La costruzione di edifici alti dopo l’11 settembre: cosa è cambiato

L’attentato dell’11 settembre di New York ha cambiato la percezione di tutti noi sulla sicurezza degli edifici alti? Cosa è cambiato da allora nelle scelte programmatiche e progettuali? Un rapporto di CTBUH (Council on Tall Buildings and Urban Habitat) ci racconta quale è stata l'evoluzione.

Report CTBUH: "The Global Impact of 9/11 on Tall Buildings"

All'indomani della tragedia dell'11 settembre, l'era dei cosiddetti "grattacieli" sembrava essere giunta al termine. Dopo aver assistito al crollo delle torri del World Trade Center a causa di attacchi terroristici, molte persone, comprese alcune nel settore edile, credevano che non saremmo più stati a nostro agio a vivere, lavorare e socializzare in edifici così iconici, dato il loro potenziale di rischio così alto.

Eppure, 20 anni dopo, lo studio dei dati elaborati da CTBUH (Council on Tall Buildings and Urban Habitat) indica l'esatto opposto: dopo il 2001 sono stati costruiti il quintuplo di grattacieli rispetto a prima degli attacchi alle Torri (lo studio si basa sugli edifici superiori ai 200 m (656 ft) nella loro altezza globale).

E negli ultimi 20 anni l'altezza media dei 100 edifici più alti del mondo è aumentata del 141%, passando da 284 m a 399 m. 

Questa evoluzione ha portato anche a un cambio di scelte progettuali: dal 2001, il numero di edifici di altezza superiore ai 200 m con strutture interamente in acciaio è sceso al 9%, con una crescita significativa delle strutture composite e in calcestruzzo.

Il grafico mostra come l'84% dei grattacieli alti almeno 200m siano stati costruiti dopo il 2001

Nella decade tra il 1991 e il 2001 sono stati costruiti mediamente 12 edifici superiori ai 200m ogni anno.
Tra il 2011 e il 2021 questa media si è alzata a 112 

Dei 100 edifici più alti nel mondo 86 sono stati costruiti dopo il 2001

L'altezza media dei 100 edifici più alti del mondo è aumentata del 141%, passando da 284m a 399m

Dal 2001, il numero di edifici che hanno un'altezza superiore ai 200m con strutture interamente in acciaio è sceso al 9%, con una crescita significativa delle strutture composite e in calcestruzzo.

Leggi il report e guarda questi e altri grafici in maniera interattiva