PRESENTATO AL MADE UNO STUDIO ISPO
Renato Mannheimer, in occasione del MADE expo, ha illustrato uno studio commissionato da Atecap sul mercato immobiliare
Lo scorso 19 ottobre Atecap, l’Associazione Tecnico-Economica del Calcestruzzo Preconfezionato, è stata protagonista al MADE Expo 2012, in corso alla Fiera Milano di Rho, con i suoi eventi.
L’incontro “I valori per l’acquisto di una casa: come risponde il calcestruzzo” è stata l’occasione per presentare un’indagine realizzata per Atecap dall’Istituto per gli Studi sulla Pubblica Opinione di Renato Mannheimer.
Il noto sociologo e saggista milanese ha portato i risultati dell’indagine, dal titolo “Acquisto dell’abitazione e percezione del calcestruzzo”, eseguita nell’ottobre 2012 su un campione rappresentativo della popolazione italiana. È emerso che fra i fattori di scelta che si tengono in considerazione al momento di acquistare un immobile, un italiano su tre cita la qualità dei materiali di costruzione e uno su quattro la sicurezza antisismica.
L’attenzione data alla sicurezza è considerevolmente più alta, fino ad arrivare al 37% degli intervistati, nelle zone in cui maggiore è la percezione del rischio sismico. Inoltre, in un elenco di caratteristiche che può avere una casa (durevole, sicura/antisismica, con un buon isolamento termico o acustico, efficiente dal punto di vista energetico, ecosostenibile, recente), proprio la sicurezza di fronte ad un evento sismico è stata reputata la più importante assieme alla durevolezza nel tempo. L’89% del campione ha poi affermato che la qualità dei materiali impiegati per la costruzione di un immobile è un aspetto sul quale è fondamentale informarsi prima dell’acquisto, dato che da ciò dipende la solidità della struttura.
Interrogati sulle proprietà del calcestruzzo, gli intervistati hanno affermato di associarlo a valori come solidità, sicurezza e resistenza; per tutelare queste caratteristiche, oltre il 90% del campione ha espresso la volontà di ottenere, in sede di acquisto di un immobile, la certificazione di qualità del calcestruzzo, introdotta nel gennaio 2008 dal Testo Unico per le Costruzioni.
Il Presidente di Atecap Silvio Sarno si è detto soddisfatto della ricerca condotta dall’ISPO, che premia “l’opera di diffusione della cultura del calcestruzzo quale materiale da costruzioni per eccellenza che negli anni Atecap ha condotto”. Il Presidente Sarno ha aggiunto che “è dunque necessario far sapere che il calcestruzzo è un materiale da costruzione che non solo consente di soddisfare i requisiti di resistenza meccanica, ma anche quelli di estetica, diffusione di luce e isolamento termico e acustico, e non ultimo di sostenibilità”. “Il calcestruzzo”, ha proseguito, “non è conosciuto per tutte le sue potenzialità estetiche e architettoniche”; “in realtà”, ha concluso citando Pier Luigi Nervi, “può soddisfare tutte le esigenze perché consente al progettista di creare strutture solide, durevoli e allo stesso tempo originali e ricche di inventiva”.
La partecipazione di Atecap al MADE Expo 2012, fortemente voluta dall’organizzazione della fiera milanese, si è infatti concentrata anche sul calcestruzzo come materiale di design, che soddisfino esigenze estetiche oltre che pratiche. Su questa linea è stata la presentazione, tenuta all’interno degli spazi Atecap, del libro “Architettura in calcestruzzo. Soluzioni innovative e sostenibilità” (Utet) di Anna Faresin dell’Università IUAV di Venezia, che ha proseguito la linea tracciata mercoledì 17 al MADE da Nuno Almeida, nome di spicco del prestigioso UNStudio di Ben Van Berkel.
Gli appuntamenti di Atecap al MADE sono proseguiti sabato 20 ottobre, con VI Congresso Nazionale dei Produttori di Calcestruzzo Preconfezionato, a tema “Crisi di mercato: anche un’opportunità per il futuro?”. L’incontro ha visto la partecipazione del Presidente del Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici Francesco Karrer e del Vicedirettore Generale dell’Associazione Nazionale Costruttori Edili Antonio Gennari, mentre le tesi di Atecap sono state portate dal Presidente Silvio Sarno.