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Linea AV GE-MI: con l'abbattimento di due diaframmi, via libera a 17 km continui per il Terzo Valico dei Giovi

Doppio breakthrough sulla linea ad alta velocità/alta capacità Terzo Valico dei Giovi tra Genova-Milano, opera realizzata dal Gruppo Webuild per potenziare i collegamenti del sistema portuale ligure con le principali linee ferroviarie del Nord Italia e con il resto d’Europa.

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Terzo Valico dei Giovi: con doppio breakthrough 17 km continui di linea completata oltre la metà degli scavi sulla linea alta velocità Genova-Milano 

I lavori riguardano gli scavi delle due opere in sotterraneo più importanti della nuova linea: la Galleria di Valico, che sarà la galleria ferroviaria più lunga in Italia e la Galleria di Serravalle.

Milestone significative che sono state celebrate lo scorso 24 settembre nel comune di Serravalle Scrivia (AL), alla presenza della Ministra delle Infrastrutture e dei Trasporti Paola De Micheli, del commissario straordinario del Progetto Unico Terzo Valico dei Giovi e Nodo di Genova, Calogero Mauceri, dell’Amministratore Delegato Webuild, Pietro Salini, dell’Amministratore Delegato e Direttore Centrale di Ferrovie dello Stato, Gianfranco Battisti, e dell’Amministratore Delegato e Direttore Generale di Rete Ferroviaria Italiana Maurizio Gentile.

Il doppio abbattimento permette ora il collegamento diretto di tutti i cantieri operativi per una tratta di circa 17 km.

Il primo breakthrough, con metodo di scavo in tradizionale, riguarda la Galleria di Valico ed è anche il primo di altri che coinvolgeranno questo tunnel lungo 27 km, che si distingue per complessità realizzativa e per le dimensioni del Camerone di Valico Nord, una cattedrale sotterranea di ben 540 mq, larga 30 e alta 22 metri.

Il secondo breakthrough riguarda invece il binario pari della Galleria di Serravalle, lunga in totale quasi 7 km e di cui circa 6,4 km scavati dalla TBM “Giovanna”, un macchinario complesso lungo 115 metri con un diametro di quasi 10 m. I lavori hanno attraversato contesti complessi come l’Outlet di Serravalle e la linea ferroviaria storica Genova-Torino, richiedendo l’adozione di sistemi di monitoraggio innovativi sia in superficie che in galleria.

La ferrovia del Terzo Valico

La ferrovia del Terzo Valico, lunga 53 km, una volta a regime assicurerà il collegamento tra Genova e Milano in 50 minuti (rispetto a 1h e 39 minuti attuali) e si inserisce nel corridoio Reno-Alpi, uno degli assi della rete strategica transeuropea di trasporto (TEN-T core network).

Oltre alla costruzione del tracciato principale ad alta velocità, il progetto prevede la costruzione di 4 interconnessioni tra Voltri, Genova Parco Campasso, Novi Ligure e Tortona, che permetteranno di collegare la nuova linea con quelle già esistenti.

Il Gruppo, nell’ambito del contratto unico per un valore complessivo di circa 6,9 miliardi di euro, è al lavoro anche sul Nodo ferroviario di Genova: un progetto strategico che a luglio è stato annesso al progetto del Terzo Valico.

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Siamo qui oggi con orgoglio per un doppio abbattimento e l'apertura di queste due gallerie è il simbolo della competenza straordinaria di tante persone, che ringrazio per l'enorme lavoro che hanno fatto - ha dichiarato Salini -. Abbiamo molte famiglie preoccupate per il loro futuro e per far fronte a questa emergenza il Governo deve dare risposte concrete per far ripartire il lavoro e rilanciare le opere pubbliche. Solo così potremo dare al nostro Paese infrastrutture strategiche come sarà il Terzo Valico per il Nord Italia”, ha concluso Salini.

Il Gruppo è all'opera anche su altri progetti che riguardano la rete TEN-T, come la linea ferroviaria ad alta velocità ed alta capacità (AV/AC) Verona-Padova, nella tratta Verona – Bivio di Vicenza, la linea ferroviaria ad alta velocità Napoli-Bari, nella tratta Apice-Hirpinia e in quella tra Napoli e Cancello e la linea ferroviaria Bicocca-Catenanuova, progetto per il raddoppio di una sezione della tratta ferroviaria sulla linea Palermo-Catania.


Webuild, il nuovo Gruppo che nasce nel 2020 da Salini Impregilo, è uno dei maggiori global player nella realizzazione di grandi infrastrutture complesse per la mobilità sostenibile, l’energia idroelettrica, l’acqua, i green buildings (sustainable mobility, clean hydro energy, clean water, green buildings), supportando i clienti nel raggiungimento degli obiettivi di sviluppo sostenibile - SDG. Il Gruppo è l’espressione di 114 anni di esperienza ingegneristica applicata in 50 paesi in cinque continenti, con 50.000 dipendenti tra diretti e indiretti, di oltre 100 nazionalità. Riconosciuto per 5 anni da Engineering News - Record (ENR) come prima società al mondo per la realizzazione di infrastrutture nel settore acqua (dighe, progetti idraulici e di smaltimento acque reflue, impianti di potabilizzazione e dissalazione), dal 2018 è incluso nella top ten del settore ambiente ed è anche leader nel settore della mobilità sostenibile (in particolare metropolitane e ferrovie, oltre a strade e ponti). Firmatario del Global Compact delle Nazioni Unite, il Gruppo esprime le sue competenze in progetti come le metropolitane di Milano M4, Grand Paris Express, Cityringen di Copenhagen, Sydney Metro Northwest in Australia, Red Line North Underground a Doha, Linea 3 Metro a Riyadh; le linee ferroviarie ad alta velocità in Italia; il nuovo Ponte di Genova in Italia e il nuovo Gerald Desmond Bridge a Long Beach, California; l’espansione del Canale di Panama; l’impianto idroelettrico Snowy 2.0 in Australia; la diga di Rogun in Tajikistan; l’Anacostia River Tunnel e il Northeast Boundary Tunnel a Washington D.C.; lo stadio Al Bayt, che ospiterà la coppa del mondo del 2022 in Qatar. Alla fine del 2019 ha registrato un valore complessivo di nuovi ordini di €8,1 miliardi, un portafoglio ordini totale di €36,2 miliardi, con oltre l’85% del backlog costruzioni relativo a progetti legati all’avanzamento degli obiettivi di sviluppo sostenibile (SDG) delle Nazioni Unite, e il 60% relativo a progetti focalizzati alla riduzione di emissioni di gas serra. Webuild, soggetta ad attività di direzione e coordinamento da parte di Salini Costruttori S.p.A., ha sede in Italia ed è quotata presso la Borsa di Milano (Borsa Italiana: WBD; Reuters: WBD.MI; Bloomberg: WBD:IM).

Ulteriori informazioni su www.webuildgroup.com