larga scala. La nuova tecnologia supporta anche la creazione di posti di lavoro altamente qualificati, con lavoratori locali formati come assistenti e specialisti di macchine 3D.

Fonti: holcim.com, globalcement.com, INGENIO-web.it, mvulegardens.com