Modellazione di prodotti ceramici da costruzione in BIM: confronto tra Revit e ArchiCAD

Stato dell’arte dei materiali da costruzione BIM presenti sul mercato

Indagini statistiche sulle librerie BIM più utilizzate

Negli oggetti BIM il disegno grafico di ogni prodotto è accompagnato dalle informazioni che si ritrovano nella sua scheda tecnica e che sono proprie di quel prodotto.

Ogni strumento di progettazione BIM fornisce biblioteche predefinite di geometrie fisse e oggetti parametrici. Inoltre, è possibile importare nel modello digitale BIM che stiamo progettando, oggetti BIM esterni, scaricandoli da internet dai tanti archivi e librerie online che mettono a disposizione oggetti da integrare facilmente nel progetto.

Realizzare gli oggetti BIM dei prodotti aziendali è oggi una nuova opportunità commerciale. Al fine di una maggiore visibilità on-line, le aziende, oltre a pubblicare gli oggetti BIM all’interno del loro sito, decidono di pubblicare gli oggetti BIM all’interno di grandi librerie presenti in rete.
In uno studio condotto il 30 Novembre 2020, pubblicato da Redeye, emerge che la piattaforma più utilizzata dai professionisti del settore AEC (Architettura, Ingegneria e Costruzioni) è “BIMobject”.

La forza di BIMobject consiste nel fatto che il suo utilizzo è diffuso in tutto il mondo; le altre piattaforme, ad esempio “NBS National BIM Library”, pur contando un gran numero di oggetti, è diffusa principalmente nel Regno Unito, “Arcat” registra invece una forte posizione negli Stati Uniti. Questa dinamica di mercato è anche una delle ragioni alla base del consolidamento del mercato di BIMobject.

Pur di minori dimensioni rispetto alle precedenti librerie, è utile menzionare anche il portale BIMReL, in quanto sviluppato con supporto italiano. La piattaforma BIMReL, pensata anche per la valorizzazione dei prodotti da costruzione, è stata cofinanziata dalla Regione Lombardia nell’ambito del programma Smart Living.

Focus sui materiali da costruzione ceramici

Il primo approccio nella comprensione dello stato dell’arte dei materiali da costruzione ceramici digitalizzati in BIM, è avvenuto ricercando, all’interno delle principali librerie online sopra citate, quante aziende avessero già provveduto alla creazione di oggetti da costruzione ceramici in BIM ed in che misura questi oggetti rappresentassero l’oggetto reale.

I dati emersi hanno confermato uno scenario di recente evoluzione: poche sono le aziende - sia a livello nazionale che internazionale - che hanno digitalizzato i loro cataloghi di oggetti da produzione ceramici in BIM; inoltre il contenuto informativo associato a questi oggetti spesso è incompleto e non consente un aggiornamento costante dei modelli. Come è possibile visualizzare in Figura 4, in cui vengono rappresentati quattro differenti esempi di piastrelle di ceramica, digitalizzati da quattro aziende differenti e scaricate tutte dalla piattaforma BIMobject, emerge una profonda disomogeneità: sia il contenuto geometrico che il contenuto informativo legato all’oggetto BIM non seguono ancora norme e criteri standardizzati.

In mancanza di precisi standard internazionali sul metodo di costruzione e classificazione degli oggetti ceramici in ambiente BIM, il gruppo di lavoro di Confindustria Ceramica ha deciso di redigere dei disciplinari che si compongono di linee guida per la realizzazione e la pubblicazione di oggetti da costruzione ceramici in ambiente BIM. I disciplinari in questione sono stati realizzati basandosi sullo standard internazionale IFC (versione 4.0 add.2) e sulla base di norme e standard consolidati nel mondo anglosassone.

Modellazione in programmi di BIM-authoring

Scelta degli strumenti: Revit e ArchiCAD

La metodologia BIM può essere considerata come una metodologia di “recente” sviluppo e per questo motivo presenta diversi elementi da perfezionare, e ciò si riflette anche nei software su di essa basati.
Analizzando il National BIM Report del 2020 emerge che il programma maggiormente utilizzato dagli intervistati è Revit di Autodesk, a cui fa seguito Archicad di Graphisoft. Pertanto, è stato scelto di mettere a confronto i due software di progettazione per evidenziare potenzialità e criticità offerte in ambito di modellazione di questi specifici oggetti BIM, in particolare prodotti ceramici da costruzione dove, più che la geometria, ha rilevanza l’aspetto del contenuto informativo.

I punti di forza entrambi gli strumenti consistono in un’interfaccia intuitiva e menù organizzati per categoria, anche se differenti per forma e funzioni. Possono importare elaborati derivanti da software e fonti esterne, ed hanno inoltre la possibilità di implementare il proprio database attraverso oggetti esterni, sia scaricabili da internet sia modellabili dall’utente stesso.

Modellazione dei prodotti ceramici

In linea con le nuove tendenze del settore edilizio e con la necessità di fornire ai progettisti dati corretti, completi e aggiornati, nell'ambito del test condotto sono stati modellati quattro diversi tipi di oggetti di materiali da costruzione ceramici: piastrelle di ceramica e materiali in laterizio, più precisamente blocchi utilizzati nella costruzione di solai di interpiano, blocchi per murature e tegole.

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