PAVIMENTI INDUSTRIALI: come farli con l’innovativo SISTEMA 3D

Intervista a Costantino Vinella, socio CONPAVIPER e titolare dell’azienda VINELLA srl che si occupa di pavimentazioni in calcestruzzo.

Il Signor Vinella ha recentemente introdotto nei suoi sistemi operativi una nuova Laser Screed con “sistema 3D” per la realizzazione di pavimentazioni industriali in calcestruzzo: è la prima macchina vibrofinitrice laser con “sistema 3D” che opera in Italia.

Sig. Vinella in che cosa consiste il “sistema 3D”?

Il “sistema 3D” applicato alla vibrofinitrice laser di ultima generazione rappresenta oggi in assoluto il più alto livello tecnologico esistente per la realizzazione di pavimentazioni in calcestruzzo. Il “sistema 3D “consente alla vibrofinitrice laser la realizzazione di lastre di calcestruzzo con pendenze complesse, situazioni tipiche in: piazzali, sistemazioni esterne, strade, parcheggi, bacini di contenimento, ecc., la cui particolarità e complessità del profilo della superfice, limiterebbe l’impiego di qualsiasi vibrofinitrice laser di tipo convenzionale. Tutto ciò è reso possibile da una guida ottica robotizzata “stazione totale” che interagisce con la vibrofinitrice laser attraverso un sistema di trasmissione dati computerizzato completamente automatico.

Ha già utilizzato la nuova macchina in cantiere?

Si, per la prima volta in Italia abbiamo realizzato una pavimentazione industriale in calcestruzzo utilizzando il “sistema 3D”: vibrofinitrice laser con stazione totale robotizzata: sono già stati realizzati tre dei quattro getti in progetto. Il lavoro è stato eseguito in Massafra (TA) in uno dei siti dell’azienda “CASTIGLIA SRL” che si occupa di servizi ecologici e ambientali. Si tratta della realizzazione di una pavimentazione in calcestruzzo per un piazzale esterno di stoccaggio materiali e parcheggio automezzi. La superfice totale è di circa 3500 mq, di cui circa 2600 mq sono stati già realizzati (in 3 lotti giornalieri) impiegando la nostra nuova “laserscreed S22E” ultima nata in casa SOMERO con “sistema 3D”.

Come sono stati i tempi e le fasi di lavorazione, rispetto ad una lavorazione tradizionale?

Per prima cosa si è provveduto alla elaborazione di un progetto in cui si sono stabilite le quote, le pendenze, la scomposizione dei getti giornalieri, i giunti di costruzione, in relazione ai punti di drenaggio (canalina disposta a valle della superfice). Dopo aver preparato il piano di posa, mediante stesura e compattazione dello stabilizzato, dopo la posa in opera a cura del committente di un telo impermeabilizzante in membrana HDPE e alla posa di un tessuto geotessile e disposizione di armatura metallica, siamo passati alla operatività vera e propria del “sistema” costituita dalle seguenti fasi:

-Rilievo tridimensionale della superfice da pavimentare mediante “stazione totale” e registrazione dei dati su un computer portatile in dotazione al sistema. Scopo dell’operazione è stato quello di scomporre la superfice in un insieme di triangoli e quadrilateri formanti una maglia tridimensionale riproducente il profilo della superfice da pavimentare.
-Installazione del computer sulla Laserscreed e collegamento dello stesso con sistemi di comando della macchina operatrice.
-posizionamento della “stazione” e connessione della stessa alla macchina operatrice mediante un “target” (mirino o prisma ottico” disposto sullo stelo destro del corpo staggiante della macchina.
-verifica del punto di stazionamento della “stazione” e taratura della quota di vibro finitura.
-Inizio delle operazioni di vibro stesura del calcestruzzo che avverranno in completa automazione.



In riguardo al suo primo lavoro, è soddisfatto dei risultati?

Immaginavo che avremmo ottenuto degli ottimi risultati con questo sistema operativo, che già conoscevo e ne avevo da tempo studiato le potenzialità. Da diversi anni meditavo di dotare la ns/ azienda di questo sistema che rappresenta il più alto gradino delle tecnologie operative nel campo delle pavimentazioni in calcestruzzo: quest’anno in agosto ho coronato questo sogno.
La nuova vibrofinitrice Laser con “sistema 3D” funziona molto bene e penso che soddisferà le mie aspettative. Ritengo di poter mettere a frutto l’acquisto, visto che ogni anno ci capita di realizzare diverse pavimentazioni esterne in cui ben si presterà l’utilizzo di questo sistema operativo che ci consentirà l’impiego della laserscreed in circostanze fino ad ora ritenute proibitive per una stesura meccanica con le vibrofinitrici laser convenzionali (senza sistema 3D). Il nuovo sistema operativo ci consentirà sicuramente un aumento delle prestazioni sia in termini di produttività che di qualità delle ns/ pavimentazioni.

Caratteristiche strutturali della pavimentazione in sintesi:

• tessuto geotessile da 300 gr/mq (avente funzione antipunzonamento del telo in HDPE);
• rete elettrosaldata 20x20 ø 8 con distanziatori puntiformi in cemento;
• massetto in calcestruzzo spessore=18 cm, con cls del tipo Rck 30 classe S4, riforzato con fibre in vetro Cem-Fil Anti-Crack HP, in ragione di 1,4 kg/mc;
• finitura con miscela indurente al quarzo del tipo “DUROCRET SP” (di ns. produzione), in ragione di 4 kg/mc, applicato con metodo dell’incorporo diretto con “spolveratrice meccanica STS 130 – Somero”