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Rilanciare il settore costruzioni significa far ripartire il paese

MADE EXPO: IL PAESE RIPARTE DALLE COSTRUZIONI

Rilanciare il settore costruzioni significa far ripartire il paese.

 

MADE expo riparte da temi cruciali come la riqualificazione urbana, la tutela e la manutenzione del territorio e delle infrastrutture, la prevenzione antisismica e il risparmio energetico toccando una fitta rete di elementi tutti fondamentali per il rilancio del Paese. Sarà questo il cuore della prossima edizione di MADE expo, dal 2 al 5 ottobre a Fiera Milano Rho, una manifestazione che si rinnova puntando tutto su specializzazione e un ampio respiro internazionale.

Priorità: far ripartire il mercato delle costruzioni. Con queste parole il Primo Ministro Enrico Letta ha recentemente ribadito la centralità dell’edilizia e delle misure per far ripartire un settore strategico, da troppo tempo bloccato dal clima di incertezza, dai mancati pagamenti e da un sistema economico e burocratico che non facilita gli investimenti. Temi al centro anche del programma del neo Ministro delle Infrastrutture Maurizio Lupi, che ha presentato un piano integrato per creare occupazione nel settore: tra le priorità, accelerare le grandi opere cantierate e cantierabili, avviare un piano di manutenzione scuole, prorogare gli incentivi per il risparmio energetico, allargandoli anche alla prevenzione sismica, e infine tradurre in legge l’accordo Abi-ANCE per il rilancio dei mutui casa, creando così un nuovo patto tra mondo dell’impresa e del credito che a MADE expo si è già concretizzato con un prodotto finanziario unico dedicato da Unicredit alle aziende espositrici.

In particolare il tema dei bonus per il risparmio energetico e per le ristrutturazioni, oltre ovviamente a mettere in primo piano la questione drammatica della sicurezza, rappresenta un’occasione per riqualificare il patrimonio edilizio e dare nuovo vigore al mercato interno, facendo leva non su contributi statali diretti, ma su un sistema di incentivi e di defiscalizzazione per muovere gli investimenti.

“Le priorità del sistema costruzioni trovano in MADE expo una piattaforma ideale di dialogo, proposte e soluzioni per tutta la filiera, partendo proprio dalla specificità di ciascun comparto e dal contributo essenziale a tutto il sistema edilizio – afferma Giovanni De Ponti, Amministratore Delegato MADE expo. Secondo i dati ANCE, il settore costruzioni dall’inizio della crisi ha perso 550mila addetti considerando l’indotto, numeri davanti ai quali è necessario reagire dando ossigeno alle imprese perché investano su qualità, innovazione e riqualificazione. Le aziende scelgono MADE expo per guardare al futuro ed essere protagoniste nel contesto di una manifestazione leader internazionale”.

Nel 2012 gli investimenti in costruzioni secondo ANCE registrano una flessione del 7,6% in termini reali, che risulta addirittura superiore di quella rilevata nel 2011 (-5,3%) e anche peggiore rispetto alle prime stime che si erano attestate, nel giugno scorso, ad un decremento del 6,0%; nel 2013 proseguirà la fase di caduta con una riduzione degli investimenti in costruzioni che si stima del 3,8% in termini reali rispetto al 2012.
Questi dati denunciano l’assoluta priorità di mettere a fuoco in tempi brevi misure efficaci per il settore, che hanno però bisogno contestualmente di risorse certe. Nondimeno è importante che si focalizzi una strategia di medio termine perché possa dare agli operatori un quadro di riferimento stabile e possa effettivamente tradursi con effetti significativi sull’economia reale.
In Europa, alcuni paesi come Francia e Germania stanno sperimentando mirate politiche economiche settoriali che hanno determinando una seppure debole crescita degli investimenti in abitazioni.

Sempre secondo ANCE, dal 2008 al 2013, il settore avrà perso circa il 30% degli investimenti in costruzioni e ciò lo colloca sui livelli di attività più bassi degli ultimi 40 anni. Soffrono tutti i comparti: dalla produzione di nuove abitazioni - che in sei anni avrà perso, secondo le stime, il 54,2%, all’edilizia non residenziale privata - che segnerà una riduzione del 31,6%, alle opere pubbliche - che registreranno un caduta del 42,9%.

La riqualificazione del patrimonio abitativo esistente è l'unico comparto che sembra mostrare una tenuta nei livelli produttivi, con un dato sulla manutenzione straordinaria sulle costruzioni che segna un +9,3% nel quinquennio 2008-2012 e una previsione di crescita del 3% anche per il 2013. Proprio questo rappresenta quindi un segnale importante per MADE expo che, facendo leva sulla qualificata specializzazione dei suoi settori, si pone come punto di riferimento per il recupero del patrimonio esistente attraverso nuove tecnologie e materiali sempre più performanti.

Tecnologia e innovazione
MADE expo è la piattaforma per creare le condizioni per la ripresa, in particolare in un momento politico delicato che deve affrontare una persistente stagnazione del mercato interno, una forte crisi occupazionale e un crollo nel 2012 del mercato immobiliare.
La via d’uscita passa attraverso tecnologia e innovazione, temi sempre più al centro dei progetti pubblici e privati. Basti pensare all’attenzione riservata anche dal Brasile al progetto per il nuovo Estadio Nacional per i prossimi mondiali, una struttura sportiva avveniristica a emissioni zero con un maxi impianto fotovoltaico e rivestimenti smart.

MADE sustainable
MADE expo inoltre è un hub qualificato per tutte le proposte del costruire sostenibile e per avviare un dibattito su temi strategici come quelli della riqualificazione e dell’efficientamento energetico del patrimonio edilizio, coniugando il business con la sostenibilità contro ogni fenomeno di greenwashing, ovvero di appropriazione indebita da parte delle aziende di caratteristiche ambientali e sostenibili, da combattere con misure di reale incentivo al settore e con certificazioni efficaci e condivise.

Eppur si muove…
MADE expo ha accolto e dato voce in questi anni alle battaglie delle principali associazioni di categoria del settore, catalizzando l’attenzione anche del mondo della politica.
La battaglia per mettere in primo piano nell’agenda di Governo e Parlamento le priorità del settore continua e si iniziano a raccogliere segnali positivi. La Commissione ambiente della Camera ha infatti recentemente approvato all’unanimità la soluzione del credito di imposta del 55% per le misure a favore dell’efficienza energetica degli edifici. Una soluzione che impegna il Governo a stabilizzare gli incentivi per il risparmio energetico degli edifici e apre la strada all’estensione di questa misura anche al consolidamento antisismico degli edifici.
Un successo per il settore e una conferma dell’impegno di MADE expo a rappresentare le istanze delle imprese presso le istituzioni per soluzioni rapide ed efficaci per il rilancio.

MADE expo, che ha ottenuto il patrocinio di Regione Lombardia e del Comune di Milano, dà appuntamento dal 2 a 5 ottobre 2013 a Fiera Milano Rho, con i sei saloni specializzati: COSTRUZIONI E CANTIERE, INVOLUCRO E SERRAMENTI, FINITURE E INTERNI, CITTÀ E PAESAGGIO, SOFTWARE E HARDWARE, ENERGIA E IMPIANTI. Una grande piattaforma di business con momenti dedicati all’approfondimento e tanti servizi dedicati agli operatori del settore, tra cui gli accordi speciali con Trenitalia e Alitalia (maggiori informazioni sul sito www.madeexpo.it).

Specializzazione, Internazionalità e Biennalità: MADE expo a partire dal 2013 passa alla cadenza biennale allineandosi ai più importanti appuntamenti europei del settore dell’edilizia e delle costruzioni, offrendo all’industria di settore la risposta più efficace alle esigenze di rilancio e cogliendo le opportunità rappresentate dalla contemporaneità con il grande appuntamento di Expo 2015.