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Mostra Ingegneri–ANCE su prevenzione sismica: Educare ad una corretta reazione di fronte al sisma

«Io non tremo» Mostra Ingegneri – ANCE su prevenzione sismica Educare ad una corretta reazione di fronte ai terremotiEx garage Fiat di via Manin nei weekend di gennaioVerona 7 gennaio – L’evento del terremoto dello scorso inverno, che ha interessato anche la provincia di Verona, ripropone l’urgente esigenza di creare una «cultura della prevenzione» per stimolare i cittadini ad avere un ruolo consapevole circa le peculiarità di rischio sismico della nostra provincia e le caratteristiche di vulnerabilità delle costruzioni edili. Per questo motivo l’Ordine degli Ingegneri di Verona e provincia, in collaborazione con ANCE Verona, propone - nello spazio dell'ex garage Fiat in via Manin a Verona (vicino a via Roma) - la mostra «Io non tremo», promossa dall’omonima associazione, per raccontare, mediante immagini, foto, brevi descrizioni, in modo divulgativo ma approfondito, qual è l’origine geofisica dei terremoti, come si manifestano e quali danni arrecano sulle abitazioni e gli edifici, quali sono le misure di comportamento corretto da imparare e quali precauzioni sarebbe opportuno prendere sugli edifici, al fine di limitarne la vulnerabilità. L’esposizione nasce da una considerazione provocatoria: il terremoto non può essere descritto. E' un evento brevissimo ma al contempo troppo lungo per la mente dell'uomo, le immagini che si ripropongono nella memoria di chi l'ha vissuto mutano continuamente forma perché rielaborate dalla coscienza e tali da alterare la percezione del fenomeno. Il terremoto allora va raccontato, mettendo insieme i fatti che si riescono a riproporre e soprattutto le sensazioni provate. La mostra, da ingresso gratuito, sarà visitabile nei giorni 12-13; 18-19-20; 25-26-27 gennaio e su appuntamento per le scuole (tel. 0458035959 orario ufficio).Ilaria Segala, presidente dell’Ordine degli Ingegneri di Verona, ha voluto spiegare così il senso di questa esposizione: «Il nostro Ordine ha istituito quest’anno la commissione “Rischi del territorio”, in relazione alla necessità di diffondere anche al di fuori delle mura dell’Ordine stesso attività di previsione e prevenzione dei rischi del nostro territorio, con particolare risalto al rischio sismico e al rischio idrogeologico. Nella collaborazione della commissione con ANCE è scaturita l’idea di questa mostra che è alla portata di tutti, ricca di immagini e contenuti che stimolano l’approfondimento e la comprensione di ciascun argomento. Adeguare il patrimonio edilizio esistente è un’operazione lunga e faticosa e richiede cooperazione tra privato cittadino e pubblica amministrazione con uno spirito di collaborazione reale, nella convinzione che la prevenzione deve diventare un imperativo, poiché il risparmio di vite umane ed economico prodotto da una seria prevenzione è incalcolabile!».Anche Fortunato Serpelloni, presidente di ANCE Verona, ha voluto sottolineare il valore «civile» della mostra «Io non tremo»: «Oltre il 50% degli edifici è stato realizzato più di 40 anni fa, quando ancora non esisteva una specifica normativa antisismica. Con le imprese associate in ANCE già da tempo stiamo affrontando il tema dell’adattamento sismico del patrimonio edilizio esistente, attraverso specifici corsi di formazione organizzati nell’ambito del “Progetto CQ – Costruire in qualità”, del quale fanno parte tutti gli Ordini Professionali e le Aziende produttrici di materiali. In tema di sismica manca però, a nostro avviso, un’adeguata informazione rivolta soprattutto ai cittadini. Quello che Ance Verona ha condiviso con l’Ordine degli Ingegneri, quindi, è stata l’assoluta necessità di puntare sull’informazione e sulla diffusione della cultura della gestione del rischio. E’ fondamentale che soprattutto i privati cittadini (ma non solo) siano adeguatamente informati sull’importanza degli interventi di adeguamento sismico. Questa mostra cerca di portare all’attenzione di tutti quali possono essere gli effetti talvolta devastanti di un terremoto, con immagini in alcuni casi estremamente forti. Il messaggio che vogliamo lanciare, come imprese e come professionisti, è che conseguenze di questo tipo possono (e devono) essere evitate».Lorenzo Fazzini Ufficio Stampa Ordine degli Ingegneri di Verona e provincia cell. + 39 3496813006 - fazzini.lorenzo@gmail.com

Evento «Io non tremo» a Verona

A Verona una Mostra organizzata dagli Ingegneri e dall'ANCE sulla prevenzione sismica per Educare ad una corretta reazione di fronte ai terremoti

presso gli Ex garage Fiat di via Manin nei weekend di gennaio 2013

L’evento del terremoto dello scorso inverno, che ha interessato anche la provincia di Verona, ripropone l’urgente esigenza di creare una «cultura della prevenzione» per stimolare i cittadini ad avere un ruolo consapevole circa le peculiarità di rischio sismico della nostra provincia e le caratteristiche di vulnerabilità delle costruzioni edili.

Per questo motivo l’Ordine degli Ingegneri di Verona e provincia, in collaborazione con ANCE Verona, propone - nello spazio dell'ex garage Fiat in via Manin a Verona (vicino a via Roma) - la mostra «Io non tremo», promossa dall’omonima associazione, per raccontare, mediante immagini, foto, brevi descrizioni, in modo divulgativo ma approfondito, qual è l’origine geofisica dei terremoti, come si manifestano e quali danni arrecano sulle abitazioni e gli edifici, quali sono le misure di comportamento corretto da imparare e quali precauzioni sarebbe opportuno prendere sugli edifici, al fine di limitarne la vulnerabilità.

L’esposizione nasce da una considerazione provocatoria: il terremoto non può essere descritto.

E' un evento brevissimo ma al contempo troppo lungo per la mente dell'uomo, le immagini che si ripropongono nella memoria di chi l'ha vissuto mutano continuamente forma perché rielaborate dalla coscienza e tali da alterare la percezione del fenomeno.

Il terremoto allora va raccontato, mettendo insieme i fatti che si riescono a riproporre e soprattutto le sensazioni provate.

La mostra, da ingresso gratuito, sarà visitabile nei giorni 12-13; 18-19-20; 25-26-27 gennaio e su appuntamento per le scuole (tel. 0458035959 orario ufficio).

Ilaria Segala, presidente dell’Ordine degli Ingegneri di Verona, ha voluto spiegare così il senso di questa esposizione: «Il nostro Ordine ha istituito quest’anno la commissione “Rischi del territorio”, in relazione alla necessità di diffondere anche al di fuori delle mura dell’Ordine stesso attività di previsione e prevenzione dei rischi del nostro territorio, con particolare risalto al rischio sismico e al rischio idrogeologico. Nella collaborazione della commissione con ANCE è scaturita l’idea di questa mostra che è alla portata di tutti, ricca di immagini e contenuti che stimolano l’approfondimento e la comprensione di ciascun argomento. Adeguare il patrimonio edilizio esistente è un’operazione lunga e faticosa e richiede cooperazione tra privato cittadino e pubblica amministrazione con uno spirito di collaborazione reale, nella convinzione che la prevenzione deve diventare un imperativo, poiché il risparmio di vite umane ed economico prodotto da una seria prevenzione è incalcolabile!».Anche Fortunato Serpelloni, presidente di ANCE Verona, ha voluto sottolineare il valore «civile» della mostra «Io non tremo»: «Oltre il 50% degli edifici è stato realizzato più di 40 anni fa, quando ancora non esisteva una specifica normativa antisismica.

Con le imprese associate in ANCE già da tempo stiamo affrontando il tema dell’adattamento sismico del patrimonio edilizio esistente, attraverso specifici corsi di formazione organizzati nell’ambito del “Progetto CQ – Costruire in qualità”, del quale fanno parte tutti gli Ordini Professionali e le Aziende produttrici di materiali. In tema di sismica manca però, a nostro avviso, un’adeguata informazione rivolta soprattutto ai cittadini. Quello che Ance Verona ha condiviso con l’Ordine degli Ingegneri, quindi, è stata l’assoluta necessità di puntare sull’informazione e sulla diffusione della cultura della gestione del rischio.

E’ fondamentale che soprattutto i privati cittadini (ma non solo) siano adeguatamente informati sull’importanza degli interventi di adeguamento sismico. Questa mostra cerca di portare all’attenzione di tutti quali possono essere gli effetti talvolta devastanti di un terremoto, con immagini in alcuni casi estremamente forti. Il messaggio che vogliamo lanciare, come imprese e come professionisti, è che conseguenze di questo tipo possono (e devono) essere evitate».

Lorenzo Fazzini Ufficio Stampa Ordine degli Ingegneri di Verona e provincia cell. + 39 3496813006 - fazzini.lorenzo@gmail.com