Nuovo Regolamento EPDItaly: qualità dei dati, digitalizzazione e nuove definizioni EPD
EPDItaly conferma il proprio ruolo internazionale con l’esito positivo dell’audit ECOPlatform. Pubblicata la Revisione 7 del regolamento, con importanti aggiornamenti su qualità dei dati, digitalizzazione e nuove definizioni EPD.
EPDItaly rinnova l’accreditamento ECOPlatform e aggiorna il regolamento
EPDItaly, il Program Operator italiano riconosciuto a livello internazionale, ha raggiunto un nuovo traguardo, sottoponendosi per primo all’audit di ECOPlatform con esito positivo, per il rinnovo della propria qualifica come “Established Program Operator”.
ECO Platform è l’associazione europea che si occupa di promuovere l’armonizzazione e il riconoscimento delle EPD (Environmental Product Declarations) nel settore delle costruzioni, garantendo standard elevati di trasparenza, comparabilità e digitalizzazione.
L’audit ha avuto l’obiettivo di verificare la conformità del regolamento e dei processi di EPDItaly agli standard stabiliti da ECOPlatform, inclusi i processi di digitalizzazione verificandone la correttezza. Ricordiamo che le EPD digitalizzate sono presenti sull’Eco Portal, quindi visibili e utilizzabili a livello internazionale.
Revisione 7 del Regolamento EPDItaly: le principali novità
Per rispondere alle nuove esigenze del mercato e ai nuovi standard internazionali, EPDItaly ha pubblicato la Revisione 7 del proprio regolamento.

Questa nuova versione introduce diverse modifiche e aggiornamenti significativi, tra cui:
- Adeguamento del documento in coerenza con la EN 15941 “Sustainability of construction works - Data quality for environmental assessment of products and construction work - Selection and use of data” e la ISO 14020 “Environmental statements and programmes for products – Principles and general requirements”, con conseguente aggiornamento delle indicazioni sulla qualità dei dati e sui concetti di “Dati grezzi”, “Dati specifici”, “Dati generici” e “Dati proxy”.
- Eliminazione del limite del ±10% come discriminante per l’inclusione di prodotti nell'EPD media e di settore e aggiornamento della relativa definizione.
- Revisione della definizione di EPD specifica di prodotto, in modo da disciplinare la realizzazione di una EPD specifica anche per prodotti fabbricati interamente in più siti produttivi, e non solo in uno specifico stabilimento.
- Introduzione dei concetti di “Valore di massa” e “Proprietà dei materiali” come metadati per una digitalizzazione più completa.
- Esplicitazione della necessità di inserire nel Report LCA e l’EPD il livello di qualità dei dati raggiunto.
- Formalizzazione della possibilità di accettare certificazioni di prodotto, in merito al contenuto di riciclato, in sostituzione della verifica, se già presenti.
- Specifiche per la validazione di EPD di prodotti non ancora realizzati (Annex 6), con linee guida per gli Organismi di Verifica/Validazione accreditati.
- Inserimento di procedure di verifica/validazione che disciplinano il caso di EPD aventi come EPD Owner un rivenditore o distributore (Annex 8).
Per ulteriori dettagli, il nuovo regolamento è disponibile sul sito ufficiale di EPDItaly
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