Partite Iva e presunzione di collaborazione coordinata: in arrivo il decreto
L'elenco delle attività lavorative svolte in regime di partita Iva per le quali non si applica la presunzione di collaborazione coordinata e continuativa non è stato messo a punto. Secondo la legge, entro tre mesi dall'entrata in vigore della stessa G118 luglio), il ministero del Lavoro avrebbe dovuto emanare un decreto contenente l'elenco delle attività esenti. Un provvedimento che però non è stato ancora pubblicato.
Si ricorda che la presunzione non opera per le «prestazioni lavorative svolte nell'esercizio di attività professionali per le quali l'ordinamento richiede l'iscrizione ad un ordine professionale, ovvero ad appositi registri, albi, ruoli o elenchi professionali qualificati e detta specifici requisiti e condizioni».